Uber, i rappresentanti dei lavoratori di tutto il mondo uniti per contrastarla

Tutti contro Uber. Fedeli al motto “l’unione fa la forza”, i rappresentanti dei lavoratori del trasporto di vari Paesi – dall’Italia all’India, dagli Usa alla Germania – studiano una strategia comune per bloccare la compagnia che consente di prenotare una macchina con conducente grazie a un’app. Il primo incontro a livello mondiale per fare un punto sul fenomeno e valutare possibili azioni è stato organizzato a Bruxelles dai sindacati belgi Csc-Transcom e Fgtb il 15 e 16 settembre (con la partecipazione, dall’Italia, di un rappresentante della Fit-Cisl). Ne seguirà un secondo, questa volta a livello europeo, il primo e 2 ottobre. Continua a leggere



Norme sui porti nel decreto Sblocca Italia. Uggè: “Una misura positiva”

”Una misura positiva che, accogliendo i suggerimenti di Confcommercio, va nella giusta direzione di razionalizzare e rendere coerente il sistema portuale e logistico del Paese, essenziale asset per le prospettive di competitività e sviluppo”. È questo il commento di Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio, sul possibile inserimento nel Dl Sblocca Italia (clicca qui) di un articolo riguardante i porti. Continua a leggere



Caos multe tra Italia e Francia, colpa delle targhe uguali: “Intervenire in Europa”

Non si è ancora risolto il caos generato dalle targhe francesi e italiane identiche. Numeri e lettere uguali che hanno mandato in tilt il sistema delle multe, con contravvenzioni arrivate a casa di ignari automobilisti dei due Paesi. I primi guai risalgono ormai a quattro anni fa come aveva raccontato Stradafacendo (clicca qui). Ma la situazione evidentemente non si è risolta visto che il caso è stato portato in questi giorni alla Camera dal deputato leghista Paolo Grimoldi che in un’interrogazione al ministro Lupi ha chiesto di “sollevare la questione in sede europea” per “evitare che le scelte governative nazionali dei sistemi di immatricolazione non entrino in conflitto con le scelte già adottate da altri Paesi”. Continua a leggere



Tagli alle imprese di autotrasporto? I danni supererebbero di molto i possibili benefici

Finite le vacanze, per chi se le è potute permettere, purtroppo i segnali economici non sembrano indurre all’ottimismo. Le rilevazioni della Banca d’Italia, così come quelle dell’Ufficio studi di Confcommercio, prevedono infatti, nella migliore delle ipotesi, un incremento  del Pil tra lo 0,3 e lo 0,5 per cento. Ben lontano da altre, forse troppo ottimistiche, previsioni, destinate a trasformarsi in realtà solo se nell’ultimo quadrimestre ci sarà una scatto in avanti significativo che tutti ci auguriamo. Nell’attesa di scoprire se il “miracolo” potrà avverarsi, è consigliabile prepararsi al peggio: ovvero ai tagli ai trasferimenti destinati alle imprese che saremo costretti a fronteggiare se il “buco” di bilancio si dovesse concretizzare. Il trasporto è una componente interessata. Continua a leggere



Costi minimi per i trasporti, la committenza farebbe bene a rileggere la sentenza…

La sentenza emessa dalla Corte di giustizia europea in materia di costi minimi non rappresenta affatto un pronunciamento negativo per le ragioni degli autotrasportatori come invece sostenuto in diversi  comunicati diffusi dalla committenza. Ad affermarlo è l’avvocato Ivan Di Costa che in un intervento pubblicato sul sito www.conftrasporto.it sottolinea, tra l’altro, come “resti salvo il diritto degli autotrasportatori a ottenere il differenziale sul costo minimo in riferimento alle tabelle pubblicate dal Ministero dal luglio 2012 in avanti, sulla cui legittimità nessuna contestazione può essere, pertanto, formulata” e come la sentenza “confermi la correttezza e la bontà del principio secondo cui la sicurezza stradale è un obiettivo d’indubbia preminenza nella gerarchia dei valori comunitari, il quale può da solo giustificare una compressione della libertà contrattuale delle parti”. Ecco il testo integrale. Continua a leggere



I padroncini rischiano l’estinzione. La Cgia: “Non hanno più potere contrattuale”

I “padroncini” sono a rischio estinzione. L’allarme è stato lanciato dalla Cgia di Mestre che commenta la sentenza della Corte europea (clicca qui) e ricorda che su poco più di 90.200 imprese attive in Italia, il 68 per cento circa è costituito da aziende artigiane. “Il potere contrattuale di queste piccole attività rischia di azzerarsi”, spiega la Cgia, “con il pericolo che molte di queste non saranno in grado di coprire i costi aziendali con tariffe chilometriche che, ovviamente, subiranno una caduta verticale, favorendo, così, i vettori dell’Est Europa che già oggi viaggiano con tariffe stracciate, spesso in palese violazione delle norme di settore e nel mancato rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza previste dal codice della strada”.  Continua a leggere



Baumgartner: “I costi minimi del trasporto sono il passato, ora costruiamo il futuro”

“Il confronto avviato prima della pausa estiva deve essere ripreso, poiché credo che il dialogo sia l’unica strada percorribile per impostare insieme ogni ragionamento sul futuro del nostro settore”. Con queste parole Thomas Baumgartner, presidente di Anita, ha commentato la sentenza con la quale la Corte di giustizia dell’Unione europea ha giudicato i costi minimi per la sicurezza nell’autotrasporto merci non compatibili con le norme comunitarie sulla concorrenza. “Prendiamo atto della sentenza, che certamente apre un nuovo capitolo nei rapporti commerciali fra le imprese, ma che al tempo stesso non risolve i problemi che avevano dato origine ai costi minimi”, ha commentato Thomas Baumgartner, sottolineando come Anita avesse “manifestato da tempo tutte le proprie perplessità sulla reale efficacia dell’impianto normativo sui costi minimi, ritenendolo uno strumento inadeguato e incapace di portare il settore a superare le proprie contraddizioni, ma soprattutto non idoneo alla qualificazione dell’autotrasporto.  Continua a leggere



Costi minimi per il trasporto: la sentenza della Corte Europea non risolve il caso

I costi minimi di esercizio determinati dall’Osservatorio dell’autotrasporto non sono compatibili con le norme del trattato dell’Unione europea sulla concorrenza. Ad affermarlo sono stati i giudici della Corte di Giustizia dell’Unione europea che con la sentenza emessa il 4 settembre 2014 indirizzata al Tribunale amministrativo del Lazio (che aveva sollevato specifica pregiudiziale in merito) hanno stabilito che “l’articolo 101 del  trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in combinato disposto con l’articolo 4, paragrafo 3, deve essere interpretato nel senso che osta a una normativa nazionale, quale quella controversa nei procedimenti principali, in forza della quale il prezzo dei servizi di autotrasporto delle merci per conto di terzi non può essere inferiore a costi minimi d’esercizio determinati da un organismo composto principalmente da rappresentanti degli operatori economici interessati.” Continua a leggere



Uggè: “L’Italia non si sblocca se non si interviene sui porti e sulla logistica”

“Ambire a ‘sbloccare l’Italia’ senza intervenire sui porti e sulla logistica, ovvero sulla rete portante dei flussi di merce che attraversa il Paese è una vera contraddizione in termini. Così non si sblocca il Paese che non ha mille giorni di tempo a disposizione. Così si prosegue solo con la politica degli annunci”. Lo dichiara il vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, in merito agli interventi previsti nel decreto Sblocca Italia. Continua a leggere



Si schianta in auto contro un cinghiale, dopo due anni la Regione paga i danni

Una dermatologa di Cava Manara, in provincia di Pavia, ha ottenuto 3.757 euro di rimborso dalla Regione Lombardia per un incidente fatto con un cinghiale. A dicembre del 2012, in una serata nebbiosa, la donna stava guidando la sua Bmw X5 quando ha investito l’animale, di medie dimensioni. Uno scontro letale per il cinghiale. Illeso il medico, ma l’auto era rimasta gravemente danneggiata.  Continua a leggere



Che Autorità del trasporto è se fra le sue competenze non ci sono i Tir?

Chiunque abbia letto con attenzione il documento che l’Autorità del trasporto ha presentato al Parlamento nelle ultime settimane di luglio avrà notato che non c’era traccia di  temi legati al trasporto su gomma. Nulla di cui stupirsi:  il testo è in piena sintonia con i compiti affidati alla nuova Autorità, fra cui non figura il trasporto su gomma. Cosa di cui, invece, c’è da restare stupefatti, soprattutto in un Paese come il nostro dove la logistica e i trasporti sono parte integrante del sistema economico. Un’economia che non affronti il tema delle reti e della logistica secondo la logica di sistema è destinata al declino sia nel sistema produttivo sia in quello turistico. Continua a leggere



Ilva, il debito con l’autotrasporto è di 40 milioni ma tutti fan finta di nulla

Quaranta milioni di euro di crediti da riscuotere senza sapere quando e come. E senza nessuna certezza che potranno  essere davvero riscossi. Uno scenario  che lascia facilmente comprendere perché, chiusa una brevissima tregua ferragostana, i rappresentanti della Fai Conftrasporto abbiano deciso di tornare immediatamente sul ” caso Ilva” e sui mancati pagamenti a moltissime imprese di autotrasporto che per mesi hanno avuto in appalto il trasporto dei prodotti del colosso siderurgico senza mai veder arrivare il saldo di una fattura. “Quando saranno pagati gli autotrasportatori? seconda puntata” è il titolo di una lettera (la seconda, appunto, a distanza di tre settimane) che Gianluigi Satini, presidente vicario della federazione, ha inviato a Piero Gnudi, commissario straordinario del Gruppo Ilva Spa, a Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e al prefetto di Taranto, Umberto Guidato. Ecco il testo.   Continua a leggere



Viaggi in autobus, i diritti dei passeggeri diventano realtà anche in Italia

Ammende che possono arrivare a migliaia di euro in caso di mancato rispetto dei diritti dei passeggeri. Obblighi per le imprese di garantire il trasporto delle persone diversamente abili o a mobilità ridotta e molto altro. Il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo per il regolamento che sanziona le violazioni dei diritti dei passeggeri del trasporto effettuato con autobus. “Questo provvedimento”, spiega il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in una nota, “può essere definito lo strumento che rende operativa la carta dei diritti di chi viaggia sugli autobus”. Continua a leggere



Trasportano grano nei camion dei rifiuti, denunciati due autotrasportatori

Trasportavano grano destinato al mercato alimentare con due camion utilizzati qualche giorno prima per far viaggiare rifiuti umidi e speciali. Due autotrasportatori sono stati denunciati dalla Polizia stradale di Napoli dopo un controllo effettuato nell’area di servizio San Nicola Ovest, in provincia di Caserta, sull’autostrada A1 Roma-Napoli. Gli agenti hanno deciso di verificare il carico dei camion a causa del cattivo odore proveniente dai semirimorchi.  Continua a leggere



Infrastrutture, trasporti e mobilità non possono aspettare ancora altri mille giorni

La presentazione, da parte del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dei ministri Maurizio Lupi Lupi, Pier Carlo Padoan e Federica Guidi del decreto “Sblocca Italia” ha tracciato (per ora sulla carta) un nuovo ambizioso percorso che ha come punto d’arrivo lo sblocco dell’economia del Paese. Uno degli assi portanti del pacchetto di interventi è rappresentato dalle infrastrutture e dai trasporti da far ripartire attraverso uno “schema di gioco” interessante: coordinamento diretto della Presidenza del Consiglio, misure integrate promosse dai dicasteri competenti nel rispetto il vincolo della fattibilità economica e finanziaria. Continua a leggere