Revisioni false, 12 persone denunciate: 4.000 auto dovranno ripetere i controlli

A Napoli revisioni auto false per 4.000 veicoli che dovranno ripetere i controlli. A Genova denunciato per la quindicesima volta un 63enne per guida senza patente con sei auto e tre scooter a lui intestati. “Bastano questi due fatti di cronaca delle ultime 24 ore”, dichiara il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, “per evidenziare le carenze nella normativa, nei controlli e nel sistema sanzionatorio, che pregiudicano gli standard di sicurezza della mobilità: prima di parlare di inasprimento delle pene vanno risolte queste emergenze”. Continua a leggere



La patente è documento di riconoscimento e consente anche di volare in Italia

Se mi chiedono un documento di riconoscimento posso mostrare la patente? Alla domanda risponde l’Adiconsum, associazione di consumatori, con tanto di riferimenti normativi. Se dunque in banca o in Comune non accettano il vostro documento di guida per l’identificazioni sappiate che avete di fronte degli ignoranti. Nel senso che non conoscono, ignorano, la legge italiana. Continua a leggere



Vietato scioperare durante l’Expo? I problemi dei trasporti non si risolvono così

“Il divieto per decreto degli scioperi senza affrontare i problemi complessi del settore trasporti non è la soluzione migliore. Mancando la Consulta dei trasporti e della logistica, inopinatamente chiusa dal Governo Monti, Forza Italia suggerisce la convocazione urgente di un tavolo del settore. Un settore cui si deve la movimentazione della nostra economia e che perciò stesso merita una attenzione importante. A un Governo attento e responsabile, come il Governo Berlusconi, nel giugno del 2010 il settore firmò la pace sociale per 18 mesi”. Con queste parole, scritte in una lettera inviata al ministro ai Trasporti e alle infrastrutture Graziano Delrio, il responsabile nazionale  per i trasporti di Forza Italia Bartolomeo  Giachino è intervenuto sul caso della possibile cancellazione degli scioperi  dei mezzi pubblici durante i sei mesi d’apertura dell’Exp, chiesta ai sindacati dal presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi  Roberto Alesse per garantire, proprio grazie a questo semestre di “pace sociale” la miglior riuscita dell’evento internazionale. Continua a leggere



E-Call obbligatorio dalla primavera 2018, in caso di incidente i soccorsi arrivano da soli

Si chiama e-Call ed è un sistema in grado di chiamare i soccorsi in automatico in caso di incidente stradale. Il sistema salvavita sarà obbligatorio in Europa su tutti i modelli di auto e furgoni dal 1° aprile 2018. Entro quella data i dispositivi dovranno infatti essere installati sui nuovi modelli di auto e furgoni leggeri. Lo ha deciso il parlamento europeo che ha approvato il progetto di regolamento sui dispositivi d’emergenza e-Call a larghissima maggioranza. Continua a leggere



Ergastolo della patente? Agli assassini al volante meglio confiscare denaro e beni

“Prevedere l’ergastolo della patente per punire chi dovesse compiere il reato di omicidio stradale, per il quale è stato predisposto un disegno di legge che ha visto presentare gli ultimi emendamenti in commissione Giustizia, sarebbe un errore madornale, una manovra incostituzionale, inutile e dannosa, in particolar modo per chi con la patente lavora, come moltissimi autotrasportatori, conducenti di mezzi pubblici, tassisti, autonoleggiatori….  Chi lo sostiene  fa solo demagogia da quattro soldi. Esistono altre strade per combattere i criminali al volante, senza scegliere manovre anticostituzionali, visto che verrebbe applicata una sanzione a vita in un Paese dove il carcere a vita non viene dato neppure ai peggiori assassini.  Continua a leggere



Omicidio stradale, Cucca vuola la revoca della patente e pene accessorie più gravi

Revoca della patente e non soltanto la sospensione, oltre a pene accessorie più gravi per chi continua a guidare in stato di ebbrezza. Sono alcuni dei cardini dell’emendamento presentato dal senatore del Pd Giuseppe Cucca, relatore del disegno di legge sull’omicidio stradale. Ieri, “è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti in commissione Giustizia al ddl che prevede il reato dell’omicidio stradale e quello di lesioni personali stradali. In particolare, ho presentato un emendamento per sostituire la sospensione della patente con la revoca e dunque al termine del periodo fissato dal giudice, che andrà da un minimo di 5 a un massimo di 12 anni, sarà possibile sostenere nuovamente gli esami necessari per conseguire la patente di guida”, afferma in una nota Giuseppe Cucca. Continua a leggere



Ergastolo della patente, Zaia indignato: “È una barzelletta che non fa ridere”

“Il reato di omicidio stradale, atteso da anni e ancora incredibilmente in pensatoio, perde per strada una sua parte fondamentale come l’ergastolo della patente, unica vera garanzia di non reiterazione del reato, deterrente ancor più del carcere, da dove una scappatoia per uscire si trova sempre. È una barzelletta che non fa ridere”. Lo dice, “con rammarico pari all’indignazione”, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, commentando il deposito in Commissione Giustizia del Senato del disegno di legge sull’omicidio stradale, dal quale è scomparsa la previsione della sanzione più severa, quella che prevedeva per i condannati di non poter guidare mai più. Continua a leggere



Sparisce l’ergastolo della patente. Asaps: “La giustizia sulla strada si allontana”

“Alla fine in Parlamento la tribuna numerata dei difensori estremi dei vari diritti, compreso quello della mobilità a discapito della tutela alla sicurezza e alla vita, ha sempre la meglio. Ora apprendiamo con stupore che uno dei due pilastri dell’omicidio stradale, quello relativo all’ergastolo della patente, verrà di fatto costruito con un debole calcestruzzo che limiterà gli effetti a sanzioni accessorie con la sospensione della patente da 5 a 12 anni. Questo, ci dicono, per rimanere entro il recinto del diritto alla libertà di movimento tutelato dalla Costituzione”. Per Giordano Biserni, presidente dell’Associazione sostenitori Polstrada (Asaps), “si sgretola il pilastro dell’ergastolo della patente” e questo “stupisce perché la proposta, l’impianto originale e le dichiarazioni di parlamentari e relatori inizialmente non andavano in questa direzione”. Continua a leggere



La patente non vale all’estero, in caso di infrazioni la guida può essere vietata

In caso di infrazioni gravi, un cittadino europeo potrà vedersi vietata la guida in un Paese diverso da quello in cui è stata rilasciata la patente. Il principio, già contenuto nelle direttive in vigore, è stato ribadito dalla Corte di giustizia dell’Unione europea. La sentenza in questione fa riferimento al caso di una donna austriaca che, fermata a un controllo in Germania, è risultata positiva alla cannabis. Le autorità tedesche hanno quindi deciso di proibirle la guida sulle strade tedesche, sebbene la donna dotata di patente austriaca possa continuare normalmente a guidare in Austria. Continua a leggere



Con l’Iva agevolata per tre anni le vendite di auto cresceranno del 18 per cento

Sostenibilità del business, diversificazione tra dealer e operatori indipendenti, necessità di revisione delle regole su cui si fonda il rapporto fra case e dealer: questi in sintesi i temi caldi su cui si sta concentrando l’attività di Federauto con progetti e iniziative di largo respiro finalizzati a creare nuove condizioni per l’attività delle imprese rappresentate. “Se da una parte, il credito o la deduzione di imposta per sostenere la domanda di vetture delle partite Iva potrebbe innescare 75mila vetture aggiuntive (210mila in 36 mesi; +5 per cento), dall’altra, un’Iva agevolata per un triennio a vantaggio delle famiglie sarebbe in grado di generare 252mila immatricolazioni aggiuntive l’anno e 756mila nel triennio (+18 per cento), favorendo il rinnovo del parco auto superiore a 10 anni”. Continua a leggere



Targa romena per non pagare le tasse ed evitare le multe: 28 denunciati per truffa

Avevano acquistato alcune auto a Torino, ma avevano deciso di farle immatricolare in Romania per non pagare le tasse, risparmiare sull’assicurazione e complicare la vita a chi voleva multarli. Ventotto persone di origine romena sono state fermate dai carabinieri della Compagnia di Venaria (Torino) e denunciati per truffa ai danni dello Stato. Continua a leggere



Il Sistri non verrà cancellato. Con il nuovo bando cambierà solo il concessionario?

C’è e ci sarà ancora il Sistri nel futuro delle imprese italiane che producono, trattano o trasportano rifiuti (clicca qui per vedere il servizio sul tema realizzato da Ricicla.tv). La procedura di affidamento del bando prevista per giugno non contempla un nuovo progetto: servirà soltanto a definire il nuovo concessionario. La doccia gelata arriva dal tavolo di consultazione tenutosi mercoledì pomeriggio a Roma, nella sala Auditorium del Ministero dell’Ambiente, alla presenza dell’ad di Consip Domenico Casalino, e di Giuseppe Leotta, delegato Sistri della segreteria tecnica del dicastero, che hanno incontrato le sigle di enti e associazioni soggette all’obbligo di tracciabilità dei rifiuti. Continua a leggere



Come convertire la patente italiana se vivete all’estero, le procedure da seguire

Ci sono moltissimi italiani in giro per il mondo. E muoversi con il mezzo privato per quasi tutti può diventare indispensabile. Così chi vive stabilmente all’estero si trova a dover convertire una patente di guida italiana in una estera. Esistono accordi tra gli Stati in Europa e anche fuori dall’Europa per la conversione reciproca dei documenti di guida. Non è raro però che l’autorità straniera possa chiedere una serie di informazioni scritte sulla vostra abilitazione. Continua a leggere



Politica dei trasporti da rifare: fa solo chiudere o fuggire le imprese all’estero

Nell’area euro un’ora di lavoro può costare da 3,8 a 40,3 euro. In Italia 28,3 euro, dunque sopra la media europea. Sempre nel nostro Paese la voce lavoro incide intorno al 30% sui costi dell’impresa. Questi dati dovrebbero indurre il Governo e i sindacati ad aprire una riflessione sulla necessità di intervenire, pena la continua perdita di competitività e il ricorso alla delocalizzazione o al distacco internazionale dei dipendenti. Il ricorso a vere e proprie forme di affitto di personale da parte di società estere che prospettano risparmi annui che oscillano dai 15 ai 25mila euro medi sta incrementando. Quanto grande è il fenomeno? Continua a leggere



Contributi per gli autobus, il Veneto fa causa al Ministero: “Ci deve 73 milioni”

La Regione Veneto vuole 73 milioni di euro e per ottenerli ha deciso di citare in tribunale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, colpevole di non aver “tenuto fede agli impegni assunti a garanzia della copertura dei mutui contratti per l’acquisto di nuovi autobus destinati al trasporto pubblico locale”. La Regione, si legge in un comunicato, ha quindi “deciso di di adire le vie legali, chiedendo al dicastero il pagamento di 73 milioni di euro, pari al mancato versamento dei contributi, prima formalizzati e poi non versati”. Continua a leggere