Chi ha avuto in regalo l’Rc auto con l’acquisto di una vettura nuova ha diritto a mantenere la classe di merito. E se gli assicurati hanno successivamente pagato un premio più alto devono essere rimborsati. Luce fatta sulla vicenda delle polizze gratuite offerte con l’acquisto di un’automobile nuova. L’Ivass, a conclusione dell’indagine avviata grazie alle segnalazioni delle associazioni dei consumatori, ha infatti fornito alle imprese indicazioni su come comportarsi per evitare che, alla scadenza della polizza gratis, gli assicurati perdano la classe di merito maturata in passato e il riconoscimento delle agevolazioni della cosiddetta legge Bersani. Continua a leggere
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Autostrade a pagamento solo per gli stranieri. La Svizzera copia la Germania?
E se anche in Svizzera il pedaggio autostradale dovessero pagarlo prossimamente soltanto gli stranieri? L’idea non pare così remota e potrebbe essere una diretta conseguenza del sentiment anti-italiano che da qualche tempo alberga in particolare nel Canton Ticino. Continua a leggere
Patenti di guida per camion e autobus, il Regno Unito applichi le norme europee
La Commissione europea ha chiesto al Regno Unito di recepire integralmente la normativa dell’UE in materia di patenti di guida (Direttiva 2006/126/CE). Tale normativa garantisce che i conducenti di autocarri e autobus (categorie C1, C1E, CE, D1, D1E, D e DE) siano sottoposti ad adeguati controlli per verificare il rispetto dei requisiti minimi di salute all’atto del rinnovo della patente, senza limitarsi ad accettarne l’autocertificazione. Le norme aggiornate in materia di patente di guida hanno, tra l’altro, rafforzato e migliorato i requisiti in materia di controlli medici per i conducenti di autocarri e autobus. Continua a leggere
Auto vietate nella zona delle scuole, l’idea di Asti per combattere l’inquinamento
Piemonte nella morsa dello smog con Torino, Alessandria ed Asti che hanno già superato il limite di 35 giorni di superamento della soglia delle polveri sottili. Sempre Asti, insieme con Alessandria, Vercelli, Torino, Ivrea, Borgaro, Chieri e Settimo ha rilevato preoccupanti livelli medi delle polveri PM2,5 e, ancora, sforamento dei valori medi del biossido di azoto. Con lo spauracchio dell’ozono, particolarmente allarmante durante i mesi estivi. Cosa fare? Continua a leggere
La Germania impedisce il libero scambio delle merci: l’Ue la mette “sotto inchiesta”
Germania nell’occhio del ciclone per la legge sul salario minimo per il settore dei trasporti, da applicare anche agli autisti di veicoli stranieri:, anche solo per un’operazione di carico o scarico. La Commissione europea ha infatti aperto una procedura d’infrazione per il Paese “guidato” da Angela Merkel perché violerebbe il libero scambio delle merci e della fornitura di servizi. Bruxelles sostiene senza riserve l’applicazione di un salario minimo, ma ritiene che “l’applicazione della legge a tutte le operazioni di trasporto che toccano il territorio tedesco limitino in modo sproporzionato la libera prestazione dei servizi e la libera circolazione delle merci”. Continua a leggere
Assicurazioni auto tra le più care d’Europa: “Con il ddl Concorrenza scenderanno”
“L’Antitrust ha fatto una sua proposta per il settore assicurativo per ridurre il prezzo delle polizze. I consumatori italiani pagano prezzi per le assicurazioni Rc Auto troppi elevati, sono tra i più elevati d’Europa. Ci vuole una riforma che abbassi questi prezzi e il ddl sulla concorrenza” presentato dal Governo e attualmente all’esame del Parlamento, “va in questa direzione”. Lo ha detto a Roma il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella. Continua a leggere
La committenza dovrà pagare i costi minimi per la sicurezza nel trasporto?
Moltissimi autotrasportatori, committenti, avvocati e giudici l’attendevano con ansia. Nella speranza che la decisione della Corte Costituzionale chiamata a esprimersi sulla legittimità dell’articolo 83-bis sui costi minimi di esercizio per l’autotrasporto potesse finalmente indicare un’unica strada da seguire, identica per tutti i tribunali nei quali negli ultimi mesi trasportatori e committenti si sono dati appuntamento per capire se i costi minimi devono essere o meno riconosciuti per legge. Continua a leggere
Uggé: “Infrastrutture e Trasporti devono essere guidati da due ministri diversi”
Siamo all’assurdo. La ristrutturazione del ministero delle Infrastrutture, che coinvolge anche gli uffici del dipartimento trasporti, rischia di portare alla paralisi molte imprese di autotrasporto, soprattutto quelle che operano con l’estero. Nessuno vuole contestare la scelta del Governo di fare chiarezza sulla parte del dicastero che si occupa di infrastrutture, ma coinvolgere, paralizzandola, l’attività degli uffici che si occupano dei trasporti terrestri significa danneggiare imprese già in difficoltà. Veicoli bloccati all’estero perché il sistema informatico che rilascia le copie conformi delle licenze comunitarie non prevede l’operazione di sostituzione del veicolo; allungamento dei tempi per il rilascio della documentazione sulla capacità professionale e per l’accesso al mercato; ritardi per le cancellazioni o modifiche dei dati in possesso degli Albi e per le revisioni degli autoveicoli: sono questi i risultati di una situazione provocata dalla mancanza di personale tecnico e amministrativo. Continua a leggere
Noleggio autobus, la Lombardia ferma i pullman con più di 15 anni d’età
Le imprese lombarde che effettuano servizi di trasporto con noleggio autobus con conducente dovranno iscriversi obbligatoriamente al registro telematico entro il 22 maggio. A stabilirlo è il regolamento con il quale la Regione Lombardia, il 22 dicembre 2014, ha modificato la disciplina per il rilascio dell’autorizzazione a esercitare l’attività (legge 218/2003), stabilendo che presso la Regione venga istituito il Registro regionale telematico delle imprese esercenti l’attività di trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente e disponendo contemporaneamente il passaggio di competenze in materia di verifica dei requisiti per lo svolgimento del servizio dai Comuni alle Provincie alle quali sono affidate la costituzione e l’aggiornamento della Sezione provinciale del registro telematico. Continua a leggere
Viadotto crollato in Sicilia, pronti a partire 5 giorni di protesta degli autotrasportatori
“Dal 25 al 29 maggio gli autotrasportatori scenderanno in strada per protestare contro la sordità del governo nazionale e la superficialità dell’esecutivo regionale indisponibili a incontrare gli operatori del trasporto in profonda difficoltà a causa del crollo del viadotto Himera sull’A19 che ha di fatto tagliato la Sicilia in due”. Ad annunciare la protesta, nell’aria da giorni, è stato il presidente regionale della Fai (Federazione autotrasportatori italiani) siciliana Giovanni Agrillo che in un comunicato diffuso alle agenzie di stampa ha denunciato come “per attraversare la Sicilia alcune aziende hanno perso le commesse poiché non in grado di rispettare i termini contrattuali dovuti ai maggiori tempi di percorrenza. Continua a leggere
Omicidio stradale, in attesa del processo patente sospesa per cinque anni
A chi causa un incidente stradale o nautico con vittime o feriti sarà immediatamente sospesa la patente per cinque anni, in attesa degli esiti del processo fino all’ultimo grado di giudizio. Sarà poi il giudice a decidere se la patente verrà revocata e per quanto tempo. Lo prevede un nuovo emendamento al disegno di legge sull’omicidio stradale presentato giovedì dal relatore Giuseppe Cucca. Continua a leggere
Ergastolo della patente? Quasi. Nel disegno di legge spunta la revoca fino a 30 anni
Il pirata della strada – ma anche del mare visto che la norma riguarda anche le patenti nautiche – che provoca la morte di una persona rischia la revoca della patente fino a 30 anni, se ha l’aggravante di essere in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e aver superato i limiti di velocità. Il disegno di legge sull’omicidio stradale, che ha archiviato l’ipotesi ergastolo della patente per problemi di costituzionalità, cambia con un emendamento depositato in commissione Giustizia del Senato dal relatore Giuseppe Cucca (Pd). Continua a leggere
Registro automobilistico, due sono inutili e fanno sprecare 60 milioni di euro
Si è parlato a più riprese dell’opportunità d’intervenire con tagli sui trasferimenti dello Stato alle imprese di autotrasporto. Talvolta in modo improprio, come è avvenuto con la proposta di tagliare il rimborso sulle accise per il carburante, intervento che secondo i calcoli effettuati dai responsabili dell’ufficio studi di Confcommercio avrebbe un effetto boomerang, riducendo drasticamente le entrate per le casse dello Stato, considerato che la conseguenza più immediata sarebbe una fuga dei tir a fare il pieno oltrefrontiera. Con umiltà e spirito di collaborazione Fai Conftrasporto ha proposto un altro intervento che porterebbe ad avere qualche centinaio di milioni di euro di risparmio e maggior funzionalità nel servizio: l’abolizione del Pra e la realizzazione di un unico registro automobilistico. Continua a leggere
Sistri da superare, il Pd: “Serve un sistema semplice, efficace e non troppo oneroso”
“Il traffico illegale di rifiuti è una delle attività più redditizie delle ecomafie: secondo le più recenti stime vanno alla criminalità organizzata per i soli rifiuti speciali oltre 3 miliardi di euro l’anno con gravi danni per l’ambiente e la salute dei cittadini. Un fenomeno che non conosce crisi e contro il quale è urgente attivare un sistema di tracciabilità per la gestione e la movimentazione dei rifiuti da parte delle aziende che sia semplice, efficace e non troppo oneroso, come chiesto anche dall’Unione Europea”. Lo ha dichiarato Chiara Braga, deputata comasca e responsabile Ambiente del Partito Democratico, depositando un’interrogazione sul Sistri. Continua a leggere
All’estero in motorino, attenzione alla patente: svizzeri multati in Austria
Svizzera e Austria confinano da sempre, così i due governi nel 1958 hanno sottoscritto un accordo per il riconoscimento reciproco anche dei documenti di guida emessi dai due Stati. Peccato che nel 1958 non fosse previsto il patentino europeo per i cinquantini e la Svizzera non avesse varato la sua “patente M” riservata proprio a chi guida un motorino. Così tre adolescenti residenti nel Cantone San Gallo (Svizzera) sono stati fermati e multati mentre erano in sella ai loro motorini sulle strade di Vorarlberg, vicinissimo comune austriaco. Continua a leggere