Più controlli sulle strade: un disegno di legge per moltiplicare le pattuglie

Per avere maggiore sicurezza sulle strade occorrono più controlli. Ad affermarlo è Michele Meta, esponente del pd e presidente della Commissione trasporti della Camera dei deputati, che nell’invitare il Governo a non abbassare la guardia, anche alla luce dei dati pubblicati da Aci e Istat sugli incidenti stradali e sul numero di vittime che negli ultimi 12 mesi hanno fatto registrare un incremento, ha sottolineato come occorra puntare sulla prevenzione, proprio attraverso i controlli. Continua a leggere



Palenzona, l’inchiesta fa retromarcia. I magistrati: “Nessun favore alla mafia”

I giudici del Tribunale del riesame di Firenze hanno annullato il decreto di sequestro di atti, documenti e supporti informatici disposti nei confronti di Fabrizio Palenzona nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Dda di Firenze sulla presunta ristrutturazione di un debito di circa 60 milioni di euro che il gruppo dell’imprenditore Andrea Bulgarella aveva contratto con Unicredit, banca di cui Fabrizio Palenzona è vicepresidente. Continua a leggere



L’omicidio stradale sarà legge entro l’anno: le novità del testo approvato dalla Camera

“Un impegno preso, un impegno mantenuto. A fronte del dimezzamento dei morti sulle strade italiane, sta crescendo il numero dei morti provocati da chi guida sotto l’effetto di alcool e di stupefacenti. Si calcola una percentuale di oltre il 25 per cento per cento. È la ragione che ci ha indotto a rendere le norme più gravi e più giuste”. Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, dopo l’approvazione alla Camera del reato di omicidio stradale con 276 voti favorevoli, 101 astenuti e 20 contrari. Ma il provvedimento non è ancora legge. Il testo dovrà tornare in Senato perché è stato modificato rispetto a quello approvato a Palazzo Madama. Continua a leggere



Certificato di proprietà digitale dei veicoli, in arrivo nuove semplificazioni

A poco più di tre settimane dall’entrata in vigore del Certificato di proprietà digitale, di cui sono stati emessi già oltre 600mila esemplari, l’Aci ha pubblicato una circolare che prevede ulteriori semplificazioni a favore degli utenti e degli operatori professionali, “frutto”, si legge in una nota, “del costante monitoraggio effettuato dai tecnici Pra sulle operazioni svolte”. L’Aci ricorda che le procedure di lavorazione del Certificato di proprietà digitale non sono “evidentemente da sole sufficienti al risparmio di 30 milioni di fogli di carta ogni anno”. Continua a leggere



Multe alle prostitute che battono per strada: distraggono gli automobilisti

Quando si guida si commette un reato se si è sorpresi a strombazzare con il clacson o a lampeggiare per segnalare la presenza di un posto di blocco o di un autovelox. Quando si sosta in auto a bordo strada si commette un reato quando si ammicca. Ne sanno qualcosa due lucciole che sulla loro auto in sosta attendevano i clienti. Sono state fermate dalla volante a Senigallia e hanno pagato subito e in contanti 50 euro ciascuna. Continua a leggere



Camionisti sfruttati e costretti a guidare 15 ore al giorno, denunciati i titolari

69912Camionisti sfruttati, costretti a guidare anche 15 ore al giorno e a distruggere i dischi del cronotachigrafo, e impiegati controllati con un sistema di videosorveglianza. È questo il quadro emerso da un’indagine, denominata “Guida non stop” della polizia stradale di Lucca che nei giorni scorsi ha perquisito la sede di un’azienda di autotrasporto di Piana di Lucca e denunciato i due proprietari e l’amministratore. Continua a leggere



Accise sul carburante, il Governo le tagli ma solo per i Tir più inquinanti e pericolosi

La Legge di Stabilità potrebbe tagliare le accise sul carburante per l’autotrasporto merci: da Cernobbio, dove si è svolto il primo Forum internazionale dei trasporti e della logistica, il vicepresidente dell’associazione, Paolo Uggè ha lanciato una controproposta al Governo: “tagliare le accise ma solo ai veicoli tecnologicamente meno avanzati e dunque più inquinanti, oltre che, vista la loro “anzianità” di servizio, spesso anche pericolosi. Così facendo il Governo recupererebbe più risorse di quante ne potrebbe incamerare con un “taglio orizzontale” sulle accise e siamo pronti a documentarlo al Governo”. Cliccate qui per vedere il filmato dell’intervista.

Colpo di sonno al volante? Fermatevi in autogrill per farvi visitare da un medico

Obbligo di presentare, con la documentazione necessaria per ottenere il rilascio della “prima” patente di guida, e non solo per i rinnovi come previsto da una nuova norma europea,  un certificato che documenti se il soggetto soffre di Osas, le  apnee ostruttive del sonno che di notte fanno dormire malissimo e che di giorno possono causare pericolosissimi colpi di sonno improvvisi, causa di decine di migliaia d’incidenti su strade e autostrade ogni anno nel nostro Paese. E poi autogrill dotati di mini ambulatori medici dove un automobilista o un camionista possano fermarsi e verificare se sono soggetti a rischio di questa patologia.  Continua a leggere



Autisti idonei a guidare i Tir per i medici di base: la commissione gli ritira la patente

Un po’ d’esercizio fisico, il suono della radio ad alto volume, una luce brillante, un po’ di conversazione, i finestrini abbassati per far entrare l’aria fresca, fino al ricorso a overdosi di caffè o all’uso di farmaci stimolanti: sono tanti gli stratagemmi a cui si affida chi, al volante, è stato colpito da un attacco di sonnolenza. Tutti rimedi però da evitare perché l’unica cura contro un colpo di sonno al volante, nemico subdolo perché molto più pericoloso di quanto viene invece considerato, è prevenirlo. Con il rimedio più semplice e naturale: il sonno. Recuperando uno stile di vita più sano che consenta al fisico di “ricaricarsi”, esattamente come fosse una pila, anche in quest’era  in cui l’homo sapiens sembra essere stato rimpiazzato dall’homo semper vigilans, nella società delle 24 ore dove gli spazi per riposarsi sembrano essere diminuiti sempre più. Continua a leggere



Gomme invernali obbligatorie, ma chi fa poca strada può usare le all season

Una volta si chiamavano gomme da neve, ora pneumatici invernali, ma il discorso non cambia: dal 15 novembre scatta su molte strade l’obbligo di montare questo tipo di gomme sui veicoli. Un obbligo che cesserà il 15 aprile. Ricordiamo che si rischia una multa in caso di condizioni avverse meteo e che l’unico modo per evitare di montare gli pneumatici invernali è tenere le catene a bordo. Le gomme invernali possiedono un livello adeguato di aderenza al suolo quando le temperature sono basse e garantiscono una tenuta efficace in presenza di pioggia, neve o ghiaccio. Continua a leggere



Rc auto, non è più obbligatorio esporre il tagliando. Ma non dimenticate il certificato

In molti hanno preso anche delle multe per non averlo affisso alla scadenza giusta. Ma tutti gli utenti della strada, almeno una volta, si sono dovuti confrontare con i tagliandi dell’assicurazione dell’auto. Un quadratino di carta da inserire sotto il parabrezza. Peccato che quel quadrato sia sempre un po’ più grande della sua custodia. E allora, tutti a piegare gli angoli e i bordi fino a realizzare la forma adatta. Chi ha l’auto di qualche anno poi si trovava un mazzetto di tagliandi pronti a svolazzare quando si accende l’aria per sbrinare i vetri. Ebbene, da domenica tutto questo è diventato un ricordo. Continua a leggere



Auto senza sigarette, fumo vietato se ci sono minori o donne in gravidanza

Non si può fumare in auto se a bordo ci sono minori o donne in gravidanza. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al provvedimento voluto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin e inserito nel decreto che recepisce la direttiva Ue sul tabacco. Il decreto sarà legge entro Natale, dopo i passaggi previsti alle commissioni competenti, alla Conferenza Stato-Regioni e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Continua a leggere



Class action Volkswagen, al Codacons oltre 12mila adesioni: come partecipare

I possessori di auto diesel del Gruppo Volkswagen coinvolte nel caso delle emissioni truccate hanno “subito sia un danno patrimoniale che non patrimoniale”. Lo spiega il Codacons che fa il punto sulle adesioni alla class action depositata dall’associazione al Tribunale di Venezia: finora sono giunte all’associazione oltre 12mila pre-adesioni da parte dei proprietari delle auto interessate. Continua a leggere



Tasse più alte per le vetture diesel, la proposta è allo studio in Francia

La Francia sta studiando un possibile aumento delle tasse sulle vetture diesel. “Prima o poi bisognerà finirla con il diesel”, ha detto il ministro dell’Ambiente, Ségolène Royal, intervistata da France 5. La questione dell’aumento delle accise sul diesel è “sul tavolo”, ha continuato Ségolène Royal, che chiede di “programmare” questa manovra entro i prossimi cinque anni. Continua a leggere



Senza assicurazione 1 auto su 10. Dal 18 ottobre sparisce il tagliando dal parabrezza

Un’automobile su dieci circola senza assicurazione. Il mancato pagamento dell’Rc auto riguarda infatti “3,9 milioni di persone, cioè circa il 10 per cento del totale del parco veicoli circolante”. Lo ha detto Umberto Guidoni, responsabile servizio auto di Ania, che, intervistato da Radio24, ha spiegato la “rivoluzione” in arrivo dal 18 ottobre con l’addio all’esposizione del tagliando dell’assicurazione sul parabrezza dell’auto: con il nuovo sistema tutto digitale “ci sarà la possibilità di un controllo diretto e sicuro sulla reale copertura assicurativa di un veicolo attraverso la verifica delle targhe”. Continua a leggere