La formazione nel trasporto vale oro. Ve lo dice uno che si chiama Colato….

COLATO 1“Chi sceglie di smettere d’imparare, che abbia 20 anni o 80, è un vecchio; chiunque decide ogni giorno di continuare ad apprendere resta giovane”. Non è un caso che Giorgio Colato, l’uomo scelto da Fai Conftrasporto per guidare la federazione lungo le strade della formazione (dando il cambio al volante dell’Istituto Mario Remondini a Giuseppina Mussetola, la “pilota” che l’ha guidato in tanti successi) abbia deciso di citare una frase di Henry Ford, uno dei “padri” dell’industria automobilistica mondiale, per spiegare il nuovo corso di Fai Conftrasporto verso la formazione.  Continua a leggere



Autotrasporto, pubblicato il calendario dei divieti del 2016: ecco i giorni di stop

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il calendario 2016 dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti. Le limitazioni, spiega il ministero in un comunicato, interessano i veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate adibiti al trasporto merci, quelli eccezionali o che hanno carichi eccezionali e quelli che trasportano merci pericolose. Continua a leggere



Il Sistri? È la prova che l’Italia sa prendere in giro i cittadini come nessun altro…

Sistri, perché dobbiamo pagare per non avere nulla? Con questa domanda si apre la lettera aperta al presidente del Consiglio Matteo Renzi pubblicata (per una di quelle coincidenze curiose accanto alla prima pagina dell’Inserto Controcorrente dedicata ai furti…) sull’edizione di lunedì 21 del Giornale. Una domanda che esige una risposta sul futuro ma deve far riflettere sul passato. Già, perché quella del sistema informatico istituito per tracciare il trasporto di rifiuti pericolosi è una lunga storia e decisamente unica, almeno in quanto ad assurdità. Continua a leggere



Trasporti, diminuiscono i prezzi alla produzione: ecco tutti i dati dell’Istat

Sono in calo i prezzi alla produzione dei trasporti. Nel terzo trimestre del 2015, rispetto ai tre mesi precedenti, gli indici dei prezzi per i servizi di trasporto di merci su strada sono diminuiti dello 0,4 per cento, del trasporto marittimo dell’8,1 per cento, la movimentazione merci del 2 per cento, i servizi postali e le attività di corriere dell’1,1 per cento. Lo comunica l’Istat. Continua a leggere



Sistri, la beffa infinita per i trasportatori ha tutto il sapore di un furto di Stato

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, il ministro per l’Ambiente Gian Luca Galletti, centinaia di parlamentari e senatori, segretari, sottosegretari e funzionari pagherebbero il conto al ristorante dopo essersi seduti a tavola ed essersi sentiti dire che il cucina non c’è neanche un piatto di pasta? Oppure metterebbero mani al portafogli in un negozio d’abbigliamento per acquistare un vestito o una giacca stracciati, sporchi e buoni solo per essere buttati in pattumiera? La risposta, evidentemente è no. E allora come possono pretendere che anche per il 2016 moltissimi autotrasportatori italiani siano costretti a mettere mani a portafogli, già svuotati da una crisi spaventosamente lunga, e pagare fior di euro per un servizio, quello del Sistri, il sistema di monitoraggio del rifiuti speciali, costato cifre da capogiro ma buono solo per essere buttato in pattumiera, come confermato, del resto, dagli stessi esponenti del Governo? Continua a leggere



Camion vecchi di oltre 30 anni, per loro non c’è più posto sulle strade

Un sistema di trasporti sicuro, ecologicamente compatibile e utile all’economia del Paese. E’ a questo che deve puntare l’Italia e il Governo sembra intenzionato a viaggiare in questa direzione”. Ad affermarlo è  stato il vicepresidente di Confcommercio e presidente di Conftrasporto, Paolo Uggé, che intervenendo al convegno ‘Il confine dei giganti’, evento organizzato da Confcommercio per valutare l’impatto delle nuove mega navi sui porti italiani, ha voluto sottolineare come “il governo abbia mantenuto l’impostazione di un accordo fatto a ottobre al ministero su una serie di esigenze da inserire nella legge di stabilità. Continua a leggere



Rimborsi sul carburante, pedaggi in autostrada: l’autotrasporto a una svolta

Occorre riconoscere al ministro dei Trasporti Graziano Del Rio e ai suoi collaboratori di aver mantenuto sostanzialmente la parola data alle rappresentanze dell’autotrasporto: nel testo predisposto dalla Commissione Bilancio e in attesa d’essere approvato dei due rami del Parlamento sono infatti state inserite le misure concordate con i rappresentanti delle associazioni di categoria. Misure fondamentali per una “svolta  definitiva”, a partire dalla decisione di destinare in modo razionale le risorse inserite nella legge di Stabilità 2015, cancellando l’epoca degli aiuti a pioggia concessi fino a oggi per finalizzarli al rispetto ambientale e alla sicurezza. Continua a leggere



Aziende di autotrasporto? Meglio se a guidarle sono le donne. E vi diciamo perché

1Mettere le donne alla guida delle imprese di autotrasporto, da sempre un’attività tipicamente maschile, è una scelta vincente. Perché le donne sanno essere più organizzate (vantaggio non indifferente in un settore in cui la logistica conta sempre più) e perfino più determinate. Parola di Laura, Paola e Sheela Bellina tre donne alla guida di Italtrans, colosso italiano dell’autotrasporto… Cliccate qui per vedere il video.

Autotrasporto, 250 milioni in arrivo: chi inquina meno avrà più soldi

Finanziamenti per 250 milioni di euro, aiuti soprattutto alle aziende che proteggeranno l’ambiente rinnovando la flotta dei propri Tir ed eliminando i mezzi più inquinanti, sviluppo delle autostrade del mare: è quanto contenuto nel maxiemendamento alla legge di stabilità che attende il semaforo verde dal Governo, una decisione attesissima dal mondo dell’autotrasporto come spiega il presidente nazionale di Fai Conftrasporto Paolo Uggè. Clicca qui per vedere il video dell’intervista.

Al via il nuovo Osservatorio del traffico, più auto e camion sulle strade: ecco tutti i dati

L’Italia si è rimessa in moto. Auto e camion sono in aumento sulle strade del Paese, soprattutto al Sud. Lo sostiene l’Anas, che ha attivato il nuovo “Osservatorio del Traffico”, uno strumento voluto “per migliorare la qualità del nostro servizio,  potenziare l’Infomobilità e la trasparenza dei dati. Lo studio del traffico consente di programmare al meglio gli interventi di manutenzione e di potenziamento della rete. Elementi statistici utili anche per misurare la ricchezza del Paese”, come ha spiegato il presidente Gianni Vittorio Armani. Secondo i dati, i flussi di traffico di novembre 2015 sono aumentati rispetto allo stesso mese del 2014 del 3,33 per cento. Continua a leggere



C’è una chiave che apre tutte le strade d’Europa: è la Trackycard di Fai Service

trackycard biancaChi viaggia per lavoro sa che le card hanno sostituito ormai da tempo le tradizionali chiavi per aprire le stanze in moltissimi hotel. Chi come lavoro ha scelto di fare l’autotrasportatore sa anche come senza una card possa risultare difficile trovare la “chiave” di lettura per risolvere un mucchio di problemi. Meglio ancora se multiservizi, in grado di trovare multisoluzioni: come la nuova Trackycard di Fai Service, rettangolino di plastica da tenere nel portafogli (o nel vano della cabina di guida del Tir, che rappresentare una chiave in gradi di aprire qualsiasi porta (e strada) in tutta Europa. Una nuova cartea multiservizi che Fai Service, la società leader nei servizi a valore aggiunto dedicati alle aziende di autotrasporto, ha studiato e progettato per andare sempre più incontro alle moderne esigenze del mondo dell’impresa, affiancando il professionista nelle varie operazioni lavorative sia in Italia sia in Europa. Continua a leggere



Non fermate i Tir il venerdì, Unatras e Anita chiedono meno divieti di circolazione

L’Italia deve ripartire, le imprese devono recuperare produttività. Per questo i camion non possono stare fermi. In una nota, Anita e Unatras sottolineano “ancora una volta l’importanza che riveste il calendario dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti per il 2016 che può rappresentare un’occasione unica al fine di rilanciare la produttività e la competitività delle imprese del settore autotrasporto e logistica e che può, altresì, dare impulso allo sviluppo economico dell’intero Paese”. Le associazioni di categoria chiedono di eliminare dal calendario dei divieti “tutti i venerdì, con particolare riferimento a quello del 29 luglio”.

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Gas naturale liquido, l’ennesima beffa del Governo agli autotrasportatori

Perché l’Italia non utilizza veicoli alimentati a Gnl, ovvero gas naturale liquido, anche per il trasporto di merci pericolose? La domanda è da tempo senza risposta è questo risulta incomprensibile non solo perché l’Italia non ha voluto sottoscrivere un accordo multilaterale firmato invece in altri Paesi (col risultato, ancora una volta, di penalizzare le imprese nazionali rispetto a quelle estere), ma anche perché l’utilizzo di tale gas è già previsto dal regolamento Adr che entrerà in vigore tra un anno. A conferma che non esistono pericoli. Conferma peraltro ribadita dal fatto che i veicoli esteri alimentati a gas naturale liquido possono regolarmente circolare, mentre senza la sottoscrizione del protocollo da parte del nostro Governo quelli nazionali sono costretti a restare spenti. Continua a leggere



Compro pallet: dietro quei cartelli spesso viaggia un traffico di bancali rubati

Dopo mesi di furti presa la banda dei pallet. Smantellata la banda dei bancali. I bancali vanno a ruba, arrestati ladri di pallet… Sono solo alcuni dei titoli che alcune testate giornalistiche dell’Emilia Romagna e della Toscana hanno dedicato nei mesi scorsi a un fenomeno sempre più diffuso nel mondo dell’autotrasporto: il commercio di bancali, ovvero quelle “piattaforme ” in legno su cui si appoggia il materiale da movimentare sui camion e nei depositi spostandoli con carrelli elevatori e “muletti”. Oggetti del valore di pochi euro, che non sembrano possedere certo i requisiti per far gola ai ladri, e che invece sono finiti a migliaia in un traffico illegale che ha messo in allarme i trasportatori. Continua a leggere



Come fermare un Tir impazzito su un pendio ghiacciato? Guardate il video…

SimuleitorFermare un Tir di cui avete perso il controllo su una strada ghiacciata di montagna? Un avveniristico simulatore di guida vi spiega come fare… (cliccate qui per vedere il video), ma vi aiuta ad affrontare anche altre possibili emergenze al volante, senza tralasciare il fatto che insegna ai conducenti a guidare risparmiando carburante. A fare tutto questo è un vero e proprio miracolo della tecnologia, un simulatore di guida di ultimissima generazione per mezzi pesanti  in grado di  riprodurre virtualmente prove di guida nelle diverse tipologie di strada e con differenti condizioni di viabilità e metereologiche (pioggia, neve, ghiaccio) allestito all’interno di un semirimorchio di 13,50 metri che può essere trasportato in ogni zona d’Italia, così come del resto altri quattro  simulatori più piccoli, anch’essi a disposizione dei camionisti associati”. Continua a leggere