L’Italia torna al Medioevo. Una gabella da 1000 euro per i Tir per superare ogni volta un ponte

L’Italia è tornata al Medioevo. Con tanto di dazi e gabelle per i lavoratori costretti a pagare costi insopportabili oggi come 500 anni fa. Parola di Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai di Bergamo, che quelle “orribili gabelle” le ha denunciate dagli studi televisivi di Bergamo Tv, ospite di una trasmissione dedicata alla situazione di strade e autostrade nel nostro Paese e in particolar modo dei cavalcavia dopo la tragedia di Annone Brianza. E proprio sui cavalcavia “viaggia” l’incredibile (perché sarebbe impossibile definirla altrimenti) realtà raccontata da Doriano Bendotti. Di cosa si tratta? Presto spiegato.  Continua a leggere



Trasporti eccezionali bloccati dai funzionari. Il motivo? Sono spaventati dalle responsabilità

“Le colpe di un padre non dovrebbero mai ricadere su un figlio. E allora, perché le colpe di una classe politica e amministrativa che, come un buon genitore, dovrebbe aiutare i cittadini e le imprese a crescere, finiscono invece puntualmente per ricadere su di loro, in particolare su chi lavora? Perché chi guida il Paese invece di indicare la strada per crescere spinge ogni volta su percorsi a ostacoli?”. È uscito dagli studi di BergamoTv dove ha registrato uno “speciale” sui disastri delle infrastrutture (e in particolare di ponti e cavalcavia) in Italia Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai Conftrasporto di Bergamo, ma la rabbia è ancora quella, altissima che ha appena mostrato davanti alle telecamere, definendo il nostro Paese “non uno Stato normale ma una repubblica delle banane italiana”.  Continua a leggere



Ottomila camion immatricolati in più nel 2016. E a dicembre le vendite sono aumentate del 152%

Nel 2016 è cresciuto del 52,2 per cento il mercato italiano dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate. Con le 2.965 immatricolazioni di dicembre (+153,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2015), le vendite totali dell’anno sono salite a 23.163, quasi ottomila in più rispetto alle 15.222 dell’intero 2015. I dati sono stati diffusi dal Centro Studi e Statistiche dell’Unrae, sulla base delle immatricolazione fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

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Camionisti stranieri low cost: il trucco c’è ma l’Italia non lo vuol vedere

Dopo l’Austria, che ha deciso di introdurre dal 1 gennaio nuovi obblighi e controlli per le imprese di autotrasporto estere che operano sul proprio territorio con conducenti distaccati, notoriamente meno costosi, anche il Belgio ha stabilito di rafforzare le norme atte a impedire azioni di concorrenza. O meglio, di concorrenza sleale: quella, appunto, realizzata facendo guidare autisti di altri Paesi, per esempio dell’Est, dove il lavoro costa pochissimo, magari assunti attraverso agenzie di lavoro temporaneo, con il solo vero obiettivo di tagliare i contributi da versare.  Continua a leggere



Tir fermati per maltempo anche se non nevica: autotrasportatori pronti a chiedere i danni

L’allerta maltempo lanciato con troppa facilità rallenta o addirittura ferma migliaia di camion anche se non è caduto neppure un fiocco di neve e le strade sono assolutamente percorribili senza alcun ostacolo o pericolo? Il mondo dell’autotrasporto potrebbe “presentare il conto” ai responsabili. Conftrasporto sta infatti valutando con i propri legali la possibilità di aprire un contenzioso nei confronti di chi ha deciso di impedire la libertà di circolare. “Come ogni anno, nonostante le assicurazioni, in presenza di eventi nevosi, anziché dare corso al ‘Piano neve’ concordato con il dicastero dei Trasporti scattano all’improvviso i divieti generalizzati”, commenta il presidente di Conftrasporto Paolo Uggè . Continua a leggere



La Germania contro i Tir dell’Europa dell’Est: “Truccano le emissioni di gas di scarico”

Molti Tir provenienti dall’Europa dell’Est e che circolano sulle strade della Germania sono dotati di strumenti che manipolano le emissioni di gas di scarico. Secondo una ricerca del canale pubblico tedesco Zdf, i “danni per l’ambiente, con 14mila tonnellate di ossido d’azoto disperse nell’aria, sono il doppio di quelli causati dalle manipolazioni delle auto Volkswagen negli Usa”. I mezzi pesanti dotati di questi dispositivi sarebbero circa il 20 per cento.  Continua a leggere



Cresce il traffico su strade e autostrade. Per i Tir +4 per cento: la spinta arriva dalla Sicilia

Aumenta il traffico su strade e autostrade gestite dall’Anas. Nell’anno appena concluso, l’indici di mobilità rilevata dell’Osservatorio del Traffico, analizzato lungo le infrastrutture principali, ha registrato un incremento del 2,45 per cento dei veicoli totali rispetto all’anno precedente, nonostante la diminuzione delle percentuali nell’ultima fase dell’anno. Dicembre, spiega l’Anas in una nota, ha infatti registrato un -5 per cento sui veicoli, mentre i veicoli pesanti hanno fatto segnare un calo del 4 per cento.

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Medaglia d’oro per la Lanzi Trasporti, azienda capace di far “viaggiare” Parma nel futuro

auditorium paganini premio s.ilario – LANZI TRASPORTI © foto annarita melegari

“Siete tutti simboli di una Parma che ogni mattina alza la saracinesca e inizia la giornata col sorriso, i rappresentanti di chi ogni giorno fa il proprio mestiere con orgoglio, tenacia e umiltà. Rappresentate la Parma viva, attiva e operosa, pronta a farsi su le maniche e a lavorare con entusiasmo”. Con queste parole il sindaco di Parma  Federico Pizzarotti ha voluto salutare i protagonisti dell’edizione 2017 del Premio Sant’Ilario, la prestigiosa onorificenza assegnata dal Comune a persone, associazioni o aziende che con la propria attività abbiano in qualsiasi modo contribuito a rendere migliore la vita dei singoli e della comunità o ad elevare il prestigio della città. Continua a leggere



Stretto di Messina a ostacoli per i Tir nel 2017: nessuna eccezione agli orari dei divieti

“La speranza è che si tratti solo di una svista e che il ministero dei Trasporti possa ripristinare  immediatamente la deroga prevista per i mezzi provenienti da e per la Sicilia. I trasportatori siciliani subiscono già inefficienze infrastrutturali colossali con tempi di attesa agli imbarchi che in alcuni casi sfiorano le tre ore, e tutto ciò è inaccettabile”. Con queste parole il segretario della Fai Sicilia, Giovanni Rinzivillo,  ha commentato il nuovo decreto che stabilisce i divieti di circolazione per i veicoli industriali sopra le 7,5 tonnellate nel 2017 e che non conferma le eccezioni per i camion che traghettano sullo Stretto di Messina. Continua a leggere



Più Tir sull’asse del Brennero. Le autostrade austriache: “Crescita dell’8 per cento in un anno”

Cresce il numero di Tir che percorre l’asse del Brennero. Secondo i dati resi noti dal gestore dell’autostrada austriaca Asfinag, nel 2016 sono stati registrati 2,1 milioni di passaggi di Tir al valico, con un aumento dell’8 per cento rispetto al 2015. Ai mezzi pesanti si aggiungono 11 milioni di autovetture, con una crescita del 3 per cento.  Continua a leggere



La Fercam rileva le attività di logistica e trasporti di Artoni: “Accordo definitivo quanto prima”

La Fercam spa, multinazionale di Bolzano guidata da Thomas Baumgartner, presidente di Anita, rileva le attività di logistica e trasporti del gruppo Artoni. “Lo storico marchio Artoni con sede a Reggio Emilia, attivo dal 1933 nel settore dei trasporti groupage nazionali con una rete di 60 filiali entrerà così a fare parte del gruppo Fercam”, si legge in una nota dell’azienda altoatesina che parla di trattative durate mesi.

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Uber non lascia, raddoppia: un’App “guiderà” anche il trasporto merci?

Da tempo Conftrasporto segue con attenzione il tentativo di Uber di far viaggiare a tutta velocità anche in Italia il proprio sistema che consente con un’applicazione informatica di prenotare un’autovettura a noleggio, con l’obiettivo di  diventare  il “dominus” nel trasporto di persone. Sulla legittimità della nuova attività il dibattito tra tassisti, noleggiatori con conducente e forze politiche è serrato. Al Senato se ne sta discutendo da tempo, ma senza compiere passi in avanti. Assente (ingiustificato) in questo importantissimo dibattito il ministero dei Trasporti che evita accuratamente di entrare nel merito e si limita a prorogare, dal 2008, l’entrata in vigore dell’articolo 29, 1 quater che impone ai noleggiatori il rientro in sede dopo ogni servizio.  Continua a leggere



“È un onore continuare a lavorare con Delrio: avanti con la riforma di porti e interporti”

“È per me un onore poter continuare, accanto al ministro Delrio, in questo nuovo Governo per mettere in atto il grande processo di riforma di porti e interporti italiani”. Lo scrive in una nota il sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture Simona Vicari. “La strada da portare ancora avanti”, continua, “è quella dell’Intermodalità puntando su semplificazione e sostenibilità ambientale”.

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Il camion distacca il treno: al Brennero cresce il volume delle merci che viaggiano su strada

Il treno frena e il camion accelera. Il divario tra il trasporto merci su rotaia e quello su gomma lungo l’asse del Brennero si allarga sempre più. Secondo i dati pubblicati martedì mattina dalla stampa austriaca, cresce il trend del trasporto merci su strada, mentre quello su ferrovia è in calo. Nel periodo tra il 2014 e il 2015 il volume dei trasporti ammonta a 43,86 milioni di tonnellate, più di tutti i trasporti merci attraverso la Svizzera (38 milioni).  Continua a leggere



Eurovignetta per i Tir che percorrono la A22, Bolzano fa partire lo studio di fattibilità

Bolzano vuole introdurre l’eurovignetta per i Tir che percorrono l’autostrada del Brennero. La Giunta provinciale ha dato il via libera a uno studio di fattibilità per rendere operativa la misura che prevede dal prossimo anno pedaggi più cari per i mezzi pesanti maggiormente inquinanti. L’analisi, spiega un comunicato della Provincia di Bolzano, “valuterà l’ammontare dei pedaggi da applicare, ma non solo: dovrà infatti essere attentamente studiato anche l’impatto di un possibile aggravio del traffico di transito lungo la strada statale, nonché tutte le questioni organizzative e logistiche, come ad esempio il pagamento del pedaggio tramite Telepass”.

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