Rimborsi ai trasportatori danneggiati dal crollo di Genova: c’è chi li aiuta a gestire le domande

Sono partite le procedure operative per indennizzare gli autotrasportatori che, in seguito al crollo del ponte Morandi a Genova, hanno dovuto affrontare maggiori costi per la percorrenza forzata di tratti autostradali o stradali aggiuntivi. L’Autorità di sistema portuale di Genova ha iniziato infatti a raccogliere, attraverso la piattaforma Uirnet, le richieste di risarcimento che potranno essere presentate fino al 24 maggio. Una raccolta dati che consentirà all’Autorità portuale, cui spetta stabilire i criteri, di avviare le istruttorie per le pratiche relative all’anno appena passato e alla struttura commissariale per l’emergenza di avviare i pagamenti rimborsando, oltre alle missioni di viaggio aggiuntive, anche i tempi di sosta effettuati all’interno delle aree del porto. Continua a leggere



Camionisti diretti al Brennero fermi anche per 24 ore in code lunghe oltre 50 chilometri

Un camion in viaggio sull’autostrada del Brennero e che dal valico scende in direzione Italia, e attraverso il lunotto immagini, interminabili, di camion fermi in coda. Una coda lunga oltre 50 chilometri, con camionisti bloccati in cabina da oltre 24 ore. A mostrare cosa sta accadendo sul collegamento fra l’Italia e il resto d’Europa dopo la chiusura decisa dal Tirolo è il filmato di un camionista (cliccate qui per guardarlo)  e messo in rete “tanto per rendersi conto dio cosa sta succedendo mentre lo Stato italiano non fa niente se ne frega (l’espressione in realtà è molto più colorita), come… Continua a leggere


Io qui non posso entrare. Il divieto non riguarda i cani, ma i camionisti. Trattati da cani…

Io qui non posso entrare. Un messaggio che moltissimi proprietari di cani conoscono fin troppo bene. Peccato che il divieto a oltrepassare la porta d’ingresso in questo caso non sia rivolto a un amico a quattro zampe, ma a un rappresentante della razza umana: per l’esattezza un camionista. O meglio, tutti i camionisti: invitati dai responsabili di un ufficio da Porto di Genova  a non entrare. Neppure per andare in bagno, neppure per andare alla macchinetta del caffè o al distributore di bottigliette d’acqua. Continua a leggere



Controlli al Brennero, sale la tensione fra i camionisti in coda per decine di chilometri

I controlli al Brennero con il fermo dei mezzi lungo i confini italiani e tedeschi e con code lunghe decine di chilometri rischiano di far aumentare vertiginosamente della tensione tra gli autotrasportatori. A lanciare l’allarme sono i responsabili di Conftrasporto-Confcommercio, che sottolineano anche come code e rallentamenti stiano provocando un forte aumento dell’inquinamento atmosferico nei paesi a ridosso del valico, “che contraddice gli obiettivi di salvaguardia ambientale tanto cari all’Austria stessa, alla base delle già forti limitazioni al transito dei Tir imposte da Vienna negli ultimi anni.” Continua a leggere



Le domande più frequenti sul Coronavirus? Ecco quelle sui trasporti (con le risposte del Governo)

Faq, una sigla che sta per Frequently asked questions, ossia le domande che possono essere poste più frequentemente. Inutile dire che da giorni, ormai, a essere in testa alla classifica sono i quesiti riguardanti l’epidemia da Coronavirus. Un mare di domande che spesso riguardano gli spostamenti, i trasporti e i rischi che possono essere legati alla diffusione del contagio. Il sito di Conftrasporto ha deciso di mettere on line le risposte fornite dalla Presidenza del Consiglio sulle richieste di chiarezza relativamente alla notizia di una possibile chiusura della Regione Lombardia. 1/ Sono previste limitazioni per il transito delle merci? No, nessuna limitazione. Tutte le merci (quindi non solo quelle di prima necessità) possono essere trasportate sul territorio nazionale. Continua a leggere



Camionisti in prima linea contro l’epidemia. Sfidano il contagio per consegnare farmaci e cibo

L’emergenza Coronavirus è stata letta, analizzata, radiografata in molti modi. Mettendo in particolar modo sotto la lente d’ingrandimento del  microscopio i numeri: quelli dei contagiati, delle vittime, dei guariti… Numeri analizzati da decine, centinaia di esperti. Claudio Fraconti, esperto in autotrasporto (essendo al volante di un’impresa del settore ma anche alla guida della Fai, federazione autotrasportatori italiani, come presidente dell’associazione di Fai Milano-Lodi Monza Brianza) quei numeri ha voluto leggerli attraverso una precisa chiave di lettura: il rapporto fra il rischio di esposizione al virus (che per un lavoratore che continua a spostarsi entrando in contatto con molte persone potrebbe esserci) e la percentuale di camionisti assenti dal posto di lavoro. Continua a leggere



Moratoria di tasse e contributi per chi lavora nei trasporti. Misiani: “ci stiamo lavorando”

Una moratoria di tasse e contributi per chi lavora nei settori maggiormente coinvolti dalla crisi  come turismo, logistica, trasporti, cultura. Ad annunciare che ilGoverno sta lavorando al progetto,“dialogando con la Banca d’Italia e immaginando forme di garanzia pubblica che aiutino il sistema  bancario a sostenere nel migliore dei modi possibili questo intervento”, è Antonio Misiani vice ministro  all’Economia intervistato da Simone Spetia e Maria Latella su  Radio 24, spiegando che è allo studio “una parziale garanzia pubblica per assistere questa moratoria”. Continua a leggere



I camion possono circolare, anzi no. “Qualcuno dica in modo chiaro cosa devono fare”

“Quello dei trasporti e della logistica è un settore che permette agli italiani di vivere, mangiare. Da giorni chiediamo norme semplici e chiare, ma il clima è ancora di confusione. Ci dobbiamo muovere tra norme contraddittorie e talvolta in contrasto tra loro. Chiediamo di superare ogni incongruenza tra le regolamentazioni introdotte, oggi, a livello nazionale e regionale, per garantire concretamente, e non solo nei commi del Decreto del presidente del consiglio dei ministri, la circolazione delle merci e delle persone a loro servizio anche nelle zone rosse”. Continua a leggere



Camion elettrici per la consegna delle merci in città: al via il test che dirà se è davvero possibile

Un progetto pilota che rappresenta un importante passo avanti nella sperimentazione di soluzione elettrificate per il trasporto pesante. Così è stata definita la collaborazione fra Scania e il grossista norvegese Asko che sta utilizzando due veicoli elettrici a batteria per effettuare le proprie operazioni di trasporto a Oslo, in Norvegia. Continua a leggere



Camion a idrogeno? Quello che poteva sembrare solo un sogno è pronto a viaggiare per strada

Far viaggiare tonnellate di merci su camion alimentati a idrogeno? Quello che solo poco tempo fa sembrava un sogno destinato ad avverarsi chissà quando si è trasformato in realtà grazie a quello che i responsabili di Scania hanno orgogliosamente definito “un progetto pilota unico nel suo genere”. Un progetto realizzato e che ha visto Asko, principale grossista norvegese di beni di largo consumo, e Scania, presentare quattro nuovi veicoli a gas idrogeno con propulsione elettrica pronti a svolgere le attività quotidiane del trasporto merci. Continua a leggere



Contrordine compagni: le strade non vanno chiuse ma riaperte nonostante il Coronavirus

In un mondo in cui la parola d’ordine sembra diventata “chiudere”, “isolare”, per impedire che il Coronavirus possa propagarsi sempre più c’è chi va decisamente controcorrente e chiede invece che alcuni collegamenti chiusi vengano riaperti: sono i rappresentanti di Concommercio-Conftrasporto, sempre più allarmati dalla conseguenze economiche dell’epidemia di polmonite, che alla “richiesta” di chi pretenderebbe addirittura un “bollino antivirus” a garanzia delle merci caricate sui tir, hanno deciso di rispondere con un’altra richiesta: che l’Austria cancelli immediatamente i divieti alla libera circolazione di merci provenienti dall’Italia e dirette al mercato europeo. Continua a leggere



Bimbi dimenticati in auto, partono le multe per i genitori che non hanno il seggiolino con allarme

Il 6 marzo entreranno in vigore le nuove sanzioni che puniranno i genitori di bambini con meno di 4 anni che non faranno uso dei dispositivi “anti abbandono” che rispettano tutte le condizioni di sicurezza. Sistemi che l’Italia ha reso obbligatori con anni di ritardo rispetto al primo paese al mondo a fare questa scelta: Israele. E proprio dall’esperienza israeliana è nato Continua a leggere



Coronavirus, serve subito un antidoto economico o a morire saranno migliaia di imprese

Non c’è alcun dubbio: l’epidemia da Coronavirus non poteva scegliere momento peggiore per propagarsi, colpendo un Paese le cui “difese immunitarie”, a livello economico, erano già compromesse, che nonostante le assicurazioni fornite dagli uomini di governo non si può certo affermare si trovi in una condizione esaltante. Molti dubbi ci sono invece su quanto potrà accadere ora, su quali “antidoti economico finanziari ” potrà contare l’Italia per guarire. L’Unione europea accetterà un disavanzo del 2,3- 2,4 per cento? E potremo rispettare la crescita preventivata dello 0,6 per cento o saremo più prossimi allo 0,1- 0,2? E, ancora: confermeremo (e se si con quali risorse?) l’incremento degli 80 euro sui salari bassi? Riusciremo a mantenere la norma relativa alla quota 100? Saremo costretti a rimodulare il reddito di cittadinanza? Gli interventi infrastrutturali annunciati se non saranno sostenuti dalla “cassa” non potranno essere mantenuti. Continua a leggere



Imprese di trasporto, gli aiuti contro il disastro Coronavirus devono superare le zone rosse

L’adozione di linee-guida chiare, omogenee, coordinate a livello centrale, oltre al sostegno al lavoro in termini contributivi e di ammortizzatori sociali (anche per le cooperative oltre che per le piccole e medie imprese): è questa in sintesi la richiesta che Conftrasporto-Confcommercio ha avanzato al ministro Paola De Micheli durante l’incontro al dicastero di Porta Pia per discutere le misure da mettere in atto per far fronte all’emergenza Coronavirus. “Apprezziamo la disponibilità e l’impegno del ministro De Micheli. Ovviamente è necessario che alle dichiarazioni seguano presto interventi concreti”, hanno commentato a fine incontro i componenti della  delegazione  presente all’incontro, guidata da segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo Continua a leggere



Autisti di camion obbligati dai clienti a usare la mascherina. Stiamo diventando tutti psicotici?

Sindrome cinese, titolo di un film americano  del 1979 che racconta le catastrofiche conseguenze della fusione di un reattore nucleare, è un termine che nel tempo è diventato sinonimo di una psicosi collettiva causato proprio dall’improvviso timore di un’ esplosione nucleare. Dalla Cina oggi è arrivata un’altra “sindrome”, quella da Coronavirus, che ha a sua volta scatenato una  psicosi generale, con reazioni incomprensibili. Un esempio? Quella che sta avvenendo nel mondo dell’industria e dei trasporti segnatala da Paolo Uggé, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, nel suo “Punto” settimanale pubblicato sul sito di Conftrasporto. Continua a leggere