“Lo slogan “chi inquina paga” è un’autentica presa in giro. La verità in Italia è che chi meno inquina paga di più, e lo studio realizzato da Confcommercio-Conftrasporto lo dimostra. Se la sostenibilità rappresenta davvero un valore va sostenuta senza pregiudizi ma con una fiscalità equa”. A denunciare come dietro le belle parole (che riassumono con uno slogan ormai famoso la direttiva 2004/35/CE sulla responsabilità in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale) si nasconda una realtà ben diversa è Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e di Confcommercio, uno dei protagonisti della quarta edizione del Forum Internazionale di Conftrasporto organizzato da Confcommercio, in collaborazione con Ambrosetti, e ospitato al Grand Hotel Villa d’Este di Cernobbio, sul lago di Como. Continua a leggere
Archivi categoria: Ambiente
Navigazione articolo
Le merci devono viaggiare in treno? I numeri dicono che la rotaia non è la prima via da seguire
Nel 1980 circa il 55 per cento delle merci che attraversavano i valichi di Austria, Svizzera e Francia veniva trasportata su treno, mentre tale quota oggi si è ridotta al 40 per cento. Nel medesimo periodo, nonostante le difficoltà, il trasporto su gomma è cresciuto,in termini di volumi trasportati, del 176 per cento, mentre quello su ferro solo del 50 per cento. Lo rivela lo studio sul trasporto merci realizzato da Confcommercio e presentato a Cernobbio in occasione del quarto Forum organizzato da Confcommercio e Conftrasporto in collaborazione con Ambrosetti che rivela come “il vantaggio competitivo dal trasporto su gomma rispetto al ferro sia indotto dal cambiamento delle filiere di produzione e di distribuzione delle merci, che richiedono sempre maggiore flessibilità nei tempi di esecuzione e capillarità nel raggiungimento dei luoghi di origine e destinazione degli spostamenti”. Continua a leggere
Il futuro dell’autotrasporto sarà grigio o roseo? Cernobbio spiega perché dovrà essere… verde
Il futuro di un lavoratore, di un’impresa, di un’intera categoria di lavoratori di può essere di diversi colori. Per esempio grigio, se all’orizzonte si intravedono difficoltà economiche; oppure roseo se in previsione c’è invece una ripresa, nuove opportunità. Il colore dominante nel futuro dell’autotrasporto è però un altro:il verde, colore che indica la difesa della qualità dell’ambiente. La sostenibilità del trasporto, valore ampiamente condiviso nelle indicazioni programmatiche del settore, ma raramente applicato in tutte le sue declinazioni, ovvero quella ambientale, quella economica e quella sociale, sarà infatti il tema d’apertura del Forum internazionale di Conftrasporto, giunto quest’anno alla 4° edizione, in programma lunedì 8 e martedì 9 ottobre a Cernobbio, sul lago di Como. Continua a leggere
Biocarburanti, Eni accelera la produzione puntando su Crescentino e Ravenna
Il Gruppo Eni punta sempre più sulla produzione di carburanti provenienti da fonti rinnovabili. E per farlo ha concluso due importanti operazioni: la prima riguarda l’acquisizione, da parte della controllata Versalis, dell’impianto di Crescentino per la produzione di carburanti da biomasse costruito da Mossi & Ghisolfi, il secondo Gruppo chimico italiano in concordato preventivo; la seconda riguarda un’altra società controllata da Eni, la Syndial, che ha avviato nel polo petrolchimico di Gela la produzione di biocarburanti attraverso la lavorazione della frazione organica dei rifiuti solidi urbani. Continua a leggere
Lombardia vietata per i diesel più vecchi: dal 1 ottobre Euro 1, 2 e 3 fuorilegge in 570 Comuni
Sono 570 i Comuni della Lombardia nei quali da lunedì 1 ottobre non potranno più viaggiare, dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 19,30, i veicoli a gasolio da Euro 0 a Euro 3 privi di filtro antiparticolato. Un primo stop al diesel più vecchio e inquinante al quale farà seguito, dal 21 gennaio 2019, un altro provvedimento: il blocco per tutte le vetture a gasolio fino allo standard Euro 4 praticamente nellʼintero Comune di Milano. Una doppia manovra che coinvolgerà centinaia di migliaia di persone: i veicoli “datati” con motori diesel messi fuorilegge sono 150 mila soltanto a Milano e quasi 600 mila nei 570 Comuni lombardi coinvolti. E moltissimi sono furgoni e furgoncini usati dalle imprese per lavorare. Continua a leggere
Grandi navi veloci non potrà alimentare a Gnl due traghetti per colpa dei ritardi della politica
Il porto di Genova è in ritardo nella realizzazione dell’infrastruttura di approvvigionamento di gas naturale liquefatto e Grandi Navi Veloci è stata così costretta a rinviare l’impiego di carburante “pulito” sulle prime due delle quattro navi ordinate in Cina r che dovrebbero entrare in servizio a fine 2020. A confermarlo, intervenendo al convegno del Propellers Club di Genova, è stato Antonio Campagnuolo, direttore delle operazioni marittime della compagnia. “Il porto di Genova non si sta muovendo in tempo e rischia di essere tagliato fuori, per i nostri nuovi traghetti di costruzione cinese l’idea era quella di optare per l’alimentazione a gas, ma almeno per le prime unità questo non sarà possibile, proprio perché nelle aree in cui operiamo mancano ancora le strutture per effettuare il bunkeraggio di Gnl”, ha dichiarato Antonio Campagnuolo. Continua a leggere
Additivo antinquinamento, un trucco permette di non usarlo sui Tir. Ma la multa è di 20mila euro
Le vie del Signore sono infinite ma anche le strade delle truffe che viaggiano sotto il cofano di auto e camion sono moltissime. L’ultima in ordine di tempo riguarda un equipaggiamento elettronico capace far viaggiare i Tir a piene prestazioni anche senza consumare AdBlue, l’additivo che riduce le emissioni di ossidi d’azoto consentendo anche ai mezzi non di ultima generazione di rispettare i parametri Euro VI. Acquistabile facilmente in Internet il dispositivo elettronico è stato progettato e realizzato per intervenire annullando il sistema che, per legge, deve invece entrare in azione, riducendo drasticamente la potenza del motore, proprio quando il serbatoio dell’addittivo è vuoto. Continua a leggere
La svolta di Iveco: al Salone di Hannover solo mezzi elettrici o alimentati a gas naturale
Solo veicoli industriali alimentati a gas naturale ed elettricità. È una strada che guarda al futuro, cancellando il passato e i carburanti più inquinanti, quella imboccata da Iveco che nel proprio stand al Salone internazionale dei veicoli commerciali di di Hannover, in programma dal 14 al 27 settembre, mostrerà solo veicoli a emissioni ridotte. In tutto 18 veicoli elettrici, a gas naturale compresso o liquefatto. Continua a leggere
Autostrada elettrica, l’Italia è pronta a sperimentarla su 6 chilometri della BreBeMi
L’Italia è pronta a sperimentare un tratto di autostrada elettrificata, seguendo l’esempio della California, della Svezia e della Germania. A fare da “cavia” potrebbe essere la BreBeMi, la nuova autostrada che collega Brescia con Milano passando da Bergamo e il tratto interessato potrebbe essere proprio sul territorio bergamasco, tra Calcio e Romano di Lombardia, per una lunghezza complessiva di sei chilometri dove il trasporto delle merci su gomma potrebbe avvenire a impatto zero. Continua a leggere
Il Rally Italia Sardegna sul gradino più alto del podio nella corsa per la tutela dell’ambiente
C’è un premio destinato a conquistarsi uno spazio speciale nella bacheca dei trofei del Rally Italia Sardegna – unica tappa italiana del Mondiale Rally: è quello delle tre stelle che certificano la massima compatibilità ambientale che la Fia, Federazione internazionale dell’automobile della ha assegnato alla manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia nell’Isola bianca. Continua a leggere
Contributi per i camion a gas naturale, il limite di 16 tonnellate era solo un errore
Anche i veicoli industriali alimentati a gas naturale con massa complessiva superiore a 16 tonnellate possono ottenere il contributo per gli investimenti nell’autotrasporto. Lo precisa una nota del ministero dei Trasporti del 2 agosto nella quale si afferma che il limite delle 16 tonnellate previsto dal Decreto ministeriale numero 221 del 20 aprile 2018 (che stabilendo i criteri per ottenere i contributi per gli acquisti di veicoli industriali a basso impatto ambientale, compresi quelli alimentati con gas naturale compresso, aveva escluso per la prima volta veicoli con massa complessiva superiore, tra cui la fascia alta dei compattatori per la raccolta di rifiuti solidi urbani) è un “refuso frutto di un mero errore materiale”. Continua a leggere
Fai e Federtraslochi contro la Lez: “Lo stop ai camion non fermerà lo smog ma solo il lavoro”
Si chiama Lez, sigla che sta per Low Emission Zone, ovvero zona a basse emissioni, ed è l’area di Milano all’interno della quale ben presto potranno entrare solo veicoli che rispettano determinati criteri e/o standard ambientali. Un’area, delineata dai responsabili del Piano urbano della mobilità sostenibile con l’obiettivo di “ridurre l’impatto ambientale e sanitario sulla popolazione delle emissioni inquinanti provenienti dal comparto veicolare pesante” che da gennaio 2019 vedrà partire la messa al bando dei veicoli a benzina Euro 0 e dei diesel Euro zero, 1, 2 e 3 con pochissime le deroghe previste. Continua a leggere
Motorini elettrici in autostrada: una delle novità della “guida 5Stelle” per strade più pulite
I motorini elettrici di potenza superiore a 11 Kw, che possono essere guidati solo da maggiorenni, potranno circolare sulle autostrade e sulle strade extra-urbane principali. È una delle novità inserite nel pacchetto complessivo di misure e di provvedimenti sulla mobilità che il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli si appresa a varare. Continua a leggere
Auto elettriche, l’Italia è il fanalino di coda. Da noi il 2,35 per cento delle colonnine europee
Poche vendite, pochissime colonnine di ricarica. Nel nostro Paese il mercato delle auto elettriche non accelera. Anzi, come commenta la società di ricerca Quintegia, l’Italia è “in retromarcia”. È vero che “cresce l’appeal dell’elettrico” ma “siamo il fanalino di coda tra i grandi Paesi Ue sia nelle vendite di auto pulite sia soprattutto nelle infrastrutture di supporto”. “Secondo una nostra recente indagine”, dichiara il general manager di Quintegia, Gabriele Maramieri, commentando uno studio dell’Acea (l’associazione europea dei costruttori auto) sulla mobilità a emissioni zero, “oltre metà dei consumatori italiani prende in considerazione l’acquisto di una ibrida o elettrica”, ma i dati dicono che “il mercato vale ancora lo 0,2 per cento (1,5 per cento la quota Ue) e le colonnine di ricarica presenti nelle nostre strade sono, secondo lo studio di Acea, poco più di 2.700, il 2,35 per cento del totale Ue”. Continua a leggere
Camion diesel addio, ecco l’azienda di trasporti che ha scelto di percorrere solo strade pulite
Camion diesel addio, largo ai mezzi Eco Truck LNG, alimentati a Gnl, gas naturale liquefatto. Ad annunciare la decisione è il gruppo salentino Smet, specializzato in attività di logistica integrata, che entro il 2022 rinnoverà la propria flotta di mezzi stradali “eliminando completamente l’alimentazione a diesel per concentrarci sull’utilizzo del gas naturale, che rappresenta il combustibile del futuro, consentendo di abbattere significativamente le emissioni di CO2 e di polveri sottili e, in alcuni casi, anche di ridurre l’inquinamento acustico”, come ha annunciato Domenico De Rosa, amministratore delegato di Smet. Continua a leggere