Pet Camper Tour riparte per far capire che un animale non s’abbandona. Soprattutto in strada

Un viaggio pronto a fare tappa nelle sedi di incontri e convegni, trasportando un carico di giochi e video per grandi e piccoli, con una unica grande meta finale: sensibilizzare le persone sul tema dell‘abbandono degli animali e per favorire la tutela dell’ambiente e la sicurezza stradale. Questo è Pet Camper Tour, progetto itinerante giunto alla quarta edizione con una serie di appuntamenti, partiti ad aprile e in calendario fino a giugno, fra Lazio, Campania e Toscana,  con protagonista l’equipaggio del coloratissimo camper pronto a percorrere migliaia di chilometri pur di difendere gli amici a quattrozampe, compresi quelli selvatici. Un’iniziativa organizzata dall’associazione Pet Carpet (con il patrocinio di Anas, Fnovi e con la collaborazione di Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri), che per la nuova edizione punta ad accendere i riflettori sul forte legame che unisce uomini e animali, con uno sguardo attento alla sostenibilità ambientale, prestando particolare attenzione alla biodiversità, alla sicurezza stradale e alla prudenza, soprattutto se si viaggia con bambini e animali al seguito per gite fuori porta e in vacanza. I visitatori potranno partecipare gratuitamente alle attività proposte da Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri, agli incontri con esperti, e volontari di associazioni ma anche con volti noti dello spettacolo e dei socia che hanno deciso di dare il loro contributo contro l’abbandono di animali. E fra un appuntamento e l’altro (compreso il gioco con la ruota della fortuna e con il crucipet, per ricevere gadget e snack o la registrazione di una propria testimonianza – dedica attraverso il racconto di una storia a 4 zampe o wild, raccolta e girata sul posto dal team di videomaker – con le video dediche più belle che saranno poi selezionate per il Pet Carpet Film Festival, la kermesse cinematografica internazionale sul mondo animale che si terrà a settembre 2024) avranno anche l’occasione di apprendere molte cose. Per esempio come condividere al meglio la propria esistenza con un animale; come essere sempre più consapevoli dell’importanza di un’adozione responsabile; ma anche come contribuire ad assicurare a tutti una maggior sicurezza stradale. Tema, quest’ultimo che i responsabili del Pet Camper Tour (che dopo le tappe di sabato 6 aprile al Bioparco di Roma; di domenica 7 al Fantastico Mondo Castello di Lunghezza: del 4 e 5 maggio alla Città della Scienza di Napoli , farà tappa  l’8 e 9 giugno al Parco Cavallino Matto di Marina di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno) affronteranno anche grazie a un vero e proprio vademecum stilato dalle forze dell’ordine per imparare a osservare un corretto comportamento alla guida. Soprattutto in caso di incontri ravvicinati proprio con animali. Pochi sintetici consigli, ma importantissimi. Eccoli. 1 / Guidare non è uno scherzo, quindi non distrarti. 2 / Se al mattino presto, all’imbrunire o di notte ti trovi nelle vicinanze di una campagna, bosco o cespuglio, fai molta attenzione! Un animale potrebbe comparire all’improvviso tagliandoti la strada. 3 / Se vedi un animale sul ciglio di una strada, rallenta e non accecarlo con gli abbaglianti. 4 / Se l’animale è proprio in mezzo alla strada, rallenta e, se occorre, accostati in condizione di sicurezza, utilizzando le quattro frecce! I conducenti dei veicoli che sopraggiungono capiranno che c’è un ostacolo. Usa il clacson e i fari anabbaglianti, vedrai che l’animale si allontanerà e tu potrai riprendere il viaggio. 5 / Non sterzare improvvisamente e non invadere le altre corsie per schivare un animale, è pericoloso per te e per gli altri. Mantieni sempre una velocità adeguata così avrai il tempo di frenare. 6 / Se investi un animale vagante, mantieni la calma, ferma il veicolo, aziona le quattro frecce, indossa il giubbotto catarifrangente e posiziona il triangolo di emergenza: collocalo però ad almeno 50 metri alle spalle del veicolo (100 metri in autostrada). Chiama subito il 112 se investi un animale e ricordati di comunicare dove ti trovi e la posizione dell’animale. I soccorsi non tarderanno ad arrivare. Piccoli grandi consigli uniti a un avvertimento: “l’investimento di un animale, che sia un cane, un gatto, un capriolo o qualsiasi altro animale selvatico o d’affezione, dev’essere obbligatoriamente denunciato altrimenti si incorre nella violazione dell’art. 189 del Codice della Strada che prevede sanzioni fino a 1.691 euro”. E ricordando che “appropriarsi o portar via l’animale selvatico morto costituisce reato perseguito penalmente”.