Niente tassa all’Art e soldi finalmente sui conti dei trasportatori? Uggé: “attendiamo l’ufficialità”

Soddisfazione, ma anche desiderio di conoscere il testo ufficiale dei provvedimenti. E’ stata questa la reazione da parte di Paolo Uggè, presidente di Fai, la Federazione degli autotrasportatori italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio, alla notizia dello sblocco di 300 milioni di euro di credito d’imposta per il settore dell’autotrasporto e della sospensione per il 2023 della tassa dovuta (e da sempre contestata) al “carrozzone pubblico dell’Art, l’Autorità di regolazione dei trasporti. Due decisioni del nuovo Governo che hanno fatto affermare a Paolo Uggè che “Siamo sulla strada giusta”, aggiungendo però “d’essere in attesa di leggere il testo ufficiale dei provvedimenti che saranno inseriti su proposta del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nel Decreto legge Lavoro. Come a dire che è sempre meglio non dire gatto se non l’hai nel sacco?Il presidente di Fai Conftrasporto ha colto l’occasione per sottolineare una volta di più “ quanto, soprattutto in situazioni così complesse, il confronto costante a livello politico sia fondamentale”.