Le reti di distribuzione del gas indicheranno la via anche per distribuire l’idrogeno?

I distributori di gas accelerano sull’idrogeno. Italgas ha infatti annunciato l’adesione a una alleanza tra i player della distribuzione del gas di 13 Paesi europei per promuovere il potenziale del “carburante” del futuro in Europa, attraverso un’ iniziativa, chiamata “Ready4H2” (Ready for Hydrogen) destinata a riunire le esperienze dei più importanti gruppi europei e consentire un’accelerazione nello sviluppo dell’idrogeno quale “motore” principale trainare il processo di transizione energetica in Europa. Esperienze maturate in anni di attività, garantendo un sistema di distribuzione del gas sicuro ed efficiente, anche dal punto di vista economico, messe a disposizione “dei decisori europei e nazionali nell’ambito del processo di definizione delle politiche pubbliche a supporto di un’economia dell’idrogeno”, come si legge in una nota, “per arrivare a definire come, partendo da reti di distribuzione del gas si possa contribuire alla costruzione di un solido mercato europeo dell’idrogeno”. “Le reti di distribuzione del gas naturale rappresentano il fattore chiave per sbloccare il potenziale dell’idrogeno in Europa. Grazie alla capillarità delle reti sul continente sarà possibile concorre alla realizzazione di un sistema infrastrutturale integrato dell’idrogeno”, ha dichiarato Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas. “L’infrastruttura di distribuzione è particolarmente efficace nel collegare tra loro la produzione e il consumo decentralizzati attraverso efficaci sistemi di immissione in rete. Vogliamo condividere il nostro know how e le nostre best practice per favorire la formazione di un chiaro percorso di sviluppo finalizzato alla distribuzione dei gas rinnovabili e low-carbon. Grazie a questo impegno corale i decisori Ue avranno a disposizione tutte le informazioni e gli strumenti utili alla definizione di un quadro normativo completo, a vantaggio dei cittadini e del percorso di transizione verso la neutralità climatica”. I gruppi che hanno aderito già in questa fase iniziale del progetto rappresentano Austria; Belgio; Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia; Spagna e Svezia. Il progetto “Ready4Hydrogen” è aperto a tutte le organizzazioni
e aziende che riterranno di aderire e si è posto nell’immediato, entro febbraio 2022, la realizzazione di studi basati su know how dei Dso, ovvero gli operatori delle reti di distribuzione, sull’idrogeno, con una raccolta delle esperienze e conoscenze che i Dso europei hanno sviluppato nel corso di progetti e nella realizzazione di infrastrutture per l’idrogeno, analizzando come gli operatori della distribuzione europei possano contribuire allo sviluppo dell’idrogeno, tracciando una vera e propria mappa che gli operatori potranno seguire per diventare i principali protagonisti della distribuzione dell’idrogeno in Europa.