Come “viaggia” la catena del freddo, dal produttore al consumatore? E come può viaggiare nel modo più sostenibile possibile? E, ancora, quali sono le esigenze e i problemi di chi ha necessità di ricevere i prodotto fresco? Sono alcune delle domande alle quali cercheranno di dare risposta i protagonisti di “Zero Gradi” evento giunto alla sua quarta edizione in programma martedì 11 giugno a Villa Jucker, a Legnano. Un appuntamento, organizzato da TForma in collaborazione con Lamberet, che quest’anno vedrà un’importante novità con l’assegnazione del 1° Zero Gradi Award, premio per la sostenibilità della filiera. I lavori saranno aperti da un breve dibattito tra i due moderatori dell’incontro, Luca Barassi (direttore di Trasportare Oggi in Europa) e Paolo Volta (coordinatore didattico di TForma), sull’evoluzione delle abitudini alimentari della nostra società, dopodiché la scena sarà occupata dallo chef del ristorante “Dinner by The Mode Restaurant”, che si confronterà con Daniele Testi, presidente di Sos Logistica su quali siano le esigenze e le problematiche di chi ha necessità di ricevere il fresco. Il punto di vista, dunque, dell’ultimo anello della catena del freddo e di chi il freddo si propone di trasportarlo in modo sostenibile.
A seguire si aprirà la tavola rotonda sulle luci e ombre del trasporto a temperatura controllata e sulle nuove tecnologie che aiutano a rendere sostenibile questo comparto della logistica. Interverranno rappresentanti dei costruttori (Ismaele Iaconi di Lamberet Italia, Daniele Toniolo di Volkswagen veicoli commerciali e Paolo Starace, di DAF veicoli industriali), delle associazioni professionali (Donatella Prampolini di Confcommercio e Mauro Brivio di Fai Milano) e degli esperti di logistica (Gianni Cramarossa di Certiquality). L’assegnazione del 1° Zero Gradi Award, concluderà l’evento premiando due categorie della catena del freddo: un operatore logistico e un’azienda produttrice agroalimentare.