“La Consulta del trasporto e della logistica e l’Albo degli autotrasportatori sono gli organismi essenziali per accompagnare e gestire i provvedimenti che il Governo sta predisponendo nella manovra di sviluppo. Organismi che non possono essere assolutamente ridimensionati in virtù delle specificità e dei compiti loro assegnati dalle leggi dello Stato”. Lo ha dichiarato il vicepresidente di Confcommercio e presidente della Fai, Paolo Uggè, evidenziando, nell’ambito dei temi della logistica discussi in occasione dell’assemblea di Confitarma, anche il ruolo essenziale di tali istituti per rendere funzionale qualsiasi manovra di sviluppo.
“I finanziamenti per il settore del trasporto che devono favorire i processi logistici”, ha proseguito Uggè, “sono parte del Piano della logistica e non possono che essere gestiti dalla Consulta, organismo che vede presenti non solo le diverse modalità di trasporto ma anche tutte le rappresentanze della committenza. L’Albo, invece, ha il delicato compito di coordinare, tra gli altri, le normative sull’accesso alla professione, gli interventi a favore del settore, quelli sulla sicurezza e sulla crescita professionale attraverso i corsi di formazione previsti dalla normative europee che devono essere ricondotti a un coordinamento univoco su tutto il territorio nazionale”.