“Una logistica più efficiente, come hanno sottolineato recentemente il presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli, e il vicepresidente, Paolo Uggè, può dare una spinta alla maggiore competitività del Paese. E sarà proprio questo il messaggio che sarà lanciato in occasione del convegno in programma il 6 settembre a Roma nel quale saranno presentati quattro studi di approfondimento e dettaglio del Piano nazionale della logistica 2011-2020 approvato nei mesi scorsi dalla Consulta dell’autotrasporto e della logistica e che punta a dare un contributo alla crescita economica del Paese”.

Con queste parole il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino  ha annunciato l’incontro in programma il 6 settembre alle 10.30 nella Sala di via Rieti 11 a Roma durante il quale verranno presentati e discussi i quattro grandi temi della logistica: le piattaforme territoriali e gli aspetti demo- socio – economici e infrastrutturali; il combinato ferroviario e aereo; il combinato marittimo; i processi di filiera e la morfologia dei flussi internazionali. Un incontro al quale parteciperanno diversi  esperti del settore, pronti a rispondere, nel corso del dibattito, ai rappresentanti del mondo della logistica e dei trasporti su temi come il ruolo strategico dei porti; l’eliminazione dei ‘colli di bottiglia; il completamento del Corridoio V, del Corridoio 24, del Corridoio I e quello Adriatico-Baltico; gli interventi sui valichi e, piu’ in generale, sugli accessi ai mercati di riferimento. E, ancora, gli interventi sui principali nodi ferroviari e/o portuali, strategici per lo sviluppo dei territori. “Gli studi che verranno presentati”, ha anticipato sempre Bartolomeo Giachino, “tendono a individuare le priorità e finalizzare le risorse finanziarie sempre più scarse. Gli elementi di approfondimento che verranno portati all’attenzione degli addetti ai lavori devono essere considerati utili elementi di analisi necessari per definire le politiche da attuare”. Un capitolo a parte sarà dedicato alla previsione di  “agenzie di più ampio respiro territoriale o forme di coordinamento ed integrazione di strutture societarie che stanno trovando accoglienza nelle proposte di disegno di legge in discussione alle Commissioni competenti di Camera e Senato per la riforma della 240/90 (interporti). Elementi di innovazione e sostegno al settore devono finalizzare anche gli incentivi agli investimenti per l’ammodernamento e potenziamento dei parchi rotabili dell’autotrasporto, visto che attualmente 1.000.000 di veicoli circolanti sono euro 0 ed euro 1”.