La Maserati ricorda Fangio, venerdì avrebbe compiuto 100 anni

A cento anni dalla nascita, la Maserati ricorda agli sportivi di tutto il mondo la figura del leggendario pilota Juan Manuel Fangio. Nato a Balcarce, in Argentina, il 24 giugno 1911, Fangio ha legato il proprio nome ad alcune delle più grandi gesta mai compiute nel mondo dell’automobilismo sportivo. Tra esse due campionati del mondo di F1, vinti nel 1954 e nel 1957 al volante di vetture della Casa del Tridente.
Il 4 agosto del 1957, giorno in cui conquistò il suo quinto titolo mondiale, al volante di una Maserati 250 F, Fangio compì sul circuito del Nürburgring quella che rimane a oggi come la sua impresa più grande, la sua corsa più bella. Al termine della gara, riportata ai box la Maserati 250 F, confessò di aver guidato “in stato di grazia”. Figlio di emigrati italiani in Argentina, Fangio ha sempre avuto un rapporto speciale con l’Italia e, in particolare, con Modena e la Maserati. In Viale Ciro Menotti a Modena risuona ancora l’eco di una sua celebre affermazione: “Ho corso e ho vinto con auto di tutti i marchi, ma ho sempre avuto un rapporto speciale con Maserati. Non solo erano vetture sicure, affidabili e sempre all’avanguardia, ma c’era un rapporto di amicizia e un’atmosfera speciale tra me e il marchio. Mi sentivo a casa”.