Pensavamo di averle sentite veramente tutte in tema di rapine, truffe e raggiri agli automobilisti. Un po’ di tempo fa era in voga il falso incidente. Una botta alla portiera dall’auto che passa in senso opposto. L’invito a fermarsi per la constatazione dei danni e poi la rapina, magari a suon di mazzate per il malcapitato automobilista. Più recentemente sulla A4 erano comparsi i falsi poliziotti: intimavano l’alt a cittadini stranieri che venivano poi spogliati di tutti gli averi. Fortunatamente la polizia, quella vera, ha nel giro di poche settimane assicurato i malviventi alle patrie galere. Quella del falso malore onestamente mancava tra il novero degli espedienti. Il tutto è avvenuto a Genova, in via Borzoli, alle 17.30 di giovedì. Il malcapitato era a bordo della proprio auto quando ha notato un uomo a terra vicino a un incrocio. Una volta fermatosi per prestare soccorso è stato aggredito da altre due persone nascoste nei paraggi, mentre l’uomo che era steso a terra si è alzato colpendolo ripetutamente. I tre malviventi gli hanno sottratto il portafogli, che conteneva circa 350 euro, prima di fuggire. La vittima ha denunciato il fatto alla polizia. Tra gli altri trucchi utilizzati in passato si ricorda anche il finto guasto al motore o la segnalazione di una gomma bucata per costringere gli automobilisti a fermarsi. Il finale purtroppo è sempre lo stesso, botte e rapina.