Mettere un ragazzo non ancora maggiorenne al volante di un camion? D’ora in poi sarà possibile, a condizione che al suo fianco, nella cabina di guida, pronto a fargli da “tutor” ci sia un conducente esperto. A rendere possibile questa svolta (destinata con ogni probabilità a suscitare polemiche, considerato che sui camion “normali” non ci sono certo doppi comandi che possano permettere al “tutor” di intervenire in caso d’emergenza) è la riforma delle patenti che ha visto il Parlamento europeo dare via libera al testo proposto dalla Commissione istituita appunto per rivedere le “regole del gioco”. La guida a 17 anni sarà consentita per i mezzi pesanti di categoria C e C1, ovvero i veicoli isolati per trasporto merci, e una volta compiuti i 18 anni i giovanissimi aspiranti camionisti potranno ottenere un certificato d’idoneità professionale ed essere così abilitati alla guida per i trasporti sia nazionali sia internazionali.