Bonus patenti da 2500 euro anche per i cittadini extracomunitari che vogliono guidare un camion

Il bonus patenti non è più una prerogativa riservata esclusivamente ai cittadini italiani e comunitari ma possono averne diritto anche gli autotrasportatori extracomunitari. A stabilirlo sono stati i giudici del Tribunale di Torino con una sentenza che di fatto riconosce l’importanza di tutti gli autotrasportatori nell’economia dei trasporti, apre nuove strade verso questa professione a molti cittadini extracomunitari fin o a oggi “esclusi” dal privilegio di poter usufruire di un rimborso fino a 2.500 euro per le spese sostenute per ottenere la patente di guida necessaria a guidare i veicoli industriali. La sentenza è stata emessa al termine di una battaglia legale intrapresa dai responsabili dell’Associazione studi giuridici sull’immigrazione scesi in campo per assistere un autotrasportatore sudamericano residente nel capoluogo piemontese e dimostrare che la normativa attuale era “illegittima e ingiustificata”. Perché il bonus non resti un “privilegio” ma un’opportunità per tutti ora occorre che venga modificato il Decreto con il quale sono stati messi a disposizione gli incentivi, eliminando il requisito della cittadinanza italiana e comunitaria e consentendo così a tutti gli autotrasportatori, indipendentemente dalla loro nazionalità, di beneficiare del contributo. Con la conseguenza che sarà necessario riformulare anche la graduatoria degli aventi diritto per includere anche i candidati stranieri che soddisfano i criteri di ammissibilità.