Era in sella alla sua bici da corsa, compagna di mille corse e di imprese come la conquista di tre edizioni della Freccia Vallone, della Amstel Gold Race, di una tappa del Giro d’Italia, quando un camion l’ha urtato uccidendolo sul colpo. E morto così, a soli 51 anni, Davide Rebellin, lasciando sotto shock il mondo del ciclismo. L’incidente è avvenuto a Montebello Vicentino, sulle stesse strade “di casa” dove Davide Rebellin aveva corso la sua ultima gara da professionista il 16 ottobre scorso, alla Veneto Classic e dove era solito allenarsi. Secondo le prime ricostruzioni riportate dal quotidiano Il Gazzettino, il camion uscendo da uno svincolo autostradale avrebbe urtato il corridore, senza che il conducente del mezzo pesante si accorgesse di nulla, proseguendo il suo viaggio. Tante le maglie vestite in 30 anni di attività agonistica dal corridore veneto figurano la Polti, la Liquigas e la Gerolsteiner.