C’è un tempo per attendere e uno per agire. E sul “caso Brennero”, con le limitazioni al transito stradale di mezzi pesanti imposte dal Tirolo, ufficialmente per motivazioni di tipo ambientale, che hanno generato e continuano a generare pesantissime ricadute economiche per le imprese italiane, minando la competitività delle produzioni nazionali e della nostra economia, è arrivato il momento di agire. Cosa che hanno fatto le associazioni dell’autotrasporto merci Anita, Fai e Fedit che, congiuntamente a Confindustria e ad alcune sue componenti associative particolarmente colpite dalle limitazioni, hanno depositato ufficialmente un ricorso presso la Corte di Giustizia dell’Unione europea contro la Commissione europea sui divieti di transito al Brennero. Continua a leggere