Tony Mori e la Maxim salgono in sella alla promozione del Campionato europeo di enduro

Sarà l’ italiano la “lingua madre” utilizzata nei prossimi tre anni per la promozione del Campionato europeo di enduro: l’italiano parlato e scritto (per essere poi tradotto in diverse lingue) per l’esattezza da Tony e Monica Mori, alla guida della società Maxim di Falzè di Piave, in provincia di Treviso, scelta da Fim Europe, la federazione internazionale motociclistica per occuparsi della valorizzazione e dello sviluppo del campionato continentale che quest’anno si svolgerà su quattro prove con la tappa inaugurale in calendario proprio in Italia, a Pietramontecorvino (Foggia) il 19-20 marzo, mentre la seconda trasferta sarà a Tamasi in Ungheria il 02-03 aprile seguita da quella del 13 e 14 agosto in Finlandia a Sipoo e dalla la prova finale in Germania il 28-29-30 ottobre. Una scelta, quella di Fim Europe, non certo casuale considerato che Maxim è una società nata nel 2010 per affiancare Axiver nella gestione del Campionato italiano di enduro, campionato di cui Tony Mori e la sua equipe sono stati promotori per 22 stagioni, dal 2000 al 2021, due decenni durante i quali il tricolore italiano è cresciuto notevolmente, diventando negli ultimi anni punto di riferimento per piloti, team, case moto ed appassionati., con i migliori piloti dell’enduro mondiale e tutti i più importanti team dell’EnduroGP. Presenti nel campionato italiano. ” Tony Mori ci ha mostrato i piani per le prossime stagioni, questo contratto per i prossimi tre anni è importante per la crescita e il miglioramento del campionato continentale, nel calendario 2022 ci sono quattro eventi in diversi Stati d’Europa e ci aspettiamo un’influenza molto positiva per piloti e organizzatori, per mettere a frutto le idee di questo promotore di grande esperienza” ha commentato Martin De Graaff, presidente di Fim Europe mentre Tony Mori si è detto “carico di entusiasmo per questa nuova avventura. Dopo i 22 anni di grandi soddisfazioni a livello nazionale con la promozione del Campionato italiano di Enduro, siamo pronti a portare tutta la nostra esperienza in campo europeo. Siamo davvero orgogliosi della fiducia che ha posto in noi Fim Europe e siamo già al lavoro per definire tutte le strutture ed i servizi che metteremo a disposizione di ogni organizzatore e dei piloti per la stagione 2022. Abbiamo nel cassetto tanti progetti per la crescita di questo campionato che riteniamo sia di fondamentale importanza per la crescita dei futuri campioni del mondo”.