Stop ai tir per far viaggiare i vacanzieri: “Una volta era buon senso, oggi è l’ennesimo danno”

“Oggi, venerdì 30 luglio, in base al calendario annuale dei divieti di circolazione, gli autotrasportatori si devono fermare alle 16 per non ostacolare l’esodo dei vacanzieri sulla rete autostradale. Quella che forse un tempo è stata una norma di buonsenso, oggi è lo specchio del percorso a ostacoli che la categoria degli autotrasportatori è costretta ad affrontare ogni giorno, semplicemente per fare il proprio mestiere”. A parlare è la portavoce di Ruote libere (raggruppamento di piccoli imprenditori dell’autotrasporto), Cinzia Franchini denunciando come “sul settore dell’autotrasporto ricadano ormai da anni le inefficienze strutturali del Paese. Continua a leggere



I turisti in fuga dal virus invadono i piccoli borghi? A difenderli ci sono i posteggi tecnologici

La paura d’essere contagiati ha già spinto e sta ancora spingendo moltissime persone a imboccare strade diverse verso le vacanze, puntando verso località turistiche meno conosciute e, soprattutto, meno popolate, in molti casi piccoli borghi spesso dimenticati nell’era pre Covid-19. Luoghi prima quasi deserti e oggi invece meta di centinaia o addirittura migliaia di persone, causando per le amministrazioni nuovi problemi da affrontare e risolvere. Primo fra tutti quello della gestione dei parcheggi in zona fronteggiando il problema più temuto: l’assembramento. Un problema risolvibile solo attrezzandosi per gestire flussi di turisti che in molti casi si sono moltiplicati esponenzialmente. Come? Grazie alla tecnologia, Continua a leggere



Abusivismo e concorrenza sleale nel trasporto merci: la soluzione è “sedersi a un tavolo”?

Un tavolo di lavoro permanente: probabilmente sono milioni gli italiani ai quali il solo sentir pronunciare o leggere queste parole fa venire un attacco d’orticaria: l’ennesima conferma di un Paese campione del mondo quando si tratta di ”parole” e maglia nera invece quando si tratta di fare fatti. Eppure i “tavoli permanenti” ai quali “analizzare i problemi”, “studiare le possibili soluzioni” (magari da proporre a qualcuno che, sulla proposta, aprirà un nuovo “tavolo”…) continuano a moltiplicarsi. Ultimo, in ordine di tempo, quello che “presto sarà avviato per monitorare il fenomeno dell’ abusivismo e della concorrenza sleale nel settore del trasporto merci”, come si legge sul sito Trasporti-Italia.com Continua a leggere