Dal 2035 sarà vietato vendere nuove auto a benzina e gasolio ma anche le ibride?

Ancora una quindicina d’anni scarsi e non vederemo più auto a benzina o gasolio (ma anche ibride) in vendita? È quanto chiedono 27 aziende europee, fra i principali colossi dell’industria,
dell’energia e dei servizi (Allego, Ample, Arrival, Chargepoint, Coca-Cola European Partners, Electreon, Enel X, EV Box, Fastned, Greenway, Iberdrola, IKEA Retail, Leaseplan, Leclanché, Li-cycle, Lime, Metro, Novamont, Novo Nordisk, SAP Labs in France, Schneider Electric, Sky, Uber, Vattenfall, Verkor, Volvo Cars, Vulcan Energy) oltre a sei associazioni dei comparti automotive, energia, sanità e finanza, che hanno sottoscritto un appello per chiedere lo stop alla vendita di nuovi veicoli diesel, benzina e ibridi
 entro il 2035 inviato alla Commissione Europea, all’Europarlamento e ai Governi nazionali. Continua a leggere



Miliardi di euro di oneri burocratici fermano la logistica. Ora finalmente verranno “scaricati”?

“La Logistica italiana non può essere zavorrata di decine di miliardi l’anno di oneri burocratici ingiustificabili e che vanno a discapito
 della competitività del sistema economico del Paese.Leggere nel Piano nazionale di ripresa e resilienza che lo Stato si impegna a rendere finalmente operativo lo Sportello Unico Doganale e dei Controlli, ad adottare la lettera di vettura elettronica, a favorire il convenzionamento esterno dei laboratori di verifica sulla merce e a recepire le istanze di modernizzazione della attuale normativa che regola le spedizioni internazionali, rappresenta il coronamento di quella “Bassanini delle merci” che presentammo un anno fa a Governo e Parlamento”.Con queste parole il presidente di Confetra, Guido Nicolini, ha riassunto il giudizio positivo Continua a leggere