Nave cargo investita da una tempesta, 750 container finiscono in fondo all’oceano

Le immense navi cargo che solcano le autostrade del maree degli oceani consentono di trasportare, in un solo viaggio, migliaia di container. Moltiplicando in modo esponenziale i “carichi” di merci. Ma moltiplicando anche, per una ragione puramente aritmetica, il rischio che un incidente possa causare danni altrettanto immensi. Come accaduto nelle acque dell’oceano Pacifico tra il porto cinese di Xiamen e quello statunitense di Los Angeles dove la nave cargo Maersk Essen, porta container da 13mila teu, della compagnia danese, incappata in una violentissima tempesta ha perso in mare 750 container.Tonnellate di ferro e merci di ogni tipo finiti in fondo all’oceano prima che il comandante potesse guidare la nave fuori  dalla tempesta, facendo rotta verso il porto messicano di Lazaro Cardenas ( visto che in quello di destinazione c’era una lunga coda di navi in attesa di approdare) per fare una stima dei danni e svolgere le riparazioni all’imbarcazione, rimasta danneggiata mentre nessun membro dell’equipaggio ha riportato conseguenze. L’arrivo è previsto per il 29 gennaio, 13 giorni dopo l’incidente, il secondo di questo genere avvenuto in poche settimane, dopo la perdita di 1816 teu avvenuta il 30 novembre scorso sempre nel Pacifico dalla nave One Apus che ora è ormeggiata nel porto giapponese di Kobe.