50mila persone guidano in Campania con la patente ottenuta grazie a falsi certificati medici?

Sarebbero oltre 50mila i falsi certificati medici prodotti da un’organizzazione, di cui facevano parte un dottore e i suoi familiari, oltre a 
titolari e collaboratori di autoscuole e agenzie delle province di Napoli e Caserta, per far ottenere la patente o il suo rinnovo ad automobilisti disposti a pagare pur di aver una “corsia preferenziale” per avere il prezioso documento. Corsie preferenziali spalancate proprio attraverso false
 certificazioni mediche, molte delle
 quali munite anche di valori bollati contraffatti, che attestavano la necessaria idoneita’ psicofisica dei candidati a firma di un “professionista abilitato” talmente bravo e stakanovista da riuscire a rilasciarle perfino durante il periodo in
cui era invece ricoverato in una clinica. Continua a leggere



Non sono i camion a inquinare l’aria al Brennero. Ecco l’ennesima prova che l’Austria dice il falso

“I dati dimostrano che, nonostante i contingentamenti e il lockdown, i valori delle polveri sottili al Brennero rimangono invariati. E questa è  l’ennesima inconfutabile prova che l’Austria bara. Intanto però il governo austriaco, con i nuovi divieti al confine, porta avanti il suo disegno economico contrabbandandolo con un disegno ecologico: ora il presidente del Consiglio non può non intervenire a livello comunitario perché questo è problema politico che va risolto”. È un “atto d’accusa” pesante quello del presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè  sulla questione delle nuove, ulteriori, limitazioni al transito dei mezzi pesanti al Brennero, Continua a leggere