Total punta sul Gnl: “Al momento la migliore opzione per fornire energia pulita”

“I mercati dell’energia si stanno evolvendo in risposta alle aspettative della società in termini di mobilità e di tematiche climatiche e ambientali e il Gnl costituisce al momento la migliore opzione per fornire energia, riducendo emissioni e impatto ambientale e offrendo, allo stesso tempo, soluzioni professionali pensate per il mondo dell’autotrasporto, dell’industria e della marina”. Così l’amministratore delegato di Total Italia Filippo Redaelli ha ”presentato” la decisione del gruppo petrolifero di entrare nel mercato italiano del gas naturale liquefatto (Gnl), che, dopo la rigassificazione, torna a essere metano da immettere in rete. Un’operazione che, ha si legge in una nota diffusa dal Gruppo, è “in linea con l’obiettivo ‘Net Zero by 2050’ del Gruppo”, che intende appunto “azzerare il proprio impatto ambientale in Europa entro il 2050. Il Gnl”, sottolineano sempre i responsabili del Gruppo che ne è il secondo produttore mondiale”, ha il vantaggio di limitare in modo significativo le emissioni inquinanti e l’impatto acustico rispetto ai carburanti tradizionali, con benefici anche in termini di costi per gli utilizzatori”. Il Gnl, che viene utilizzato anche per l’autotrazione nei veicoli pesanti, sarà distribuito in Italia in collaborazione con la rete As 24 Italia, utilizzata dalle aziende di trasporto europee, che consente, con oltre 1000 stazioni in Europa, di rifornirsi in autonomia e sicurezza tramite stazioni dedicate ai veicoli pesanti. “L’obiettivo climatico recentemente annunciato dal Gruppo è il filo conduttore e deve essere il punto di riferimento imprescindibile per guidare lo sviluppo di tutti i nostri prodotti e attività “, ha concluso l’amministratore delegato di Total Italia Filche si rivolge anche alle aziende del settore industriale, per i propri impianti di produzione, e navale, per le proprie flotte. “La nuova attività di Total si affianca agli altri progetti del Gruppo rivolti alle nuove energie e a uno sviluppo sostenibile”.