Per frenare l’illegalità che ormai fa da padrone nella logistica esiste una sola via: tornare al rispetto delle regole, far applicare le normative che esistono e che prevedono la responsabilità condivisa di tutti coloro che compongono la filiera del trasporto, così come esistono l’azione di rivalsa e i valori della sicurezza. Una via che Conftrasporto indica da anni ma che i governi che si sono succeduti dal 2011 non hanno seguito, preferendo logiche diverse. Perché? Come mai non sono applicate queste normative? Pura e semplice superficialità di coloro che hanno avuto la responsabilità di gestire il dicastero dei Trasporti? O forse il peso di qualche rappresentanza della committenza che mira solo a lucrare sulle attività di operatori che rischiano in proprio? Dopo tanti anni quesiti come questi, da cui può dipendere – non scordiamolo – la vita di moltissime persone, non meriterebbero di trovare finalmente risposte chiare e nette? Continua a leggere