Dopo aver dichiarato guerra ai Tir italiani diretti verso il Nord Europa limitando il numero di passaggi orari al valico del Brennero ora il Tirolo ha messo nel “mirino” anche i navigatori satellitari che suggeriscono percorsi alternativi in caso di code in autostrada, causando poi a loro volta rallentamenti nei paesini limitrofi. E lo ha fatto facendo entrare in vigore, con effetto immediato, un divieto di transito su alcune strade secondarie che vengono utilizzate dagli automobilisti e dai camionisti per saltare le code in autostrada del Brennero. I nuovi divieti , che la vice governatrice del Tirolo, la verde Ingrid Felipe, ha definito “un provvedimento di legittima difesa”, per garantire la sicurezza stradale sulle strade secondarie, resteranno in vigore fino a metà settembre. L’elenco delle strade chiuse al transito è stato inserito nella banca dati online del ministero degli Interni, alla quale attingono i navigatori interattivi. La polizia controllerà le uscite autostradali e farà rientrare i turisti in transito. La Brenner Bundesstrasse, la statale sul versante tirolese, per il momento è però esclusa dal divieto.