Un appello rivolto “alle donne e agli uomini di impresa e agli operatori del mondo del trasporto” perché alle elezioni europee vadano a votare il più numerosi possibile “votando per la forza politica con la quale ognuno si rapporta meglio, esprimendo delle preferenze. Ma anche un invito “a escludere, dal proprio voto, un’unica forza politica: la sola a non aver dimostrato la benché minima volontà di rapportarsi con il nostro mondo. Il movimento 5 stelle”. A invitare il “popolo” dell’autotrasporto a percorrere, politicamente parlando, le strade preferite, eccezion fatta per un “senso vietato” individuato nel movimento guidato da Luigi Di Maio e che ha visto un proprio esponente, Danilo Toninelli, sedersi al volante del ministero alle Infrastrutture, è il presidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè che nel suo appuntamento settimanale sul sito di Conftrasporto (cliccate qui) non ha certo risparmiato i colpi a quello che, scrive Paolo Uggè, “purtroppo è il partito che esprime il ministro dei trasporti: Il movimento 5 stelle”. Un movimento di cui il vicepresidente nazionale di Conftrasporto e Confcommercio afferma di “rispetto le scelte pur non riuscendo a comprenderle”. E giunti al termine “della campagna elettorale nella quale poco si è parlato di Europa o dei problemi della gente e delle imprese ma piuttosto si sono registrate polemiche e insulti reciproci” Paolo Uggè ha invitato tutti gli associati (e più in generale tutti gli autotrasportatori, d’Italia, a domandarsi “come si sono rapportati i vari partiti e candidati con i nostri problemi; come hanno operato a tutela degli interessi del nostro mondo a livello nazionale e internazionale; se hanno operato per dotare il Paese di infrastrutture o se invece hanno pensato ad altro. Ognuno valuti; si dia la risposta ma soprattutto voti”. E, per chi non avesse idea di come si sono comportati i candidati, ecco l’invito finale a navigare sul sito Conftrasporto dove è possibile trovare le posizioni delle forze politiche che hanno aderito al manifesto realizzato da Conftrasporto Confcommercio proprio per indicare al mondo politico i problemi e le possibili soluzioni del settore, e le risposte dei candidati che hanno sottoscritto impegni con la categoria.