Una volta tutte le strade portavano a Roma. Adesso da Roma non ne parte neanche una….

C’è stato un tempo in cui tutte le strade portavano a Roma. Oggi Roma sembra invece diventata incapace di portare a termine qualsiasi progetto per la realizzazione di nuove vie indispensabili per far viaggiare merci ed economia, col risultato che la carenza d’infrastrutture rischia di bloccare il sistema Paese. Un’affermazione disfattista di chi vuol sostenere a ogni costo che il Governo sta portando il Paese alla progressiva paralisi dei collegamenti infrastrutturali? No, piuttosto l’amara constatazione di quanto sta accadendo. L’augurio è quello di sbagliarsi, ma il Decreto legge “sblocca cantieri”, con una lista di opere da definire nei suoi dettagli e soprattutto con dubbie coperture, rischia di portarci a un nulla di fatto fino a settembre, mese nel quale le norme di salvaguardia e l’Unione Europea non ci consentiranno più di utilizzare ulteriori risorse. Continua a leggere

Viaggiare in Valtellina è un’odissea. Ma sul traforo del Mortirolo si fanno solo chiacchiere

“Raggiungere la Valtellina è un’odissea”. Da uomo di montagna, e dunque pratico e poco avvezzo a girare attorno alle cose, Paolo Oberti presidente del Comitato per il traforo del Mortirolo è andato subito al dunque per denunciare l’ennesima emergenza viabilità del proprio territorio causata da una nuova chiusura della strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga. Una frase “telegrafica” scritta in testa a una lettera aperta indirizzata a politici e istituzioni, dal Parlamento “in giù” per “chiamarli allo scoperto sul caso Mortirolo, per far pronunciare pubblicamente la propria posizione sulla realizzazione di un traforo rimasto per anni solo chiacchiere e promesse (elettorali appunto). Continua a leggere

Pedaggio di corridoio per i Tir al Brennero? Uggè: “La pazienza degli autotrasportatori è finita”

La possibilità di introdurre un “pedaggio di corridoio” per i Tir al Brennero? Esattamente quello che vogliono l’Austria e il Tirolo. Un’”ideona” alla quale l’Italia deve assolutamente dire di no. Ad affermarlo, nel suo appuntamento settimanale on line con gli associati sul sito di Conftrasporto è il vicepresidente Paolo Uggè promettendo “proposte ed elementi per contrastare questi ostacoli alla circolazione delle merci che deve essere libera e senza ostacoli per i Paesi periferici, qual’ è l’Italia”. Continua a leggere

Un maxi hub a Piombino per lo stoccaggio delle auto nuove provenienti dal centro Europa

Piombino si prepara a diventare il maxi hub per lo per lo stoccaggio di auto nuove provenienti dal centro Europa, in particolare dalla Germania, grazie alla realizzazione nella darsena nord del porto sulla costa livornese di una stazione capolinea per il traffico marittimo con accesso garantito a una banchina pubblica che occuperà, inizialmente, un’area di 50mila metri quadrati, con obiettivi di ampliamento successivo fino a 300mila metri quadrati. Continua a leggere

Una donna sfida otto uomini nella corsa al titolo di miglior camionista “Scania” d’Italia

Si chiama Eva Del Marco, vive a Pergine Valsugana, ed è pronta a giurare che quello del camionista è un lavoro bellissimo che consiglierebbe a chiunque si trovi a dover scegliere quale strada prendere per entrare nel mondo del lavoro. Uomini e donne. Un lavoro diventato una passione irresistibile perché, afferma, “offre la possibilità di conoscere nuove persone, nuovi luoghi e vedere realtà diverse ampliando i propri orizzonti” e perché “ guidare è libertà”, che sabato 4 maggio la guiderà a Trento, nella sede di Italscania, per uno dei viaggi che sicuramente non potrà dimenticare: Continua a leggere

25 aprile, l’autotrasporto lancia un appello per liberarsi da chi lo vuole danneggiare

Nel giorno in cui l’Italia celebra la data della “liberazione”, dell’appello all’insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati lanciato il 25 aprile del 1945, verrebbe da lanciare un altro appello. Quello rivolto a tutti gli operatori del mondo dell’autotrasporto (e più in generale a tutti i lavoratori) che si sentono vessati e talvolta vilipesi dai comportamenti, a dir poco irritanti, di chi, nell’interesse del Paese, dovrebbe occuparsi più seriamente di questo (così come di altri) settore vitale per l’economia del Paese. Mettere sullo stesso piano un evento storico di quella portata, pur portando il massimo rispetto per coloro che ci liberarono dal nazifascismo, e la situazione di oggi determinata da incapacità o disinteresse (o entrambe le cose) potrebbe sembrare un’assurdità, ma il fatto è che non se ne può più. Un appello-provocazione, frutto di una serie di episodi capaci di portare all’esasperazione chiunque. Continua a leggere

Sistema d’assistenza al parcheggio? In realtà ci guida anche all’acquisto della nuova auto…

Dimmi che optional hai e ti dirò se sarai la mia nuova auto. Già, perché nella scelta dell’acquisto di una vettura la presenza (o l’assenza) di questi “valori aggiunti” può influenzare la scelta finale. Ma quali sono gli optional preferiti dagli automobilisti italiani in fase di scelta dell’auto? A svelarlo è un’inchiesta realizzata dal  portale DriveK (https://www.drivek.it), che vede al  primo posto tra gli accessori irrinunciabili i sistemi di assistenza al parcheggio, che aiutano l’automobilista ad effettuare le manovre, evitando brutte sorprese dovute a calcoli mal riusciti e a ostacoli troppo vicini: ben il 29 per cento di chi intende comprare l’auto nuova li inserisce nel preventivo. Continua a leggere

Lario Tir rischia di chiudere? “L’area di sosta non solo deve restare aperta, dev’essere gratuita”

L’area di sosta Lario Tir, la sola per i mezzi pesanti prima del confine con la Svizzera ritenuta indispensabile per lo stoccaggio dei camion quando chiude la Dogana svizzera per festività e per cattive condizioni meteorologiche, rischia la chiusura? E con quali conseguenze? Sono queste le domande che si pongono i responsabili delle associazioni di categoria Fai, Fita e Confartigianato Trasporti della Lombardia alla vigilia della scadenza della concessione del parcheggio, gestito dalle società Docks Consorzio e Società Autostrade, che potrebbe avere come risultato proprio la chiusura. Una chiusura da evitare a qualsiasi costo, magari rendendo pubblica l’area di sosta, come chiesto a gran voce dal presidente di Fai Lombardia, Giorgio Colato, secondo il quale “l’area deve essere sempre aperta e gratuita per l’autotrasporto. Continua a leggere

Nuova tassa per le imprese di trasporto che lavorano in scali ferroviari, aeroporti, interporti

“Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all’Autorità di regolazione dei trasporti per l’anno 2019”. Poche parole dietro le quali si “nasconde” un nuovo contributo, dello 0,6 per mille, imposto alle grandi imprese di  autotrasporto che operano con scali ferroviari, aeroporti e interporti.  Un nuovo  balzello che ha tutto il sapore di una beffa per un settore già in difficoltà e bisognoso di aiuti per poter competere sui mercati europei motivato con la necessità di  assicurare un accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture, oltre che di  ridurre le tariffe ferroviarie e i pedaggi autostradali. Continua a leggere

Il re della Strada? Scania organizza una gara per eleggere il camionista più sicuro e “verde”

Chi è il re della strada? Per Italscania non c’è dubbio: è il motore V8 che celebra i 50 anni di vita. Ma il re della strada è anche il migliore autista d’Italia, dal punto di vista della sicurezza e sostenibilità, che Scania celebrerà, insieme al proprio “supermotore”, il 4 e 5 maggio a Trento con un weekend di festa ma anche di competizione, attraverso una gara per determinare proprio  il “re dei camionisti”. Una gara destinata ad attirare a Trento moltissimi autotrasportatori a caccia del titolo, ma anche migliaia di semplici appassionati per i quali sono stati allestiti un museo inedito dedicato alla storia del V8 e un’esposizione dei migliori veicoli storici e decorati. Continua a leggere

Acquistare l’auto? No grazie. Migliaia d’italiani la noleggiano col pacchetto tutto compreso

Gli italiani “fuggono” sempre più numerosi dall’acquisto dell’auto per imboccare la strada che porta al noleggio a breve, medio o lungo termine. Sono già circa 40mila infatti gli automobilisti che all’acquisto hanno preferito di “affittare” le quattro ruote con un costo fisso e predeterminato e si prevede che a fine anno raggiungeranno quota 50mila. Come confermano gli analisti di Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta il settore dei servizi di mobilità. Un nuovo modo di “gestire” l’auto (e soprattutto i suoi costi) frutto di una formula che mostra a pieno la propria efficacia ed economicità con automobilisti (anche senza partita Iva) che percorrono tra i 10mila e i 25mila chilometri annui mentre in caso di percorrenze inferiori per molti appare più conveniente valutare altre soluzioni di mobilità condivisa come il car sharing che nel contesto cittadino offre una valida alternativa, oppure il noleggio a breve termine per gli spostamenti nei fine settimana. Continua a leggere

Auto elettrica, esistono davvero pericoli (che non vi hanno detto) in caso d’incidente?

L’auto ibrida o elettrica in caso d’incidente può essere pericolosa? Sì, almeno secondo un lettore di Difesa Online, testata giornalistica indipendente nata per diffondere una “cultura della difesa”, attraverso quella che un tempo si sarebbe chiamata “controinformazione”, e che in una lettera inviata alla direzione (cliccate qui per leggere) motiva la propria affermazione. Spiegando innanzitutto da dove deriva il potenziale pericolo (dalla batteria ad alta tensione, con la precisazione che di rischio si può parlare solo nel caso l’incidente sia talmente grave da compromettere l’integrità dell’involucro) e indicando poi cosa potrebbe accadere in caso d’incidente “importante”. Continua a leggere

Far controllare regolarmente la pressione delle gomme può far risparmiare oltre 80 euro l’anno

Far controllare periodicamente la pressione degli pneumatici può far risparmiare mediamente ad ogni automobilista 83 euro all’anno e può far diminuire le emissioni di Co2 di 120 chilogrammi. Lo affermano i risultati di uno studio di Federpneus, l’associazione nazionale dei rivenditori specialisti di pneumatici che ha calcolato una percorrenza media annuale di circa 15mila chilometri, con un consumo medio di un litro per 12 chilometri e un consumo totale in un anno di 1.250 litri di benzina. Continua a leggere

Un mare di energia prodotto dalle onde. Il progetto pilota di Eni si è “fatto in quattro”

Un mare d’energia elettrica prodotta dalle onde spazzerà via l’inquinamento?. È questo il titolo scelto dal portale mareonline.it (cliccate qui per navigare) per presentare l’accordo, firmato nella sede Eni all’Eur di Roma dai rappresentanti di Cassa depositi e prestiti, Fincantieri, Terna, per sviluppare e realizzare su scala industriale impianti di produzione di energia dalle onde del mare.   Continua a leggere

Elezioni europee: “L’autotrasporto deve andare in massa ai seggi e indicare che futuro vuole”

Le elezioni europee sono ancora lontane, ma le indicazioni per non “sbagliare strada” alle urne sono già partite. Inviti soprattutto a non disertare i seggi, per non lasciare che a decidere il proprio futuro siano altri; inviti a scegliere coloro che hanno dimostrato di voler fare qualcosa di concreto per lo sviluppo dell’economia ( e non solo) del Paese. Un invito a far si che a guidare l’Europa possano esserci, dopo il voto del 26 maggio, esponenti politici capaci di far viaggiare l’Italia lontano da strade pericolose come quelle del “non fare” e della “decrescita felice” è il vicepresidente di Conftrasporto che nel suo appuntamento settimanale sul sito della confederazione (cliccate qui per navigare) invita la categoria degli autotrasportatori a partecipare in massa al voto europeo. Continua a leggere