Vampiri del gasolio: smascherata la banda. Furono loro a provocare l’incendio al pozzo Eni?

Li hanno chiamati i “vampiri del gasolio”. Sono i presunti componenti della banda smascherata dai carabinieri della compagnia di Ostia che al termine di lunghe indagini coordinate dalla procura di Roma hanno arrestato 17 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti pluriaggravati di carburante in danno di oleodotti che forniscono l’aeroporto di Roma Fiumicino, oltreché di incendio aggravato: sarebbero stati alcuni componendi dell’organizzazione, infatti, sempre secondo le accuse, ad aver causato l’incendio del pozzetto di ispezione della rete Eni, avvenuto la notte del primo dicembre dello scorso anno, che provocò la chiusura per alcune ore del traffico della vicina autostrada Roma – Civitavecchia. Continua a leggere



Soldi delle multe, i Comuni dovranno dimostrare di usarli per fare più controlli su strada

Che fine fanno i soldi (o almeno una parte) delle multe? Sono in molti a domandarselo da tempo, sospettando sempre più spesso che non vengano affatto utilizzati, come dovrebbero, per la manutenzione e la sicurezza delle strade. Per spazzare via ogni dubbio occorre più trasparenza ed è questo l’obiettivo del testo unificato delle modifiche al Codice della strada, che prevede che le relazioni degli enti locali su entità e destinazioni dei proventi delle multe vengano pubblicate entro il 30 giugno di ogni anno sul sito internet del ministero delle Infrastrutture e trasporti. Continua a leggere



E-commerce, la rivoluzione che cambierà il modo di acquistare le merci. Ma anche di trasportarle

L’e-commerce apre nuove strade non solo a chi deve vendere i propri prodotti ma anche a chi li trasporta. Le enormi potenzialità di crescita previste in Italia, dove la percentuale di chi acquista on line sé di circa il 43 per cento contro l’82 per cento della Germania, lasciano infatti prevedere a breve anche in un forte aumento dei servizi di trasporto misto. Per raccogliere la sfida occorre  però  “connettersi” e fare i conti con le novità  introdotte dall’”era  big-data” (fra algoritmi capaci di trattare montagne di variabili in poco tempo  e nuove capacità di collegare fra loro le informazioni sugli interessi di un cliente rispetto a quelli di milioni di altri, con  dati provenienti sulla navigazione di un utente, sui prodotti che ha scelto di guardare o che ha acquistato) e dell’intelligenza artificiale e per fare questo bisogna investire in innovazione. Continua a leggere



Roadshow Brennero, i numeri dicono che questo valico è vitale per l’economia italiana

Attraverso l’arco alpino transita la metà delle esportazioni italiane e oltre il 70 per cento dei flussi import-export dell’Italia con l’Unione europea. Con oltre 50 milioni di tonnellate merci sugli oltre 160 che varcano i confini nazionali, l’asse del Brennero è un segmento fondamentale del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo. Questi numeri, resi noti a Verona, durante la terza tappa del Roadshow per il Brennero, sono più che sufficienti per comprendere l’importanza vitale di questo valico per l’economia italiana che nel 2018 ha visto transitare per i soli settori oggetto di “divieto settoriale” (materie prime, materiali grezzi, veicoli e rimorchi) merci per un valore di 46 miliardi di euro

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Porto di Pisa, applaudiamo il primo scalo italiano a dire no alla plastica monouso

Porto di Pisa, il primo in Italia a vietare l’attracco alla plastica monouso. Con questo titolo il portale mareonline.it ha dato la notizia del primo scalo italiano plastic free, primato che, sottolinea il portale dedicato a tutto quanto fa mare e navigazione, “è valso al porto di Pisa una lettera di congratulazioni da parte del ministro dell’Ambiente Sergio Costa che ha scritto all’amministratore unico Simone Tempesti per ringraziarlo Continua a leggere



Patenti facili agli stranieri: le risposte ai questionari venivano date tramite auricolare

Quindici persone, fra cui un dipendente della Motorizzazione Civile di Roma, sono state arrestate dagli agenti della Squadra Mobile della capitale con l’accusa di aver garantito partenti facili a cittadini stranieri che in alcuni casi addirittura parlavano a stento la lingua italiana. Gli investigatori, che hanno denunciato altre sette persone, hanno anche scoperto un giro di marche da bollo false. Continua a leggere



Sicurezza e competitività devono sempre viaggiare insieme. In terra come in mare

Sicurezza e competitività sono temi inscindibili che devono viaggiare fianco a fianco. E la strada  che devono percorrere insieme è quella delle regole, chiare, valide per tutti e soprattutto fatte applicare. Regole senza le quali gli utenti e gli operatori corrono rischi che non possono e non devono esistere in un mercato libero che, per essere sano, come sosteneva l’economista Fernand  Braudell, deve svilupparsi proprio su regole certe e rispettate. Occorre capire una volta per tutte che senza sicurezza non esiste una competitività sana. È questo il messaggio forte e deciso che Confcommercio ha lanciato all’assemblea di Fedepiloti, una delle federazioni del mare che storicamente aderiscono alla Confcommercio, che si è tenuta martedì 9 aprile a Roma. Continua a leggere



Sovrapedaggio per i tir stranieri che entrano ed escono dall’Italia attraverso il Brennero?

Un sovrapedaggio per tutti i mezzi pesanti stranieri che entrano ed escono dall’Italia attraverso il valico del Brennero per contrastare l’inquinamento. A chiedere al ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo Toninelli di prendere in esame l’iniziativa è il vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio Paolo Uggè, chiedendo al Governo italiano di “agire per porre fine al tempo delle parole”. Una “provocazione lanciata commentando la notizia del messaggio congiunto di Italia e Germania alla commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc, una lettera scritta a quattro mani dai ministri ai Trasporti Toninelli e Scheuer per chiedere all’Ue di far desistere le autorità austriache dalle misure adottate.  Continua a leggere



Economia del mare, l’Italia si gioca il futuro sugli investimenti e sulla gestione dei porti

Duecentomila imprese fra trasporti marittimi, cantieristica, turismo, attività di ricerca e pesca, 880mila occupati e un fatturato di 130 miliardi di euro all’anno. Sono i numeri, impressionanti, dell’economia italiana del mare attesa a una “prova” determinante per il futuro: il passaggio dalla portualità nazionale allo sviluppo di un sistema economico competitivo e forte. A sottolinearlo, intervenendo alla 72a assemblea nazionale di Fedepiloti che si è tenuta a Roma alla presenza del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e del viceministro Edoardo Rixi, è stato Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto, Continua a leggere



Diabete e ipertensione: molti camionisti sono ammalati senza saperlo. Moltiplicando i rischi

Da oltre 10 anni svolge diverse attività, fra cui quella di  analizzare, attraverso un osservatorio dedicato, lo stato di salute degli autotrasportatori.  È l’Ebitral, sigla che sta per  Ente bilaterale trasporti e logistica, nato dalla collaborazione fra Fai, Federazione autotrasportatori italiani, Flt, Cgil, Fit -Cisl e Uil Trasporti.   Un’attività che  ha recentemente permesso di presentare una vera e propria “cartella clinica” del “paziente camionista”, illustrata nel corso di un convegno organizzato a Bergamo tenuto dal dottor Matteo Marco Riva, dell’unità di medicina del lavoro dell’Azienda socio sanitaria del territorio. Una “radiografia” dei principali problemi di salute di cui soffre questa categoria professionale illustrati in questa intervista a stradafacendo.tgcom24.it.  Continua a leggere



Ecobonus per auto elettriche e ibride, è aperta on line la corsa ad accaparrarsi gli incentivi

Semaforo verde acceso sulla piattaforma online dove richiedere i contributi per l’acquisto di veicoli a ridotte emissioni. Dopo la fase che ha visto la piattaforma “aperta” solo ai concessionari, che hanno potuto iscriversi e inserire i propri dati, è scattato il via alla seconda fase che permette di inserire l’ordine e prenotare l’incentivo (cliccate qui) con un contatore di risorse che mostrare in tempo reale i fondi disponibili che ammontano a 20 milioni di euro per un periodo di 120 giorni. Dalla prenotazione serviranno invece fino a 180 giorni di tempo per la consegna del veicolo. Continua a leggere



Auto elettriche, Italia in ritardo. Per recuperare occorre moltiplicare i punti di ricarica

Cinquemilasettecento punti di ricarica per auto elettriche installati in tutta Italia a fine marzo destinati a diventare 28mila entro il 2022 con un investimento complessivo fino a 300 milioni di euro. A fare un bilancio (anche di previsione) della possibile rivoluzione in atto nel mondo dei trasporti, con un passaggio sempre più importante alle auto elettriche, è stato Francesco Venturini, responsabile di Enel X, in occasione della presentazione con Fondazione Symbola del rapporto “Cento Italian E-mobility Stories 2019”. Continua a leggere



Motori puliti, Scania presenta quello a biogas capace di far “nascere fiori dal letame”

“Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori” cantava Fabrizio De Andrè in Via del campo. Un passo della canzone che avrebbe potuto fare da colonna sonora alla presentazione, avvenuta alla fiera MEE di Dubai, della nuova versione del motore a gas Scania OC16, alimentato in questo caso con biogas: un carburante rinnovabile, completamente naturale, sostenibile che viene ottenuto tramite i rifiuti organici. Continua a leggere



Fai o non fai? L’autotrasporto in prima fila a Torino per chiedere risposte sulla Tav

Fai o non fai? Chi se non la Federazione autotrasportatori italiani (la Fai, appunto…) avrebbe potuto rivolgere una simile domanda al Governo sulla Tav? Nessuno. E infatti sono stati proprio i rappresentanti della più importante associazione del settore a farlo, stampandola a grandi caratteri su uno striscione portato piazza a Torino dove il popolo dei “Si Tav”(20mila per gli organizzatori, 12mila per la questura) è tornato in piazza a manifestare. Una protesta mandata in scena da di chi chiede all’Italia di crescere e non certo una decrescita che appare, ogni giorno che passa, sempre più infelice, come ha sottolineato, nel suo appuntamento settimanale con gli associati sul sito Conftrasporto.itil vicepresidente nazionale Paolo Uggè. Continua a leggere



Ma i soldi promessi per mettere in sicurezza la A 24 e la A 25 ci sono o sono “scomparsi”?

I soldi per realizzare i lavori per la messa in sicurezza sismica sull’A25 e A25 ci sono o non ci sono nelle casse dello Stato? La domanda sorge spontanea dopo la lettura di quanto affermato direttamente dai gestori dell’autostrada A24, Strada dei Parchi, secondo i quali dietro quello che il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli ha liquidato come un banale “cavillo del Ministero per l’Economia e le finanze” si potrebbe invece celare un “fatto grave”. Continua a leggere