“Occorre prevedere più rigorose verifiche sui conducenti dei mezzi dal punto di vista giudiziario e psico-attitudinale e l’introduzione di modalità più efficaci di monitoraggio dei veicoli impegnati in trasporti sensibili e delicati: di scolaresche nel trasporto persone, di merci pericolose e carichi preziosi”. A chiederlo, a margine del Forum di Confcommercio ospitato a Cernobbio, è stato il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè commentando i drammatici fatti del bus sequestrato e dirottato a Milano dal conducente che ha dato fuoco al mezzo sul quale viaggiavano 51 studenti di Crema.