Un commissario con pieni poteri ha permesso di realizzare l’Expo di Milano: perché non nominare una figura analoga per i cantieri stradali? Una domanda a cui il vicepremier Matteo Salvini ha già dato una risposta. Positiva. “Un commissario alle infrastrutture farebbe bene, non chiedetemi dei nomi, ma un responsabile aiuterebbe, visto che ci sono opere ferme da decenni, non so se a Milano l’Expo si sarebbe fatto se non ci fosse stato un commissario con pieni poteri”, ha affermato Matteo Salvini precisando che questa figura “non limiterebbe il ministro alle Infrastrutture e ai trasporti Danilo Toninelli. Sono convinto che l’Italia abbia bisogno di più infrastrutture: prima si approva il decreto sblocca-cantieri, meglio è per le imprese italiane”, ha aggiunto il vicepremier alla vigilia dell’incontro convocato dal premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi per discutere del decreto sblocca-cantieri con rappresentanti dei sindacati, delle Regioni, degli enti locali e dell’Ance, l’associazione dei costruttori edili. Al tavolo saranno presenti anche il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli.