Risorse e regole: sono questi i due elementi indispensabili perché l’Italia possa realizzare un sistema di mobilità delle merci meno inquinante, più sicuro, più efficiente e competitivo rispetto a quello attuale, obiettivo raggiungibile solo se sarà a tutti ben chiaro che questa è una partita da giocare insieme, mondo dell’autotrasporto e mondo politico, ognuno col proprio ruolo, ma seguendo la stessa strada condivisa. Parola di Sergio Piardi, presidente della Fai, federazione autotrasportatori italiani, di Brescia, che presentando l’assemblea generale in programma domenica mattina nella Sala conferenze Corrado Faissola di UBI Banca in piazza Monsignor Almici 11, ha voluto anticipare alcuni dei temi caldi sul tavolo. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 18 Ottobre 2018
Ponte Morandi abbattuto in tre mesi con esplosivi e robot da Autostrade per l’Italia?
Il Ponte Morandi a Genova potrebbe essere demolito in tre mesi, rinunciando a smontarlo pezzo per pezzo ma utilizzando esplosivi e robot, e a farlo potrebbe essere la concessionaria società Autostrade per l’Italia che potrebbe essere così “ripescata” se non nella ricostruzione del cavalcavia quantomeno per le attività “preparatorie” al ripristino dell’infrastruttura, con la demolizione e la rimozione delle macerie? Ad avanzare l’ipotesi è un articolo del Corriere della Sera che precisa come la possibile svolta nella vicenda relativa alla tragedia di Genova potrebbe avvenire grazie a un emendamento presentato da Lega e M5S per accelerare i tempi dell’apertura dei cantieri. Continua a leggere
Gasolio di contrabbando, sequestrati 60mila litri. Caccia ai trasportatori che l’hanno acquistato
Sessantamila litri di gasolio acquistato a prezzi agevolati per usi agricoli ma rivenduto per alimentare autoveicoli sono stati sequestrati dagli agenti dela Guardia di Finanza di Foggia che hanno arrestato due persone, denunciandone altre nove, con l’accusa di contrabbando di prodotti energetici. Il gasolio veniva venduto al prezzo di un euro al litro tramite il passaparola nei comuni di Cerignola, Lucera, Ordona e Sant’Agata di Puglia dove gli acquirenti potevano anche contare sulla “consegna a domicilio” tramite due autocisterne e cinque furgoni, che sono stati sequestrati. Continua a leggere