Decreto Genova, troppi errori. Federlogistica chiede di correggerlo o sarà bocciato

Il voto finale verrà dato solo una volta esaminato il testo definitivo, ma a giudicare dalle anticipazioni del documento per il Decreto Genova è in arrivo probabilmente una bocciatura. Almeno da parte di Federlogistica -Conftrasporto che in un comunicato stampa esprime “preoccupazione per i contenuti anticipati che parrebbero poco adeguati a dare la risposta alle esigenze dei cittadini genovesi e dell’economia ligure. Continua a leggere



Molte aziende di autotrasporto non hanno i requisiti per lavorare. Nessuno le controlla?

“Una nuova “spazzolata” di aziende di autotrasporto inattive è stata avviata dagli Uffici della Motorizzazione dopo la sospensione attuata dal Comitato Centrale dell’Albo degli autotrasportatori”. Così  qualcuno, in rete, ha annunciato, l’avvio,  il 24 settembre 2018, da parte della Motorizzazione delle procedure per cancellare 101 aziende iscritte negli elenchi. Una vera “operazione pulizia”? A quanto pare no. Almeno secondo Paola, una lettrice di stradafacendo.tgcom24 evidentemente “addetta ai lavori” e bene informata. Continua a leggere



Aziende di autotrasporto cancellate dall’Albo: ecco l’elenco di chi “non c’è più”

A settembre risultavano sospese e non più iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio per diverse ragioni, che possono andare dalla semplice decisione di cessare l’attività al fallimento. Per questa ragione un centinaio d’imprese d’autotrasporto sono andate ad aggiungersi all’elenco delle attività del settore cancellate dall’Albo degli autotrasportatori. A comunicarlo sono i responsabili dell’Albo stesso confermando che la Motorizzazione ha avviato le procedure per cancellare 101 aziende iscritte. Continua a leggere



Lombardia vietata per i diesel più vecchi: dal 1 ottobre Euro 1, 2 e 3 fuorilegge in 570 Comuni

Sono 570 i Comuni della Lombardia nei quali da lunedì 1 ottobre non potranno più viaggiare, dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 19,30, i veicoli a gasolio da Euro 0 a Euro 3 privi di filtro antiparticolato. Un primo stop al diesel più vecchio e inquinante al quale farà seguito, dal 21 gennaio 2019, un altro provvedimento: il blocco per tutte le vetture a gasolio fino allo standard Euro 4 praticamente nellʼintero Comune di Milano. Una doppia manovra che coinvolgerà centinaia di migliaia di persone: i veicoli “datati” con motori diesel messi fuorilegge sono 150 mila soltanto a Milano e quasi 600 mila nei 570 Comuni lombardi coinvolti. E moltissimi sono furgoni e furgoncini usati dalle imprese per lavorare. Continua a leggere



Tir assolti: il loro passaggio non è stato responsabile del crollo del ponte a Genova

Il passaggio di Tir, magari sovraccarichi, potrebbe essere stato una delle possibili cause scatenanti del crollo del Ponte Morandi a Genova? No, almeno secondo i rappresentanti della commissione ministeriale incaricata di “indagare” per stabilire cause e responsabilità della tragedia. Secondo la commissione l’ipotesi di una “responsabilità” dei Tir, sarebbe da escludere in considerazione del fatto, come si legge nella relazione pubblicata sul sito web del ministero dei Trasporti, “che al momento del crollo il traffico era scorrevole e che non era presente un numero elevato di mezzi d’opera o veicoli pesanti”. Continua a leggere



Forum di Cernobbio, il punto di partenza per capire come viaggiare nell’Europa che verrà

La dimensione europea sarà il filo conduttore del Forum di Cernobbio organizzato da Confcommercio Conftrasporto  in programma l’8 e 9 ottobre a Villa d’Este. Una scelta, frutto della necessità di rapportarsi sempre di più, in prossimità delle prossime elezioni europee, con il vecchio Continente, il suo mercato e le sue regole, che ha ottenuto il patrocinio della Commissione trasporti europea oltre a quella del Parlamento, e che vedrà la partecipazione del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, della stessa Commissaria europea per i trasporti Violeta Bulc oltre che di diversi parlamentari europei. A testimonianza, effettiva e concreta, di come venga considerata, a livello internazionale, l’attività di Confcommercio/Conftrasporto. Continua a leggere



Trasporti e logistica: queste “pillole” in Radio aiutano a capire come “guarire” i problemi

Inefficienza logistica e competitività economica, costi della logistica in Italia, connessione e competitività, carenze nel sistema di trasporti italiano, politiche europee sui trasporti, riforma della portualità, carburanti e “peso” della fiscalità sui rifornimenti, sicurezza dei mezzi pesanti, opportunità legate all’economia del mare, via della seta e’ un’opportunità o un rischio… Sono solo alcuni dei temi al centro del quarto Forum Internazionale di Conftrasporto-Confcommercio, in collaborazione con Ambrosetti, in programma a Villa d’Este l’8 e 9 ottobre.  Continua a leggere



Genova ha aperto una nuova strada riservata ai Tir che devono imbarcarsi o sbarcare

È lunga circa 4 chilometri ed è suddivisi in tre rami la nuova strada inaugurata a Genova riservata ai mezzi pesanti per agevolare il traffico merci dopo il crollo del ponte Morandi. Via della Superba, come è stata battezzata, transita all’interno dell’area portuale e della zona industriale dell’Ilva e, come riportato sul sito internet del Comune di Genova, consente ai camion che provengono dall’autostrada di “confluire sulla rotatoria dell’aeroporto, per poi svoltare in prossimità della foce del Chiaravagna, all’altezza del deposito container Derrik. Continua a leggere



Il Governo convoca gli autotrasportatori. La Fai: “È ora di mantenere tutte le promesse fatte”

“Cosa diremo ai rappresentanti del Governo? Semplicemente che è arrivato il momento di dimostrare con i fatti le promesse e gli annunci fatti anche pubblicamente.Il che significa, nello specifico, che dovrà dare risposte concrete al settore garantendo quelle risorse indispensabili per le nostre imprese per competere sul mercato europeo ad armi pari con le imprese estere, attuando da subito quelle modifiche normative (Codice della strada in primis) necessarie ad ammodernare il mercato, privatizzando le revisioni, liberalizzando il calendario su tutto, intervenendo sulla fiscalità sui carburanti che uccide la competitività delle imprese di autotrasporto”. Continua a leggere



Esplosione a Bologna, 464 risarcimenti per la compagnia che assicurava l’autocisterna di Gpl

Un incidente stradale a una compagnia di assicurazioni può costare cifre a pochi o a molti zeri: da due o tre fino a quattro, cinque, sei, perfino sette… Zeri che di sicuro abbonderanno nel “bilancio” finale dei costi sostenuti da Allianz per risarcire i danni provocati dall’incidente stradale avvenuto il 6 agosto 2018 sul raccordo tra le autostrade A14 e A1 all’altezza di Borgo Panigale, alle porte di Bologna, dove in un tamponamento tra veicoli industriali esplose un’autocisterna di Gpl causando due vittime e gravi danni non solo alla sede stradale e a numerosi mezzi, ma anche a numerosi edifici della zona. Sono infatti 464 le richieste di risarcimento presentate alla compagnia che aveva assicurato l’azienda di autotrasporto proprietaria del camion “esploso” causando la morte dell’autista dell’autocisterna di un un automobilista. Continua a leggere



Buche nell’asfalto pericolose per i motociclisti? Un’App “denuncerà” chi non le ha riparate

Un’amministrazione comunale, una società chiamata ad assicurare la manutenzione di una strada e la sua sicurezza potrà dire di non aver saputo che esisteva una buca che, magari, ha causato un incidente mortale, dopo che proprio quella buca, quella “trappola” sull’asfalto, è stata fotografata e condivisa da decine di migliaia di persone grazie a un’App? E quell’App non potrà diventare una “prova” in tribunale contro i troppi funzionari pubblici che dovrebbero essere i primi a controllare le buche per strada e intervenire (anche senza la denuncia di un’App) dopo che quella segnalazione sarà stata inviata alle istituzioni preposte affinché intervengano, senza più la possibilità di poter rispondere “non sapevo”? Continua a leggere



Grandi navi veloci non potrà alimentare a Gnl due traghetti per colpa dei ritardi della politica

Il porto di Genova è in ritardo nella realizzazione dell’infrastruttura di approvvigionamento di gas naturale liquefatto e Grandi Navi Veloci è stata così costretta a rinviare l’impiego di carburante “pulito” sulle prime due delle quattro navi ordinate in Cina r che dovrebbero entrare in servizio a fine 2020. A confermarlo, intervenendo al convegno del Propellers Club di Genova, è stato Antonio Campagnuolo, direttore delle operazioni marittime della compagnia. “Il porto di Genova non si sta muovendo in tempo e rischia di essere tagliato fuori, per i nostri nuovi traghetti di costruzione cinese l’idea era quella di optare per l’alimentazione a gas, ma almeno per le prime unità questo non sarà possibile, proprio perché nelle aree in cui operiamo mancano ancora le strutture per effettuare il bunkeraggio di Gnl”, ha dichiarato Antonio Campagnuolo. Continua a leggere



Patenti revocate o sospese: il ministero non può modificare le scelte delle commissioni mediche

Il ministero dei Trasporti non è legittimato a intervenire nel caso in cui un autotrasportatore presenti ricorso contro la decisione di sospendergli o revocargli la patente presa dalle Commissioni mediche locali, perché non ha alcun legame con tali Commissioni, che sono completamente autonome dal punto di viste delle decisioni, dell’organizzazione e delle funzioni. Continua a leggere



La produttività è in calo ma la logistica cresce. Qualcuno in Italia viaggia… controsenso 

Capita di leggere sempre più spesso analisi di esperti che si cimentano sul tema della logistica. Oramai tutti parlano di questo tema gettonatissimo, quasi come le condizioni dei ponti che sono in questi tempi oggetto di attenzione dei media (impegnatissimi invece a mettere in pagina o in onda tutt’altri argomenti quando Conftrasporto lanciava, prima di alcuni dei crolli avvenuti, ripetuti allarmi sulla tenuta e sulle ragioni dei possibili cedimenti, come per esempio il passaggio di moltissimi trasporti eccezionali da 108 tonnellate che in realtà – e per la legge – eccezionali non sono). In questi studi si sostiene che il settore della logistica, secondo le stime Istat del maggio 2018, sarebbe in crescita. Continua a leggere



Ogni giorno che passa senza ricostruire un nuovo cavalcavia di Genova ci costa 2 milioni di euro

Circa 600mila euro persi ogni giorno. A tanto ammonta il danno economico subito dalle sole imprese di autotrasporto costrette a prolungare con i propri tir i percorsi di attraversamento del nodo di Genova in seguito al crollo del Ponte Morandi. A calcolare la stima è uno studio realizzato da Isfort per Confcommercio-Conftrasporto che verrà presentato l’8 e 9 ottobre a Cernobbio, a Villa d’Este, in occasione del Forum Internazionale Conftrasporto. Continua a leggere