Nel giro di due anni a Milano ci saranno circa mille punti di ricarica per le auto elettriche. Una svolta decisa, visto che attualmente le colonnine per le auto sono soltanto 32, alle quale si aggiungono 28 barre di ricarica per quadricicli elettrici, per 320 stalli. I dati sono emersi duranto una commissione congiunta Urbanistica e Mobilità a Palazzo Marino, sede del Comune, nella quale è stato fatto il punto della situazione. Continua a leggere
Archivio mensile:Marzo 2018
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Treni merci tra Cina ed Europa, firmato un accordo di collaborazione tra Mercitalia e Utlc
Sviluppare il trasporto integrato di container merci fra la Cina e l’Europa attraverso il Kazakistan, la Russia, la Bielorussia e l’Italia. È questo il principale obiettivo del Memorandum of Understanding siglato a Milano da Mercitalia Rail, la maggiore impresa ferroviaria merci italiana che fa parte del Polo Mercitalia (Gruppo Fs Italiane), e United Transport and Logistics Company (Utlc), società specializzata nel trasporto di container merci sull’asse Europa-Cina. In pratica, Utlc fornirà i servizi per la logistica e il trasporto su ferro dei container merci fra Kazakistan, Russia e Bielorussia, utilizzando la linea Dostyk/Altynkol – Brest/Kaliningrad, mentre Mercitalia Rail gestirà il servizio ferroviario all’interno dell’Unione Europea. Continua a leggere
I Tir pagheranno un pedaggio sul corridoio del Brennero? L’Europa ha preso questa strada
Semaforo verde al pagamento di un pedaggio lungo il corridoio del Brennero? La luce non è stata ancora accesa ma esistono buone probabilità che ciò avvenga. Almeno secondo l’europarlamentare sudtirolese Herbert Dorfmann, membro della Commissione ambiente, secondo il quale la nuova direttiva sul pedaggio autostradale per i veicoli pesanti inserita nel pacchetto sulla mobilità “Europa in movimento” (che contiene un insieme di misure per portare l’Europa verso una mobilità moderna e a basso livello di emissioni) farebbe da apripista proprio all’introduzione del pedaggio lungo il corridoio del Brennero. Perché solo così, ha aggiunto Herbert Dorfmann, “si potrà combattere in maniera efficiente il traffico che viene deviato sulle nostre strade da altre rotte di transito”. Continua a leggere
Sulle strade di Torino arriveranno i veicoli a guida autonoma: la città vuole ospitare i test
C’è un nuovo capitolo pronto per essere scritto nella lunga storia che unisce la città di Torino e il mondo dell’auto: è quello dedicato ai nuovi veicoli a guida autonoma, che troveranno sotto la Mole le strade dove sperimentare i progressi e verificare il livello di sicurezza. Un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, nel quale le case costruttrici potranno testare i propri veicoli. Venerdì a Palazzo Civico verrà firmato un protocollo dal sindaco Chiara Appendino, dall’assessore ai Trasporti Maria Lapietra, da quella all’Innovazione, Paola Pisano, da quello al Lavoro e Commercio Alberto Sacco, e dai rappresentanti di FCA Group, GM Global Propulsion Systems Srl, ANFIA, 5T srl, Politecnico di Torino, Università di Torino, Telecom Italia SpA, Fondazione Torino Wireless, Open Fiber SpA, Italdesign Giugiaro SpA, Unione Industriale Torino, FEV Italia, Unipol. Continua a leggere
Cavalcavia crollato ad Annone Brianza, i lavori di ricostruzione partiranno entro fine aprile
Inizieranno entro fine aprile i lavori per la ricostruzione del cavalcavia crollato il 28 ottobre 2016 ad Annone Brianza, in provincia di Lecco, provocando la morte di un automobilista, Claudio Bertini. Anas ha infatti consegnato all’impresa Co.e.st. Costruzioni e Strade in raggruppamento temporaneo di imprese con Bea Service i lavori per la ricostruzione del cavalcavia della strada provinciale 49 di sovrappasso alla statale 36 del Lago di Como e dello Spluga. I lavori, per un importo di circa due milioni di euro, avranno una durata contrattuale di 340 giorni, spiega Anas, e “con questo atto l’impresa è titolata ad avviare immediatamente tutte le operazioni propedeutiche all’inizio della cantierizzazione”, che dovrebbero portare le “maestranze in cantiere prima di fine aprile”. Continua a leggere
Alitalia si riprende la gestione diretta del trasporto merci: finito l’accordo con Etihad
Alitalia torna a gestire direttamente le attività commerciali di vendita, distribuzione, revenue management e di supervisione operativa relative al trasporto delle merci su tutti i voli del proprio network. Lo annuncia il vettore in una nota nella quale si spiega che “la compagnia italiana riporta quindi in house tutte le attività di commercializzazione del proprio portafoglio prodotti cargo, dopo la cessazione dell’accordo commerciale con Etihad Global Cargo Management Company (EGCMC)”. Continua a leggere
Nuove strade per trovare lavoro nel mondo delle quattro ruote. Ne avete qualcuna da suggerire?
Un corso per formare carrozzieri esperti in wrapping, ovvero nel rivestire con pellicole di ogni colore, lucide o opache, con migliaia di loghi o disegni le carrozzerie delle auto, ma anche furgoni commerciali o altri mezzi. È un’idea lanciata da Cea, una carrozzeria sartoriale (ha realizzato anche “vestiti in puro lino” per le auto), di Treviolo, alle porte di Bergamo. Una proposta per formare nuove professioni e per creare possibili nuovi posti di lavoro. Continua a leggere
Via della Seta, la Cina sta scavalcando l’Europa? Intanto l’Italia rischia di farsi scavalcare da tutti
La Via della Seta sta “scavalcando” l’Europa ma molti sembrano non accorgersene. Basterebbe questa riflessione per capire quanto sia importante mantenere sempre altissima l’attenzione sul tema delle infrastrutture, sulle quali viaggerà il futuro dell’economia dei singoli Paesi. Infrastrutture che “decideranno” quali Paesi avanzeranno e quali invece retrocederanno. Un tema che, in modo del tutto evidente, è collegato con “la partenza” del nuovo governo e le tante trattative che questo comporta. L’elenco delle questioni sul tavolo è lungo e complesso. Partendo proprio dalla Via della Seta che può essere una prospettiva per il nostro Paese ma solo a precise condizioni. Continua a leggere
Noleggio bus con conducente, ma senza revisione: in Italia 5.482 mezzi non in regola
In Italia ci sono 5.482 bus da noleggio con conducente che non possono circolare. Secondo un’analisi di Facile.it su dati ufficiali del Ministero dei Trasporti, il 18,62 per cento dei 29.434 autobus per trasporto persone destinati a servizio di noleggio con conducente presenti nell’Archivio Nazionale dei Veicoli gestito dalla Motorizzazione non è in regola con la revisione. In pratica un bus su cinque di quelli che vengono utilizzati per le gite scolastiche degli alunni o per i tour turistici è fuorilegge. Il dato percentuale è simile a quello rilevato pochi giorni fa sempre da Facile.it riguardante le revisioni delle auto, con il 19,50 per cento delle vetture private non in regola. Continua a leggere
Venezia-Trieste, dalla Regione Veneto arriva il via libera alla nuova società che gestirà l’autostrada
Società Autostrade Alto Adriatico spa è il nome della società che sostituirà Autovie Venete nella gestione dell’autostrada Venezia-Trieste con le diramazioni Palmanova-Udine e Portogruaro-Pordenone. Lunedì la Giunta regionale del Veneto ha approvato il provvedimento per la costituzione della nuova società. Come spiega il vicepresidente della regione Veneto, Gianluca Gianluca Forcolin, la nuova Società verrà costituita “con un capitale iniziale di sei milioni di euro, insieme alla Regione Friuli Venezia Giulia, che il 9 marzo scorso ha approvato analogo provvedimento, e sarà pertanto interamente pubblica”. Continua a leggere
Camionista muore dopo un incidente al porto di Genova: è stato investito da un Tir in retromarcia
Un camionista, Eugenio Fata, 60 anni, è morto ieri dopo esser stato travolto da una motrice in manovra al Vte di Prà, nel porto di Genova. Secondo le prime ricostruzioni, il camionista, originario della provincia di Cosenza, sarebbe sceso dal suo mezzo per chiedere informazioni e sarebbe stato travolto da un collega che stava facendo manovra in retromarcia. L’uomo è ora indagato per omicidio colposo. Continua a leggere
Strade intelligenti? Ma se l’asfalto è pieno di buche la sicurezza resta un optional
Il futuro racconta di automobili intelligenti e di smart roads che si connetteranno ai veicoli per aggiornarli in tempo reale. Ma anche i camion stanno viaggiando nel futuro, sviluppando innovazioni destinate a ridisegnare il mestiere dell’autotrasportatore: non più solo un conducente dietro a un volante ma un superprofessionista capace di pilotare una cabina simile a una vera e propria navicella spaziale, che mette in comunicazione l’autista con il veicolo, con la sede aziendale e con il mondo esterno. Continua a leggere
Il Cipe approva tre progetti per circa 500 milioni: via libera al raccordo Salerno-Avellino
La scorsa settimana il Cipe ha dato il via libera a tre progetti presentati dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, “per migliorare l’accessibilità a percorsi principali ed eliminare criticità nei collegamenti di vari itinerari locali”. I progetti approvati prevedono investimenti per circa 500 milioni di euro e riguardano il collegamento Salerno-Avellino, quello tra Samarate (Varese) e il confine con la provincia di Novara, l’accessibilità alla Valtellina. Continua a leggere
Riusare l’acqua piovana per lavare il parabrezza, l’idea di due bambini testata su un’auto vera
Piove, il parabrezza si sporca e i tergicristalli eliminano l’acqua. La buttano via. Semplicemente osservando, due bambini tedeschi hanno avuto un’idea che potrebbe aiutare a risparmiare miliardi di litri d’acqua. La scorsa estate, Daniel e Lara Krohn stavano viaggiavano nell’automobile di famiglia quando iniziò a diluviare. Quando papà Gerd, che guidava, cercò di ripulire il vetro, il serbatoio dell’acqua era vuoto e il parabrezza diventò ancora più sporco. Perché non utilizzare l’acqua piovana?, si chiesero i due bambini, che con questa idea hanno vinto il primo premio in una competizione scientifica locale. E ora, spiega Ford, l’intuizione è stata sviluppata per un’auto di prova a grandezza naturale. Continua a leggere
“Vendetta da 29 milioni?” Onorato ha un mare di sospetti sulla maxi multa ai suoi traghetti
Da una parte un piccolo stupore, perché quanto accaduto era in qualche modo “atteso”; dall’altro un grande sospetto, perché quell’attesa era frutto di una convinzione tanto forte quanto sconfortante per l’Italia intera, per la credibilità del sistema Paese: ovvero che che dietro la maxi ammenda da 29 milioni di euro inflitta dall’Antitrust “per aver abusato della propria posizione dominante in tre direttrici di trasporto marittimo di merci tra la Sardegna e l’Italia continentale, violando così un articolo del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea”, potesse esserci una “vendetta”. A nutrire il sospetto, e a metterlo ora nero su bianco, in una “denuncia” che non potrà restare inascoltata e che dovrà avere conseguenze in un modo nell’altro, è Vincenzo Onorato, armatore di Moby e Compagnia Italiana di Navigazione, società del gruppo di famiglia colpite dalla “stangata”. Continua a leggere