Abolire il superticket sanitario a spese dei marittimi? Fedarlinea non ci sta: “Una follia”

Eliminare il superticket sanitario a spese delle imprese marittime e dei lavoratori sarebbe una follia. “Per le imprese del mare sarebbe una mazzata, per il Governo un autogol pazzesco”. La denuncia arriva da Fedarlinea-Conftrasporto che “promette battaglia all’emendamento del senatore Maurizio Romani”. L’emendamento in questione, “accantonato in attesa di valutazione da parte del Governo”, spiega la nota di Fedarlinea-Conftrasporto, è stato presentato alla 5ª Commissione del Senato che attualmente sta esaminando la legge di Bilancio.

L’emendamento di Maurizio Romani, “per abolire il superticket sanitario, individuerebbe la copertura nella soppressione del credito d’imposta sulle retribuzioni dei marittimi imbarcati su tutte le navi battenti bandiera italiana iscritte al Registro internazionale”, spiega Fedarlinea-Conftrasporto. “Un’ipotesi inaccettabile”, dichiara il direttore generale di Fedarlinea e Conftrasporto Pasquale Russo. “Una follia alla quale ci opporremo con tutte le nostre forze, considerate le conseguenze di questa misura sul fronte occupazionale e di tenuta del settore. È una proposta scellerata, i cui effetti si ripercuoterebbero in modo violento sulla flotta mercantile che batte bandiera italiana, con conseguenze disastrose anche per le casse dello Stato, in termini di gettito fiscale, derivanti dalla prevedibile dismissione di tale bandiera”.