Car sharing, che flop. Quattroruote fa i conti e scopre un “rosso” di 27 milioni di euro nel 2016

 Car sharing? Un flop, almeno in Italia, dove nel 2016 il “rosso” nei bilanci dei cinque principali gestori italiani ammonta a 27 milioni di euro a fronte di un giro d’affari di poco superiore a 48 milioni. Praticamente ogni vettura condivisa è costata 4.700 euro. La prova di quanto il Belpaese non sia “maturo” per far accelerare un progetto destinato a modificare, in meglio, il sistema della mobilità, riducendo traffico e smog? In parte probabilmente si. Ma a determinare il flop del progetto sarebbero stati soprattutto i costi di gestione delle flotte auto: per la manutenzione e la riparazione delle vetture, ma anche per i canoni versati ai Comuni per compensare gli ingressi nelle Ztl e la sosta nelle strisce blu da offrire gratis agli automobilisti. Continua a leggere



Troppe distrazioni al volante, navigatore e radio sono più pericolosi dello smartphone

Bisognerebbe guidare, solo guidare. Invece, molte volte, in auto regna la distrazione. I comportamenti scorretti sono tanti e rischiano di essere pagati a caro prezzo. C’è lo smartphone, ma ci sono anche il navigatore e la radio che, secondo l’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”, promossa dalla compagnia assicurativa online Quixa e condotta dall’istituto di ricerca Mps Evolving Marketing Research, distraggono ancora di più. Secondo il sondaggio, infatti, quasi il 40 per cento degli automobilisti ammette di usare i dispositivi tecnologici presenti in auto rispetto al 23,5 per cento che confessa di usare lo smartphone senza auricolare o vivavoce. Continua a leggere



Infrastrutture e mobilità, dopo 31 anni d’attesa la svolta del Governo farà ripartire l’Italia?

Sarà come ogni anno Chia Laguna a ospitare, dal 28 al 30 settembre, la Conferenza di sistema di Confcommercio che quest’anno, a dimostrazione di quanto forte sia l’interesse confederale sul tema infrastrutture e mobilità ospiterà una sessione di lavori che avrà come tema: “Le infrastrutture per valorizzare il territorio”. Un titolo che fa emergere in tutta evidenza come le connessioni siano fondamentali per la valorizzazione del territorio e la ripresa economica che ne è diretta conseguenza. Continua a leggere