Troppe distrazioni al volante, navigatore e radio sono più pericolosi dello smartphone

Bisognerebbe guidare, solo guidare. Invece, molte volte, in auto regna la distrazione. I comportamenti scorretti sono tanti e rischiano di essere pagati a caro prezzo. C’è lo smartphone, ma ci sono anche il navigatore e la radio che, secondo l’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”, promossa dalla compagnia assicurativa online Quixa e condotta dall’istituto di ricerca Mps Evolving Marketing Research, distraggono ancora di più. Secondo il sondaggio, infatti, quasi il 40 per cento degli automobilisti ammette di usare i dispositivi tecnologici presenti in auto rispetto al 23,5 per cento che confessa di usare lo smartphone senza auricolare o vivavoce. Continua a leggere

Estate nera sulle strade, crescono i morti: tra le cause alta velocità e smartphone

Più incidenti, più morti e più feriti sulle strade italiane. È stata un’estate terribile sul fronte della sicurezza stradale. A luglio e agosto hanno infatti perso la vita 398 persone, contro le 344 dello stesso periodo del 2014 (+15,7 per cento). Cinquantaquattro morti in più causati spesso da distrazioni e alta velocità. I dati di Polizia e Carabinieri sono stati diffusi dal presidente di Viabilità Italia e direttore del servizio di Polizia stradale, Giuseppe Bisogno. Continua a leggere

Allarme incidenti, tornano a crescere i morti sulle strade: troppe le distrazioni

Le statistiche fanno suonare un campanello d’allarme da non sottovalutare. Dopo anni in cui le vittime della strada erano in costante diminuzione la tendenza è cambiata, con gli incidenti mortali in notevole aumento sulle strade italiane. Sul banco degli imputati le numerose distrazioni al volante, come l’uso degli smartphone per inviare sms o consultare email e addirittura per scattare dei selfie. Continua a leggere

Le belle donne distraggono i guidatori? Comprensibile, ma solo in carne e ossa

Belle gnocche nel trafficoNon molto tempo fa un’indagine realizzata in 20 Stati diversi dai ricercatori dell’osservatorio LeasePlan Mobility Monitor e dell’istituto Tns ha evidenziato come due guidatori su dieci si distraggano mentre sono al volante della propria auto. Il principale “oggetto” della distrazione è il telefonino, utilizzato per leggere o addirittura scrivere sms mentre si guida, ma anche dissetarsi (utilizzando si spera bevande analcoliche) al volante è un’abitudine particolarmente diffusa. Continua a leggere

Niente distrazioni, con il parabrezza virtuale lo sguardo è sempre sulla strada

Pensate di avere un intero parabrezza come display, in modo da non distogliere mai lo sguardo dalla strada. Su questo schermo possono essere proiettate contemporaneamente icone relative a velocità, navigazione, rischi. È questo il prototipo “Jaguar Virtual Windscreen” lanciato dalla casa automobilistica Jaguar Land Rover. La tecnologia è stata pensata per i piloti e per la guida sportiva, infatti sul parabrezza appaiono anche le traiettorie virtuali come tracciate sulla pista, per suggerire la traiettoria ottimale, con variazioni di colore a rappresentare le indicazioni di frenata. Continua a leggere

Slaccia il bikini a una donna al volante, lo scherzo costa la vita a un uomo

Meglio non slacciare il bikini di una donna. In particolare se questa è al volante di un’auto. Lo scherzo nell’estate del 2008 è costato infatti la vita al newyorchese Brandom Berman. Il ragazzo, di ritorno da una giornata sulle spiagge di Jersey Shore, ha iniziato a giocare con Brittany Lahm e gli altri amici. Una bravata tira l’altra. Brittany tenta di stare concentrata alla guida mentre gli amici ne combinano di tutti i colori. Brandom in particolare dal sedile posteriore slaccia il bikini della ragazza al volante.  Continua a leggere

Sigaretta pericolosa: camionista si distrae, esce di strada e si ribalta con il Tir

Fumare fa male. Ai polmoni, lo sanno tutti, e non solo. Ma che una sigaretta potesse causare un incidente stradale è una novità. La poco piacevole esperienza è capitata a un camionista di Matera che, distratto dalla cenere caduta dalla sua sigaretta, si è ribaltato con l’autotreno. L’uomo, che stava percorrendo l’Adriatica nella zona di Riccione, si è distratto nel tentativo di pulire la cenere non accorgendosi che stava finendo fuori strada.  Continua a leggere