All’aeroporto di Trieste decolla anche il polo intermodale: “Verrà realizzato in soli 395 giorni”

Sono partiti, con la posa della prima pietra, i lavori per il Polo intermodale all’aeroporto di Trieste. A Ronchi dei Legionari sorgeranno una nuova stazione ferroviaria, quella per i bus e due parcheggi. Si tratta di “un’opera altamente strategica”, ha commentato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, “non solo per l’aeroporto ma per l’intera regione, che verrà realizzata in soli 395 giorni, dopo quasi trent’anni di attesa. Si tratta di un obiettivo storico, che genererà concrete opportunità di sviluppo per il turismo e per l’intera economia del Friuli Venezia Giulia”. 

Il progetto, spiega un comunicato della Regione, “comprende una nuova stazione ferroviaria grazie alla quale lo scalo regionale sarà direttamente raggiungibile via rotaia, oltre che attraverso un servizio di bus che verrà implementato grazie a una nuova autostazione che prevede 16 stalli”. I parcheggi per le auto saranno due: uno multipiano da 500 posti e l’altro a raso della capacità 1.000 posti. Infine, spiega sempre la Regione, ci sarà “la costruzione di quello che è stato scelto come simbolo di questa poderosa innovazione: il collegamento tra l’aerostazione e le strutture del Polo, ovvero la passerella sopraelevata lunga 425 metri che scavalcherà la strada statale 14”. Il costo complessivo dell’opera è di 17,2 milioni di euro (14, 2 risorse pubbliche, di cui 4,3 dalla Regione, e 3 milioni di co-finanziamento privato).