L’Europa è unita? Lo dimostri stabilendo un contratto unico per tutte le imprese di trasporto

L’Europa è unita? Allora devono essere unite in un’unico regolamento, uguale per tutti, anche le norme sull’autotrasporto. Tutti coloro che viaggiano lungo le strade del Vecchio continente devono avere gli stessi obblighi, gli stessi diritti e doveri, identici compensi. Altrimenti  potranno esserci solo imprese di autotrasporto avvantaggiate e altre svantaggiate, e l’Europa continuerà a spalancare le porte alla concorrenza sleale. Continua a leggere



Concessionarie e case automobilistiche, non avete mai pensato a offrire questo servizio?

Avete presente il film “Una donna in carriera”, con Melanie Griffith, in cui una giovane segretaria, Tess confida al proprio “capo” (in questo caso una donna) un’idea vincente col solo risultato di vedersela “rubare” (anche se poi saprà vendicarsi…)? Come fare nella vita a non cadere nella stessa trappola? Come “sottoporre” a un’azienda, in questo caso automobilistica, un progetto con la certezza che, se un domani, dovesse partire, chi l’ha avuta siederà al volante (o magari al fianco come navigatore) o, quantomeno, ne godrà di tutti i benefici economici?   Continua a leggere



Tir costretti a fermarsi perché le Motorizzazioni sono in panne: chi ripaga i danni?

Le Motorizzazioni civili sono sempre più in panne e i cittadini sono costretti a pagarne le conseguenze. Un prezzo particolarmente salato se quei cittadini, di mestiere, fanno gli autotrasportatori, costretti spesso a tener fermi i mezzi in azienda proprio per le lentezze di una macchina burocratica incapace di viaggiare alla velocità di chi lavora. A denunciare un nuovo preoccupante rallentamento da parte della “macchina” pubblica, frenata dal malfunzionamento delle Motorizzazioni civili alle quali le nuove trasformazioni decise per le amministrazioni provinciali, competenti in materia, non hanno certo fatto compiere passi in avanti, sono Sergio Piardi e Antonio Petrogalli, presidente e presidente onorario di Fai Brescia, che alla vigilia delle celebrazioni per il 40° compleanno della federazione con più associati d’Italia, oltre 2300, hanno voluto guardare non solo al passato, ma soprattutto al presente e al futuro.  Continua a leggere



Revisioni ai Tir, con le nuove tecnologie non ha senso renderle obbligatorie dopo un anno

“Per chi acquista un’auto nuova la prima revisione avverrà dopo quattro anni. Per i Tir invece l’appuntamento è dopo appena un anno. E questo nonostante i nuovi mezzi che escono dalla grandi case produttrici di mezzi pesanti siano degli autentici gioielli tecnologici, come e forse più delle vetture. Che senso ha farli revisionare dopo appena 12 mesi?” Continua a leggere



Addio al settore auto, in Australia chiudono tutti: fine della produzione per Ford, Toyota e Holden

L’Australia si prepara a dire addio al settore auto. Tra poco, infatti, tutti gli australiani guideranno vetture costruite in altri Paesi. Dopo 91 anni di attività, oggi Ford ha chiuso definitivamente i due impianti vicino Melbourne lasciando a casa circa 600 persone. E le altre due grandi case automobilistiche che hanno stabilimenti in Australia, la Holden sussidiaria della General Motors, e la Toyota, chiuderanno i battenti l’anno prossimo.   Continua a leggere



Autotrasporto ancora senza risposte. Unatras: “Sul tavolo questioni vitali per il nostro futuro”

Le inefficienze delle motorizzazioni dovute alle carenze di organico; l’emanazione del decreto del Ministero del Lavoro, per l’applicazione della normativa sui distacchi e le somministrazioni transnazionali alle operazioni di cabotaggio eseguite in Italia da vettori esteri; l’attivazione della decontribuzione prevista dalla Legge di Stabilità 2016 per le imprese che effettuano trasporti internazionali; l’implementazione della normativa sui tempi di pagamento. Sono queste “le questioni vitali per il futuro dell’autotrasporto”, spiega l’Unatras in un comunicato, che da mesi sono “ancora in attesa di una risposta”.

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