Francia, non ci sarà una nuova tassa per i tir stranieri che viaggiano sulle sue strade

Non ci sarà alcun bollo a pagamento per i tir stranieri che attraversano la Francia. Lo ha deciso il ministro delle Finanze Michel Sapin, che ha clamorosamente bocciato la proposta avanzata dalla collega Ségolène Royal, ministro dell’Ecologia. Un nuovo durissimo colpo per l’ex compagna del presidente Francois Hollande, “stroncata” anche dai giornali francesi per nulla teneri nel raccontare il nuovo fallimento del ministro dell’Ecologia già costretta a rinunciare all’annunciata ecotassa sui camion. E proprio per recuperare altrove i 400 milioni di euro che avrebbe fruttato l’ecotassa, Ségolène Royal aveva proposto la nuova imposta per i soli tir stranieri in transito sul territorio francese, proposta che il presidente nazionale di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, ha definito, in una dichiarazione riportata dall’agenzia Ansa, “una proposta irrealizzabile, perché  incompatibile con le norme europee” e un “puro esercizio di fantasia”, sottolineando come “chiunque oggi voglia proporre nuove possibili regole del gioco per il proprio Paese deve prima tenere conto del fatto che siamo in una Comunità europea e che occorre fare i conti con le regole che l’Europa si è data”. “Se verrà imposto un bollo ai camion per compensare la mancata entrata in vigore dell’ecotassa, dovrà essere imposto a tutti i camion, di ogni origine, e non soltanto a quelli stranieri”, ha confermato da Parigi Michel Sapin. “In Europa non si tassa un camion straniero in quanto straniero”.