Si apparta in auto con una collega, infermiere muore. Colpa dei farmaci?

C’è modo e modo per passare a miglior vita. Un infermiere ligure lo ha fatto durante un rapporto con la sua giovane partner, una ragazza conosciuta sul luogo di lavoro proprio quando sua moglie aveva deciso di lasciarlo. Per non sfigurare, l’uomo, 46enne, aveva chiesto un “aiutino” a un amico medico: dei farmaci contro la disfunzione erettile. Farmaci che forse gli sono stati fatali il giorno della tragedia, quando dopo una cena con altri colleghi si è appartato in auto con la nuova compagna, una ragazza di 23 anni. 

Nonostante la professione dei due, entrambi infermieri, nulla si è riusciti a fare contro l’attacco di cuore. La ragazza dopo aver provato le manovre di rianimazione non ha potuto fare altro che chiamare il 118. La morte dell’uomo potrebbe essere sopraggiunta per un cocktail di farmaci. Gli investigatori, come si legge su “Genova Today”, hanno sentito anche il medico, che non è quello curante, autore dell’unica ricetta trovata. I due si conoscevano da qualche tempo. La vittima aveva raccontato della sua nuova relazione e di quanto fosse importante per lui. Per questo non voleva sfigurare e si era rivolto al dottore proprio per avere un “aiutino” nei momenti intimi. Ma quella che doveva essere una serata di sesso sfrenato in auto si è trasformata in tragedia. La Procura indaga per omicidio colposo. Al momento l’inchiesta è a carico di ignoti.

Una risposta a “Si apparta in auto con una collega, infermiere muore. Colpa dei farmaci?

  1. Qualcuno sa dirmi se esiste una relazione accertata fra l’uso di farmaci tipo “pillola blu” e un eventuale aumento di rischio d’infarto o di ictus?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *