Ridley Scott firma il cortometraggio di Jaguar: protagonista la F-Type

Il Film Festival Internazionale di Milano è il palcoscenico scelto da Jaguar per presentare in Italia “Desire”, cortometraggio nato dalla collaborazione tra il brand automobilistico britannico e la Ridley Scott Associates. Il 9 maggio il film, che ha debuttato a livello internazionale nella prestigiosa cornice del Sundance London, è stato proiettato fuori concorso in occasione di un evento all’interno del complesso ex Manifatture Tabacchi. Il film è interpretato da Damian Lewis, vincitore di un Golden Globe, Jordi Mollà e Shannyn Sossamon, protagonisti insieme alla nuova Jaguar F-Type, nuova sportiva due posti Jaguar. Lana del Rey, vincitrice di un BRIT Award come Miglior Interprete Femminile, ha scritto per l’occasione il brano colonna sonora del film, “Burning Desire”.  Continua a leggere



Ubriachi in bici, non c’è la sospensione della patente: l’ha deciso la Cassazione

Se andate in bici ubriachi rischiate di sbandare, di cadere, di farvi molto ma molto male, ma la patente è salva. Secondo una recente sentenza della Cassazione, non deve infatti essere applicata la pena della sospensione della patente alla persona ubriaca che guida una bicicletta. Lo rende noto l’Asaps, l’associazione sostenitori e amici della polizia stradale. I giudici hanno accolto il ricorso di un ciclista al quale era stata sospesa la patente dopo esser stato fermato sulla bici in stato di ebbrezza.  Continua a leggere



La mancanza di logistica ci costa 40 miliardi. Lupi: “Possiamo recuperarli”

“La troppa burocrazia costa agli italiani oltre 25 miliardi di euro, ma la mancanza di logistica costa molto di più: oltre 40 miliardi di euro. Un fiume di denaro che è possibile recuperare in modo molto semplice: stabilendo dove si vuole andare e poi realizzando gli strumenti per raggiungere l’obiettivo. Solo attraverso quello che il vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé ha chiamato pragmatismo logistico, solo attraverso un concreto riordino dei percorsi per far viaggiare le merci e le persone nel nostro Paese potremo ritrovare competitività”. Con queste parole il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi, intervenuto a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio, ha risposto a chi, primo fra tutti proprio Paolo Uggè, chiedeva al nuovo governo un “ministero della logistica”. Continua a leggere



Palenzona: “Tempo perso e progetti mai realizzati, la politica cambi strada”

“L’Italia non potrà avere un futuro se non ci sarà continuità nella politica, se non ci sarà un governo forte e duraturo capace di progettare e realizzare nuove infrastrutture in tempi brevi e certi. Senza questo il Paese sarà costretto a ripetere le colossali stupidaggini alle quali abbiamo esistito negli ultimi anni. Un esempio? Il Ponte sullo Stretto di Messina. Abbiamo avuto un Governo che l’ha approvato, che ha detto all’Europa che l’Italia era pronta a realizzarlo. Poi quel Governo è caduto e chi è subentrato alla guida del Paese ha cancellato tutto. Poi di nuovo è cambiato Governo e il Ponte è tornato fra le priorità, quindi nuovo cambio di Governo e il Ponte sullo Stretto è stato di nuovo smontato…”. Con queste parole Fabrizio Palenzona, presidente onorario di Conftrasporto, ha lanciato l’invito al Governo a intervenire prima che l’Italia perda ulteriormente competitività, rendendo una crisi già profondissima ancora più grave. Continua a leggere



Costi minimi, il ministro Lupi invoca l’unione: “Partiamo dalla legge che c’è”

“Strada facendo ci  giudicheremo, valuteremo il percorso compiuto insieme, ma l’importante adesso è partire, dandoci un metodo ben preciso, condividendolo e applicandolo. Perché se è vero che la politica spesso divide, le politiche, le scelte per far ripartire il Paese, devono unirci. E il primo importantissimo tema sul quale occorre trovare un’unione, evitando inutili e dannose contrapposizioni, sono i costi minimi per la sicurezza del trasporto merci, costi minimi previsti da una legge che deve rappresentare il punto di partenza per il nostro confronto”. Ad affermarlo è stato il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi intervenuto a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio.  Continua a leggere



Politici, basta con le inaugurazioni, pensate alle manutenzioni delle strade

“È noto che le inaugurazioni paghino più delle manutenzioni e noi italiani siamo portati più alle prime che alle seconde, anche se queste salvano vite umane e incrementano la sicurezza. Ma quello che secondo Confcommercio necessita con urgenza è la messa in sicurezza della rete stradale, focalizzando gli interventi sulla viabilità, anche minore, dove effettivamente insistono le principali criticità”. A riaccendere i riflettori sul problema, sempre più evidente, di una rete stradale che fa sempre più acqua da tutte le parti è stato il vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, che intervenendo al convegno ” Trasporti al passo, economia ferma” organizzato dalla stessa Confcommercio ha sottolineato come occorra dare assoluta priorità, negli interventi di manutenzione, “alle aree urbane, dove si produce oltre il 70 per cento della ricchezza nazionale, ma anche dove si registrano i 4/5 della mobilità, della congestione e dell’inquinamento. Continua a leggere



Uggé: “Autostrade del mare e porti, in Italia è quasi tutto da rifare”

“Da anni parliamo dell’Italia come della piattaforma logistica capace di essere il vero link tra Europa del Nord e Mediterraneo. Per questo aspettiamo una legge di riforma dei porti e se a essa riuscissimo ad accompagnare anche quella degli interporti avremmo definito un giusto ancoraggio del Paese ai flussi internazionali. Nell’ultima legislatura abbiamo deciso di non presentare emendamenti alla legge di riforma dei porti, approvata all’unanimità dalla Commissione competente del Senato, pur di vederla rapidamente approvata, così, purtroppo, non è stato. Confcommercio la sostiene ancora perché non possiamo perdere altro tempo”. Con queste parole, intervenendo al convegno “Trasporti al passo, economia ferma” organizzato da Confcommercio nella propria sede nazionale di piazza Gioacchino Belli a Roma, il vicepresidente dell’associazione Paolo Uggè ha ribadito l’assoluta importanza delle “autostrade del mare” per lo sviluppo economico dell’Italia. Continua a leggere



Il Governo restituisca ai trasporti il ruolo di “motrice” per trainare l’economia

“Quella dei trasporti in Italia è oggi una realtà troppo vincolata ad altre priorità, quali la tutela ambientale e il risparmio energetico. La sostenibilità rappresenta sicuramente un obiettivo qualitativo dei servizi da perseguire, ma senza mai perdere di vista l’efficacia e l’efficienza di quest’ultimi. Se non si adotterà questo corretto metodo di intervento, si finirà con il qualificare le attività di trasporto esclusivamente come generatrici di conseguenze negative, tralasciandone la reale funzione, evidenziando solo le facce della medaglia peggiori: smog, congestione, rumore, da penalizzare e limitare il più possibile, secondo l’illusorio paradigma salvifico dell’immobilità sostenibile”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, intervenendo a Roma al convegno “Trasporti al passo, economia ferma”, organizzato proprio da Confcommercio, ha ufficialmente chiesto al Governo, e in particolar modo al ministro ai Trasporti e alle infrastrutture Maurizio Lupi intervenuto all’evento, di restituire al trasporto e alla logistica il ruolo di “motrice” dell’economia, togliendo i troppi freni che ostacolano ancora la sua corsa. Continua a leggere



Confcommercio: “Per far accelerare il turismo facciamo viaggiar meglio i turisti”

“Il turismo è la principale risorsa economica per l’Italia, Paese ricco di città d’arte, di natura, di offerte enogastronomiche come forse nessun altro al mondo, ma perché questa risorsa possa aiutare a far ripartire l’economia del Belpaese occorre far viaggiare i turisti in modo diverso. Occorre integrare il sistema dei trasporti e della mobilità con il comparto del turismo realizzando un pacchetto di servizi e innovazioni specificatamente ideati per una più agevole fruizione turistica e culturale del Paese, che comprenda infomobilità, integrazione dei servizi, logistica bagagli. E occorre farlo in fretta, senza attendere i tempi biblici a cui è abituato a viaggiare, purtroppo, il nostro Paese”. Ad affermarlo è Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio, alla vigilia del convegno organizzato per mercoledì 15 maggio a Roma, nella sede di Confcommercio in Piazza Gioacchino Belli, intitolata “Trasporti al passo, economia ferma”. Continua a leggere



Trasporti al passo, economia ferma: Confcommercio indica da dove ripartire

“Trasporti al passo, economia ferma”. È questo il titolo del convegno organizzato da Confcommercio per mercoledì 15 maggio nella sede di via Belli a Roma con l’obiettivo di fotografare la situazione della filiera logistica e dei sistemi di trasporto nel nostro Paese, ma anche di illustrare le istanze del settore. Un appuntamento che arriva a un anno esatto dalla presentazione del manifesto con cui Confcommercio aveva evidenziato fatti e misfatti di un settore essenziale come quello del trasporto e della logistica e aveva suggerito le possibili mosse per sciogliere i nodi che frenano la competitività del Paese. Continua a leggere



“Auto brasiliane pericolose”. Il New York Times punta il dito sui materiali scadenti

Le auto costruite in Brasile sono meno sicure di quelle fabbricate negli Stati Uniti e in Europa. Lo rileva un’inchiesta del New York Times, secondo cui le macchine fatte nel Paese sudamericano sarebbe costruite con materiali di qualità decisamente inferiore rispetto a quelli usati nell’Unione europea e negli Usa. “Il risultato si vede quando queste vetture circolano per le strade e le trasformano in una tragedia nazionale”, scrive il New York Times. Il quotidiano spiega che l’alto indice di mortalità sulle strade brasiliane, quattro volte superiore a quello Usa, sarebbe imputabile proprio alla fragilità delle auto. Quattro dei cinque modelli più venduti in Brasile, prodotti da General Motors, Volkswagen e Fiat, non hanno superato i crash test eseguiti dalla Lnca, la versione latinoamericana della Euro Ncap, che offre ai consumatori una valutazione indipendente sulle prestazioni di sicurezza. Continua a leggere



Multa da due milioni di euro per un camionista, contrabbandava sigarette

Chi si lamenta perché deve pagare 34 euro per un divieto di sosta legga bene questo articolo. Un camionista di 43 anni è stato condannato a pagare qualcosa come 2 milioni e 300mila euro di multa. Sì, avete letto bene. Così ha deciso il tribunale di Tolmezzo (Udine) dopo averlo condannato pure a un anno e quattro mesi di reclusione, pena sospesa. Il motivo di un tale salasso? Semplice, l’uomo trasportata sul suo camion qualcosa come 690 chili di scatoloni pieni di sigarette di contrabbando.  Continua a leggere



Dall’Inghilterra all’Italia in Lamborghini, pizzicati ad alta velocità in Svizzera

Nei giorni del giro d’Italia in Lamborghini (clicca qui per tutti i dettagli) due proprietari di bolidi della casa automobilistica fondata da Ferruccio Lamborghini nel 1948 (e pensare che all’inizio Lamborghini erano solo dei trattori agricoli) hanno schiacciato un po’ troppo sull’acceleratore. Due Lamborghini che andavano ben oltre i limiti di velocità sono state infatti  “pizzicate” dagli inflessibili gendarmi svizzeri durante un controllo nel Canton Lucerna, poco distante dallo splendido bacino rossocrociato. Entrambe le auto del toro (raffigurato in posizione di “Veronica”), in onore del segno zodiacale del fondatore,  avevano targhe britanniche.  Continua a leggere



Stangata Imu sui capannoni, i trasportatori chiedono di non pagare l’acconto

L’acconto Imu in scadenza il prossimo 16 giugno conterrà una sorpresa amara per le imprese: l’aumento delle somme da versare per gli immobili strumentali all’attività, tra cui i capannoni industriali, che in alcuni casi finirebbero addirittura con lo sfiorare il 200 per cento in più rispetto al 2011. Una nuova “stangata” che rischia di dare il colpo di grazia a moltissime imprese di autotrasporto già in gravi difficoltà economiche e che ha spinto i responsabili di Conftrasporto a chiedere al Governo la sospensione del pagamento degli acconti. “L’aumento dell’acconto Imu per i beni strumentali all’attività d’impresa per il nostro settore rischia di aggravare una situazione che è divenuta già insostenibile, tenuto conto del forte calo della domanda di trasporto interna ed estera”, ha spiegato il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, “e per questo motivo ci appelliamo al senso di responsabilità dell’Esecutivo, chiedendo l’immediata sospensione del pagamento previsto per il 16 giugno”. Continua a leggere



Passaggi a livello, per ridurre gli incidenti Fs pensa ai dossi prima delle sbarre

Macchine, moto e camion che accelerano per passare sotto le sbarre del passaggio a livello prima che si abbassino definitivamente. Una manovra che si sta diffondendo ma che rischia di provocare drammatici incidenti. Ora, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) propone una soluzione. “Realizzare sulle strade in prossimità dei passaggi a livello due dossi artificiali per ridurre la velocità dei conducenti che, nel mancato rispetto della legge, spesso accelerano tentando il transito quando è già iniziata la chiusura delle sbarre”, è la proposta che Rfi ha fatto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ridurre proprio il rischio di incidenti ai passaggi a livello. Con che soldi? Continua a leggere