1194 feriti e morti in meno in un anno fra i camionisti grazie ai costi della sicurezza

“Le regole sono le sole condizioni attraverso le quali la sicurezza migliora e le imprese possono operare in un mercato sano: senza regole vince il più forte e le conseguenze sono solo i più deboli a pagarle. E questo vale assolutamente per la sicurezza sulle strade, dove il costo da pagare è terribilmente alto visto che costa vite umane. È per questo che Fai Conftrasporto, e con  essa tutti coloro che hanno a cuore la sicurezza, devono impedire che possa essere cancellata la legge sui costi minimi per la sicurezza del trasporto merci, una “regola ben precisa che solamente nel 2011 ha permesso di evitare un’autentica strage sulle strade italiane”. Con queste parole, affidate a un comunicato diffuso alla vigilia della nuova udienza del 15 novembre davanti ai giudici del Tar del Lazio per decidere le sorti dei costi incomprimibili per la sicurezza del trasporto merci, fortemente osteggiati da una parte della committenza,  Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e Pasquale Russo, segretario nazionale di Unatras, hanno voluto ribadire l’assoluta necessità di  “tutelare una legge voluta dal Parlamento italiano e di tutelare, proprio grazie a quella legge, moltissime vite”. Continua a leggere



Automobilisti per forza: l’assenza dei mezzi pubblici ci costa come tre Imu l’anno

Il ritardo nelle infrastrutture e negli investimenti del trasporto locale in Italia rispetto al resto d’Europa costa alle famiglie 1500 euro l’anno. Lo rileva lo studio dell’Aci e della Fondazione Caracciolo “Il trasporto pubblico locale in Italia”, che osserva come questo divario, già ribattezzato lo spread della mobilità, vale quasi tre Imu (l’imposta media è di 590 euro). Tutto nasce dal costo degli “automobilisti per forza”, vale a dire i chilometri che si è costretti a percorrere in auto per mancanza di mezzi pubblici efficienti.  Continua a leggere



Controlli a tappeto in Lombardia: 159 patenti ritirate; sequestrati 109 veicoli

Oltre 10mila veicoli controllati, 4.200 conducenti sottoposti a test alcolemici, quasi 2.000 verbali emessi per infrazioni al codice della strada, 159 patenti ritirate e 109 veicoli fermati e sequestrati. Questo il risultato dei controlli effettuati dalle polizie locali lombarde con le altre forze dell’Ordine (polizia, carabinieri, guardia di finanza e forestale) in 441 Comuni della Regione. Numeri che, da soli, dicono che l’operazione Smart (Servizio Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio) che, fra la 17 di sabato e le 2 di domenica, ha interessato un terzo dei comuni lombardi è perfettamente riuscita.  Continua a leggere



Maltempo, chiude la A1 tra Toscana e Lazio: “Tempi lunghi per la riapertura”

Il maltempo sta mettendo in ginocchio il centro Italia. Muoversi sulle strade è molto complicato. L’A1, come comunica Autostrade per l’Italia, resta chiusa nel tratto compreso tra gli svincoli di Valdichiana e Fabro in direzione Roma e, in direzione Firenze, a partire da Orte fino a Chiusi. L’autostrada era stata chiusa lunedì pomeriggio a seguito dell’allagamento della sede stradale. Continua a leggere