Controlli a tappeto in Lombardia: 159 patenti ritirate; sequestrati 109 veicoli

Oltre 10mila veicoli controllati, 4.200 conducenti sottoposti a test alcolemici, quasi 2.000 verbali emessi per infrazioni al codice della strada, 159 patenti ritirate e 109 veicoli fermati e sequestrati. Questo il risultato dei controlli effettuati dalle polizie locali lombarde con le altre forze dell’Ordine (polizia, carabinieri, guardia di finanza e forestale) in 441 Comuni della Regione. Numeri che, da soli, dicono che l’operazione Smart (Servizio Monitoraggio Aree a Rischio del Territorio) che, fra la 17 di sabato e le 2 di domenica, ha interessato un terzo dei comuni lombardi è perfettamente riuscita. 

Molto soddisfatto il presidente Roberto Formigoni che ha voluto ringraziare attraverso i comandanti contattati via radio “tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine che con spirito di abnegazione sono state mobilitate per controllare il territorio”. L’assessore Giovannelli, dal canto suo, ha voluto plaudire alla “grande sinergia fra i Corpi delle Forze dell’Ordine che  si sono adoperati in questa operazione di grande dimensioni. Giovannelli dopo aver lasciato la Sala Operativa si è recato di persona a salutare e ringraziare tutto il personale coinvolto nei posti di blocco. Ecco i dati dell’operazione Smart. I veicoli controllati sono stati 10.552; 1.993 i verbali emessi per infrazioni al codice della strada; 109 i fermi e sequestri di veicoli; 132 gli interventi su richiesta; 39 i sinistri rilevati; 4.149 i conducenti sottoposti a controlli alcolemici, 88 quelli risultati positivi; 133 quelli sottoposti a controlli per il rilevamento di sostanze stupefacenti, 12 quelli positivi; 159 le patenti ritirate.

Credits: Regione Lombardia

2 risposte a “Controlli a tappeto in Lombardia: 159 patenti ritirate; sequestrati 109 veicoli

  1. Complimenti davvero!! Bella operazione, peccato che non abbia per niente il sapore della prevenzione e leggendo i dati che avete rilasciato nell’articolo i complimenti vanno sopratutto alla cassa dei comuni coinvolti, considerando il costo delle multe… Insomma noi cittadini siamo sempre piu’ mucche da mungere senza pieta’. Le istituzioni si complimentano da soli per i controlli, sarebbe meglio che facessero qualcosa di buono per tutti noi cittadini italiani, magari facendo spendere meno per le multe in genere. All’estero le multe sono notevolmente piu’ basse come costi e i cittadini rispettano il Codice della strada. In Italia invece la polizia stradale e vigili urbani si nascondono con gli autovelox non a telelaser, cosa ben vietata dalla legge abusando del potere che hanno e fanno multe salatissime se manca una scritta sul libretto di circolazione… Davvero alla faccia della prevenzione. Ma che Paese e’ mai questo??

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