Camionista colpito da infarto al volante riesce a evitare la strage prima di morire

Ha evitato una possibile strage prima di morire, colpito da un infarto mentre era alla guida di un Tir. Protagonista della vicenda un conducente rumeno di 36 anni, Robinson Neagoie, che  ha avuto la prontezza e la lucidità di evitare incidenti prima di accasciarsi privo di vita dopo aver avuto un improvviso malore. Tutto è successo  nei pressi del casello autostradale di Viareggio. Nonostante il dolore a petto, l’uomo ha trovato la forza e la lucidità di continuare a guidare fino a quando ha potuto accostare in una piazzola di sosta e solo una volta fermo in un punto dove il suo Tir non potesse creare problemi, ha avvertito il 118. Quando i soccorsi sono arrivati in suo aiuto lo hanno però trovato riverso sul volante, stroncato da un infarto. “Neagoie – si legge su  Reggionline.com – lavorava da tre giorni per una ditta di Reggio, la Gmp, ed era al suo primo incarico con questa azienda. La sua lucidità ha impedito che sulla A12 si consumasse una possibile carneficina: un autotreno di grandi dimensioni, lanciato totalmente senza controllo sull’autostrada nell’ora di punta, avrebbe potuto uccidere diverse persone”. Neagoie abitava a Cento, in provincia di Ferrara, con la moglie, anche lei rumena. Entrambi erano immigrati regolari: si erano trasferiti qui da tempo, e Robinson aveva lavorato a lungo per una ditta di Sassuolo, per poi passare alla ditta reggiana”.