Che Italia sarebbe senza camion? È questa la domanda che abbiamo posto nel mese di agosto attraverso una campagna d’informazione pubblicata per sette giorni consecutivi sulle pagine di Libero. Un vero e proprio “diario di viaggio” con il quale Conftrasporto ha voluto dare una concreta dimostrazione di cosa succederebbe ai cittadini italiani se, per venire incontro alle esigenze degli ambientalisti esasperati o di certi consumatori, i conducenti dei mezzi pesanti smettessero di circolare. Una domanda che tornerà presto prepotentemente d’attualità visto che il ministero dei Trasporti dovrà emanare, entro il 30 di ottobre, il decreto dei divieti di circolazione per i mezzi pesanti. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 6 Settembre 2011
Per capire l’importanza dei camion dobbiamo aspettare che si fermino?
Il mondo dell’autotrasporto è strategico 365 giorni l’anno. Ma moltissime persone se ne rendono conto solo quanto il mondo dell’autotrasporto si ferma per protesta, come conferma anche Pere Padrosa, Ceo di Trasporti Pedrosa e presidente dell’Astic, l’associazione internazionale trasporto di merce. Clicca qui per vedere il video.
Uggè: “Sul caso Sistri Conftrasporto è pronta ad agire anche per vie legali”
“Capisco il senso delle dichiarazioni del ministro Prestigiacomo che deve evidentemente cercare di coprire un fallimento colossale come il Sistri. Tutti ricordiamo i suoi giudizi saccenti e sprezzanti sulle imprese di trasporto e sull’ impossibilita’ di rinviare l’entrata in vigore del sistema di tracciabilità dei rifiuti: ora i fatti dicono che il sistema e’ stato ancora una volta rinviato e la signora ministro non potra’ più’ agire di testa propria, ma dovra’ concertarsi con altri ministeri e con le associazioni imprenditoriali”. Con queste durissime parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha replicato al ministro per l’Ambiente che all’indomani del ripristino del Sistri aveva parlato di “un segnale importante per la difesa dell’ambiente e la tutela della legalità nel nostro Paese”, e di “un utilissimo strumento per le aziende e per la protezione del territorio”. Continua a leggere
Volkswagen svela Nils, la monoposto elettrica che strizza l’occhio ai pendolari
Si chiama Nils la monoposto elettrica che Volkswagen presenta al Salone di Francoforte. La Nils ha soluzioni all’avanguardia, come il telaio in alluminio spaceframe, le porte ad ala di gabbiano e le ruote indipendenti. Ideale per soddisfare le esigenze dei pendolari, la Nils ha 65 chilometri di autonomia e può raggiungere i 130 km/h. Una concept car che, secondo Volkswagen, esprime un elevato dinamismo ed è in grado di sfrecciare silenziosa verso un futuro a emissioni zero. Continua a leggere