È iniziato a maggio e proseguirà per tutto agosto (considerato il mese più caldo dell’anno non solo per le temperature ma anche per il rischio abbandoni di animali lungo le strade) il controllo antiabbandono estivo delle guardie zoofile della Protezione animali di Savona. Un controllo che vede i volontari dell’Enpa “pattugliare” l’autostrada Torino – Savona e quella Dei fiori, avvicinando le auto con animali a bordo e verificando le generalità del proprietario e la presenza del microchip del cane.
Un servizio che le guardie zoofile offrono, sempre a titolo gratuito, anche lungo le strade della Riviera, per controllare su possibili abbandoni ma anche per soccorrere, con un kit di primo intervento (costituito da contenitori, bacinelle e spruzzatori d’acqua) che i cani non siano lasciati chiusi in macchina sotto il sole provvedendo, in caso di pericolo di vita per l’animale, a rompere il vetro del finestrino. Solamente la scorsa estate sono stati oltre 20 i cani trovati rinchiusi nelle auto diventate veri e propri forni sotto il sole. Un servizio di vigilanza attivo da ormai quindici anni (è stato il primo in Italia e ha riscosso grande successo) che sembra essere particolarmente apprezzato anche dagli automobilisti fermati, che manifestano apprezzamento e stima (e spesso con entusiasmo e sincera simpatia) verso l’operato degli agenti zoofili dell’Enpa savonese che in media, durante un’estate, avvicinano circa cinquemila auto, fra italiane e straniere, con animali a bordo (moltissimi cani, ma anche tanti gatti e a volte canarini e pappagalli). È grazie anche a questa iniziativa se gli abbandoni, lungo le autostrade savonesi, sono diminuiti dell’85 per cento e il randagismo è in costante riduzione. Ma questi dati non devono certo far abbassare la guardia, cosa che i volontari dell’Enpa savonese non intendono certo fare, almeno finché vi sarà anche un solo abbandono. Per informazioni (anche su dove andare in vacanza con il proprio animale): www.enpa.sv.it