Il lavoro di 180mila persone, l’economia dell’intera Valtellina non possono dipendere da un unico accesso, con il pericolo che qualsiasi emergenza sul tratto di strada Lecco – Colico isoli la valle. È indispensabile realizzare finalmente il traforo del Mortirolo che aprirebbe tutta l’alta Valle verso est con ritorni importanti sia per il turismo sia per la mobilità”. A chiederlo è il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè, con una lettera inviata alla redazione di Stradafacendo. Ecco il testo. “Domenica sera, percorrendo la statale che da Tirano porta a Lecco, ho rivisto la stessa situazione del 1987, quando la Valtellina venne colpita da una calmità di eccezionale portata. Strade desolatamente vuote.